La fede ... è importante
by sexylucaПосмотрели: 1072 раз Комментарии 7 Date: 03-03-2021 Язык:
Come vi ho detto nel mio precedente racconto la storia con V. è proseguita anche dopo che ho scoperto che il marito era consapevole dei nostri incontri, io non ho detto nulla del fatto che mi sono accorto che lui ci spiave mentre la inculavo e lei non mi ha confessato nulla … credendo forse che non avessi visto il marito nascosto nello sgabuzzino.
Entrambi costudi dei nostri relativi segreti abbiamo continuato i nostri incontri, ma io ero sempre più eccitato dall'idea di farmi vedere dal marito quanto troia fosse le moglie ( ma questo credo lo sapesse benissimo ) e mi eccitava ancor di più l idea di umiliarlo sottomettendo ai miei desideri quella deliziosa viziata di V.
Un pomeriggio come tanti ,dopo l allenamento in palestra, accompagnai V. a casa … e come consuetudine, ci fermammo in una stradina appartata per farle bere la sua dose quotidiana di sborra direttamente dal mio cazzo.
Quel giorno V. era diversa … sembrava volesse dirmi qualcosa … ma non mi soffermai molto su questo particolare in quando avevo deciso di scaldarla per bene prima di dissetarla … era una grandissima pompinara, ma se scaldata a dovere diventava veramente una forza della natura.
Fermata la macchina l'abbracciai affettuosamente , cominciai ad accarezzarle i capelli e, scoprendo il collo, iniziai a baciarglielo … inizialmente con dei teneri baci … che divennero ben presto delle vere e proprie leccate alternate a lievi morsi … arrivai poi a succhiarle delicatamente il lobo dell'orecchio ( cosa che la faceva letteralmente impazzire ) e contestualmente iniziai ad accarezzarle i turgidi capezzoli da sopra la felpa ( V. aveva un seno piccolo … una seconda … ma con dei capezzoli enormi e molto sensibili ) … inziai a sentire il suo respiro cambiare .. lei mi stava accarezzando le cosce e sentivo le sue mani salire verso il mio cazzo … ormai quasi totalmente in tiro. Iniziò a massaggiarmi il cazzo da sopra i pantaloni delle tuta ...ed io abbandonato il suo collo scesi con la mano a cercarre la sua fichetta … mi intrufolai nelle sue mutandine e la trovai fradicia .. iniziai cosi un lento ditalino .. alternato delle profonde penetrazioni a delicati massaggi al clitoride con il mio pollice... stava andando in estasi .. e anch io avevo bisogno ti estrarre il mio cazzo ormai completamente in tiro.
Mi abbassi i pantaloni della tuta e il mio cazzo balzo lettermante fuori … V. si mise in ginocchio nel sedile del passeggero e comincio a leccarli delcatamente la cappella mentre io iniziavo con il dito a spingere sul suo sfintere per metterle un dito in culo mentre lei cominciava a pompare il mio cazzo.
Alternava affondi completi a succhiate di cappella … sempre massaggiandomi bene i coglioni … insalivava l asta per farla scorrere meglio nella sua bocca vorace e mentre lei faceva questo io avevo preso ad incularla ritmicamente con il dito … avevamo ormai raggiunto un sincronismo perfetto … quando … DRIIIIIN DRIIIIN … il cellulare di V. comincià a squillare … lei alza la testa del fiero pasto … ma io rimango con il mio dito ben conficcato nel suo culo … lei era in estasi … guarda il cellulare e mi dice ,con la voce rotta dal godimento di evere il mio dito che la inculava, “E' mio marito ...” ed io di getto le rispondo “ … rispondi e digli cosa stai facendo e che hai il mio dito in culo e sei a pochi cm dal mio cazzo in tiro !!! Guarda che l ho visto il cornuto nello sgabuzzino mentre ti inculavo …. lo so che lui sa !! “ V. sgranò gli occhi … mi fece un sorriso e rispose al telefono : “ Ciao amore … si tutto bene … si certo che mi ricordo di prendere il pane … dove sono ? Beh .. sono in macchina con Luca … si esatto … con Luca … ti ha visto nello sgabuzzino l altra sera … ti sei già arrapato ?? Pensa che ora mi sta inculando con un dito mentre parlo con te e sono a pochi cm dal suo cazzo che è davanti alla mia faccia ...” … allora sono intervenuto io ed ho detto a V. “ … ora basta parlare … la tua bocca mi serve sul mio cazzo … metti in viva voce il cornuto … così gli faccio sentire mentre tu mi succhi il cazzo e mi fai sborrare svuotandomi i coglioni “ … a questo mio perentorio ordine V. rispose solo : “ OK … obbedisco “ … poso' il telefono sul cruscotto e riprese il suo lavoro di bocca sul mio cazzo … a quel punto prima estrassi il dito dal suo culo … le diedi una sonora sculacciata e cominciai a dirle di succhiare … “succhiami il cazzo troia .. facciamo sentire a quel conrnuto segaiolo i rumori che fa la tua bocca su un cazzo vero … dai puttana succhiami il cazzo ...” e ripresi anche anche incularla con il dito … mentre mi godevo la scena della sua testa che faceva su e giù sul mio cazzo ormai giunto al limite noto la mano di V. che mi accarezza i coglioni e noto la sua fede nunziale … a questo punto voglio sborrare ed imbrattare sia la faccia di V. che la fede … faccio sedere V. al posto del passeggero , mi metto sopra di lei con il mio cazzo davanti alla sua faccia ed le ordino ad alta voce ( in modo che il cornuto potesse sentire ) “ apri la bocca troia e metti la tua mano sinistra vicino alla faccia … voglio sborrarti in faccia e sborrare la tua fede … e con l atra mano toccati .. facciamo sentire al cornuto come godi mentre arrivano gli schizzi “ … e così fece … con la mano infedata in bella mostra vicino alla faccia e con l altra che si sgrillettava V. aspettava la mia sborra … mi stavo segando furiosamente e nel momento esatto in cui senti V. dire che stava venendo cominciai a sborrare lanciando un urlo “sborrrrrrrro troia … tieni “ e la schizzai … una .. due .. tre … quattro .. cinque volte ricoprendo il suo viso … i suoi capelli e la sua mano con la fede nunziale al dito …. mentre ero ancora con il cazzo in tiro davanti al suo viso glielo infilai in bocca per farmelo pulire … poi una volta lucidato per bene le ordinai perentoriamente : “ ora troia lecca la mia sborra che è sulla fede …. capito cornuto … ti ho sborrato la moglie ed anche la fede che porta al dito “ … V. obbedi immediatamente.
Inutile dire che la riaccompagnai a casa ancora un po sporca di sborra nei capelli e gli chiesi di farseli pulire dal cornuto ….
Il successivo incontro saberre stato in presenza del cornuto … ma sarà oggetto del mio prossimo racconto.