STORY TITLE: Com'è cominciato tutto. parte 1 
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Com'è cominciato tutto. parte 1


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Com'è cominciato tutto. parte 1

by BullAlComando
Viewed: 632 times Comments 1 Date: 21-08-2021 Language: Language

Il mio ingresso in questo mondo non è stato da da bull ma da cornuto; un incontro isolato con la mia fidanzata dell'epoca, entrambi ventenni.
In breve la storia è questa.
La mia ragazza non era una donna che conosceva di giochi cuckold o altre cose simili. Niente club, niente di niente. Era solo una ragazza a cui piaceva molto fare sesso ed era disponibile a sperimentare e nel sesso dava tutto e non si risparmiava per nulla. Amava essere brava.
Un giorno le chiesi se le andasse di venire con me da un massaggiatore per farsi fare un massaggio nuda.
Stabilimmo le regole che erano: 1) avrebbe deciso solo lei se spogliarsi nuda o meno; 2) avrebbe deciso solo lei se fare sesso orale con il massaggiatore; 3) assolutamente no penetrazione.
Lei accettò e quando fummo li, dopo un poi di titubanza si fece togliere tutto dal massaggiatore e si fece massaggiare completamente nuda. Il tipo le mise anche due dita dentro per qualche secondo. Lei volle che anche io mi spogliassi nudo e che anche il massaggiatore si spogliasse completamente. Alla fine, si limitò a farsi massaggiare e a sfiorargli il pisello con le dita, mentre toccava spesso me fino a farmi venire.
Il tizio ci chiedeva di fare sesso io lei davanti a lui (penso per farla sciogliere) ma lei non ha volle. Fine primo incontro.
Dopo circa 5 mesi tornammo dal massaggiatore, e questa volta lei arrivò a fargli un pompino, nel senso che glielo ha preso in bocca più volte, in vari momenti ma senza farlo venire.
Alla fine ha voluto che io la prendessi ed è venuta mentre io la scopavo da dietro. Il massaggiatore ha chiesto più volte se poteva scoparla anche lui ma lei, ogni volta, mi guardava dritto negli occhi così che io capissi che dovevo dire no per lei (ci eravamo messi d'accordo così).
Quando lei è venuta, poi ha fatto venire me facendomi un pompino. Fine secondo incontro
Tutto questo io non lo chiamo tradimento. In fin dei conti sono stato io a suggerirle questa idea ed assieme avevamo fissato i paletti che, in effetti, furono tutti rispettati. Si è fatto solo quello che si era stabilito, senza assolutamente andare oltre o anche solo doversi trattenere. Nessuno dei due voleva fare altro. Volevamo provare questa cosa, l'abbiamo fatta e ci siamo molto divertiti. Anche a parlarne successivamente.
Fin qui, dunque, tutto normale. ma le cose stavano per cambiare, lasciando su di me un segno che perdura sino ad oggi, un segno forte che mi ha fatto scoprire un mondo infinito ed un gioco di forti passioni

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