STORY TITLE: Un ritardo...gradito 
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Un ritardo...gradito


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Un ritardo...gradito

by Mauro12
Viewed: 824 times Comments 3 Date: 29-11-2021 Language: Language

Una bella conoscenza


Avevo letto un commento da parte di Paola di coppiacentroitalia, circa la validita' di un bel bull al quale lei aveva dato una valutazione di 9 come arte amatoria.

La curiosita' ci era presa al punto di contattarlo e dopo un po di chiacchiere in chat prima io poi anche mia moglie decidemmo di farne la conoscenza...
Fu cosi' che decidemmo una sera di vederci per un caffe' vicino casa nostra. L'attesa da parte nostra fu impaziente specie da parte di lei...ma lui tardava. Il traffico era notevole si era ancora nel periodo natalizio e lui dovendo venire da fuori Roma si era trovato imbottigliato e aveva messo insieme una mezz'ora di ritardo che stava avendo un esito negativo nella nostra prima conoscenza.

Ma cio' che ci piacque fu che lui ci telefono almeno 3 volte rammaricato del ritardo ma assicurando che se fossimo stati cosi pazienti e scusarlo del ritardo e aspettarlo ancora un po lui stava arrivando, comprendendo benissimo la scelta invece di andarcene e rimandare la conoscenza in un altra occasione, ben comprendendo l'impatto negativo che i lsuo ritardo poteva causare.

Chissa' come mai e senza neanche parlarne...rimanemmo comunque ad aspettare l'arrivo del ragazzo che si presento finalmente dopo altri 10 minuti...scusandosi ancora e ancora....

Poi ci presentammo reciprocamente, lui alto 1.80 circa fisico da sportivo. Paola aveva una gonna nera a tubino che arrivava poco sopra al ginocchio, calze nere e scarpe con tacchi medi. Lei e alta 1,75 quindi con un tacco medio supera abbondantemente il metro e 80. Poi aveva un golfino di lana bianco e sopra un giubbino elegante di pelle nera. Ci avviamo verso il bar che stava dalla parte opposta della strada attraversammo le rotaie del tram in un punto dove c erano anche sassi e nel farlo lei perse per un attimo l'equilibrio e lui da cavaliere la prese al volo per un braccio per sorreggerla.

Ondeggiando sul suo splendido culo sui tacchi per scavalcare il punto con i sassi vidi l'amico che con occhi attentissimi osservava i suoi fianchi e le caviglie sottili da purosangue che slanciavano ancora di piu il corpo della signora che lui stava conoscendo.

Lei ringrazio con educazione ed eleganza ed entrammo nel bar per prendere un caffe'.. Lui un bel giovane moro di 39 anni, allungo cortesemente verso Paola la tazzina di caffe' col cucchiano che comincio' a tintinnare sul piattino. Capimmo che era molto emozionato e ci piacque molto quel velo di timidezza che penso abbia stuzzicato dentro di se la mia signora.

Il tempo dimostro' che lui non era affatto timido semmai emozionato per la conoscenza che stava facendo di quella bella signora che come poi in seguito ci racconto', sperava ardentemente di poter conoscere piu ... intimamente anche perche' Paola dimostrava almeno 10 anni di meno dell'eta anagrafica una bella particolarita' del suo DNA familiare.

La conoscenza fu piacevole e proficua, parlammo per una buon mezz'ora poi avendo ognuno ulteriori impegni, ci salutammo dandoci l'appuntamento alla settim,ana successiva per continuare a conoscerci alla settimana successiva...ma questo è un altro racconto...


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