STORY TITLE: Una splendida coppia 
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Una splendida coppia


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Una splendida coppia

by zoot
Viewed: 192 times Comments 2 Date: 06-04-2022 Language: Language

Dopo cena mi metto al pc, come al solito per rilassarmi un po'. Dopo la classica lettura dei quotidiani online, entro nel sito per una passeggiata panoramica tra i vari profili. Noto che le coppie, per la maggior parte, si astengono dagli incontri con i single, alcune per gusto e altre per timori.
Quando leggo nel preannuncio la richiesta ai single di astenersi, educatamente scorro avanti con rispetto, altre invece visito il profilo scoprendo la richiesta di non essere contattati scritta verso la fine dell'annuncio di presentazione.
Una di queste volte però ricevo un messaggio, il lui di coppia è interessato e iniziamo a messaggiare. Ci siamo trovati subito in sintonia, riga dopo riga il contesto si scaldava, in fine lui spiegò che aveva una voglia matta di sentire sulla moglie l'odore di un altro uomo.
E' molto erotico vedere la partner tornare da un anfratto tutta scompigliata, si avvicina inebriandoti con l'odore del sesso e baciandoti ti provoca una scossa erotica che ti scuote da capo a piedi. Per alcuni è l'apice dell'eros.
Ci incontrammo la sera dopo, ci siam dati appuntamento in un pub in centro. Per l'occasione mi sono vestito casual, con jeans, maglione e cappotto. Arrivai al parcheggio in orario e nemmeno a farlo di proposito loro arrivarono quasi contemporaneamente parcheggiando a due macchine di distanza, lasciammo le macchine in quell'ampio ma buio parcheggio e ci avviammo verso il pub, con un po' di classico imbarazzo della prima volta. Certamente c'è una certa differenza tra le foto e la presenza, indipendentemente dalla fedeltà delle foto alla realtà, ma dal vivo scoprimmo piacevolmente che eravamo pure

meglio

, lei aveva un jeans, stivaletti, una scollatura notevole e un giubbotto, mentre lui jeans, scarpe sportive, camicia e bomber. Lei 46 anni portati benissimo, lui 51 e altrettanto giovanile.
Prendendo posto al tavolo mi sedetti in mezzo, iniziammo a parlare del più e del meno, a farci qualche domanda di routine sul lavoro, ecc. La conversazione è stata piacevole da subito, predisposti all'umorismo si chiacchierava con una certa leggerezza ma soprattutto con tatto. Ovviamente lei non era una troia da monta, ma una bellissima donna che totalmente in sintesi con il marito condivideva quell'erotismo, e loro apprezzavano il mio comportamento a modo, d'altronde nemmeno io sono un pezzo di carne, ma piuttosto la tessera che dovrebbe completare quel determinato puzzle erotico.
Consumammo un paio di drink a testa, passando un oretta piacevole, pagammo il conto e tornammo alle macchine. Per strada eravamo consapevoli che la serata stava volgendo al termine, ma tutto sommato era andata alla grande, ci eravamo divertiti, abbiamo riso tanto, siamo stati bene insieme. Eppure ne io ne loro azzardavamo proferire parola sul dopo, ovviamente essendo il primo incontro niente è scontato, per dopo intendo se rivederci un altra volta oppure no, non è detto che scoppi la scintilla, anche se lei mi guardava in modo piacevole, su di lui non riuscivo ancora a intuire se ero quel che cercava oppure no.
Pensai di non dire niente, arrivati alle macchine un saluto cordiale e via, in caso si sarebbero fatti sentire. Dar fiato alla bocca per porre domande in fin dei conti poteva rovinare tutto.
Camminavamo chiacchierando del locale, veramente carino e soprattutto ottima musica, scoprendo così che avevamo anche i gusti musicali simili. Arrivammo alla mia macchina, mentre stavamo per salutarci lui disse di dover andare un attimo in bagno, si allontanò tornando al pub mentre io rimasi da solo con lei. Faceva freschetto, io avevo già aperto la macchina con il telecomando e lei mi chiese se potevamo aspettare in macchina lui che tornasse. Stranamente salì dietro piuttosto che sul sedile passeggero anteriore, perciò automaticamente io salii dietro pure.
Chiudo lo sportello, la luce dell'abitacolo si affievolisce e si spegne, io e lei da soli al buio nel retro della mia macchina che ha i vetri oscurati. Non faccio in tempo a dire che fa veramente freddo, che lei con uno slancio si avvicina, mi bacia e mi mette una mano sul pacco. La reazione è immediata, l'ultima ora l'ho passata inevitabilmente a fantasticare su di lei. Ricambio il bacio, la situazione diventa sempre più calda, iniziano le lingue e mi abbassa la zip. Lo caccia fuori senza esitare, l'erezione svetta prepotente come un obelisco, lei lo impugna saggiandone la consistenza, è veramente grosso esclama staccandosi dalle mie labbra. Il suo sguardo è carico di eros, la libido la pervade, si china e le sue labbra sfiorano la cappella, si schiudono e la punta della lingua la tocca timidamente, quasi scottasse.
Adesso sono al massimo dell'erezione, lei inizia a massaggiarmelo con un dolce su e giù con la mano, sento la fede al dito scorrermi sull'asta, schiude ancora di più le labbra e imbocca la cappella, le serra attorno e inizia a succhiare di gusto. Per qualche minuto se la gode così, poi inizia con gli affondi, dapprima piano per poi invigorire il ritmo, come se ci lottasse, affondo dopo affondo cercando di divorarne ogni volta qualche centimetro in più.
Ormai è slanciata in un pompino micidiale, me lo sta succhiando con ingordigia, sbava e i rumori dei risucchi si fanno sempre più forti, ci siamo, adesso slingua il punto giusto, inizia a ribollirmi lo sperma, lei lo sente da come sussulta il cazzo, a ogni colpo di lingua gli risponde con una vergata che fa fatica a domare con la mano e con la bocca, la cappella per quanto possibile si ingrossa preparandosi a schizzare, lei lo sente e ansima, è eccitatissima, avverte che sta per arrivare, stringe l'impugnatura all'asta e serra le labbra, colpo di lingua e arriva il primo fiotto facendola sussultare, potente e consistente, gli altri a seguire li riceve meglio, non molla la presa e la sento deglutire due volte prima di staccarsi dal mio cazzo e respirare affannosamente. Mi guarda felice mentre io ricambio lo sguardo meravigliato, di pompini me ne hanno fatti di diversi, ma quello era con la

P

maiuscola.
Ci ricomponiamo e scendiamo dalla macchina, il marito era appoggiato al mio cofano che fumava una sigaretta, lei lo raggiunge e lo bacia in bocca con la lingua, lui ricambia il bacio e sentendo il sapore subito si infoia. L'ha porta nella loro macchina e da quel che vedo sta per scoparsela. Decido di lasciarli alla loro privacy, metto in moto la mia e vado via.
Arrivato a casa accendo il computer e trovo un messaggio, sono loro: .
Rispondo di si, e il venerdì...beh, questa è un altra storia.

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