Dolce Signora dei Desideri
by zuppy83bisПосмотрели: 93 раз Комментарии 3 Date: 25-04-2016 Язык:
Un racconto cancellato per errore..."vecchio" racconto ma più attuale e Vivo che mai...
Primi di agosto, una sera di metà settimana. Sono tranquillo a casa, sto mangiando ma sento il trillo di un sms al cellulare. Son circa le 20. Quando controllo, mi trovo scritto: "ciao, sono io. Per caso siamo a Padova; so che non è ora e modo, ma se ci vuoi conoscere, siamo qui. Un bacio"...non sto più nella pelle dall'emozione: era una Meraviglia con cui mi scrivevo da mesi, fra risa, scherzi, desideri, complimenti, confidenze...e ora è dalle mie parti...appena posso parto (purtroppo tardi per alcuni contrattempi) e mi dirigo verso Padova. Mi viene data l`indicazione di un ristorante in quanto erano a cena con amici. Finalmente arrivo in zona; sono le 23 ma c`è comunque un`aria umida che appiccica i vestiti addosso..."che figura farò?" mi chiedo un po' scherzosamente. Arrivo al ristorante e noto una coppia e capisco subito che sono loro. Mi avvicino, ci presentiamo, cominciamo a parlare del più e del meno, pur nell'imbarazzo generale, più mio che loro: in fin dei conti, era la mia seconda esperienza con una coppia, mentre loro eran già più navigati.
Parliamo di me, di Lei, di loro, degli incontri fatti, di cosa ci piace, ecc. Il marito, un po' divertito, ad un certo punto, per punzecchiarci un poco, dice "beh?! Tutti questi mesi di scambio mail, ecc, e ora avete già finito gli argomenti?" e dopo un po', scherzando, entra per prendere qualcosa da bere e ci lascia soli cinque minuti, nei quali la guardo negli occhi, mi perdo in Lei: bellissima, vestita di bianco, alta, occhi luccicanti, sorriso luminoso, snella, elegante. Ogni movenza trasuda una sensualità che non ho mai visto. Mi sporgo in avanti per dirle una cosa e vedo che dalla scarpa è in evidenza il suo arco plantare...ho scoperto di avere passione per i piedini femminili, i suoi li avevo visti in foto ma...trovarseli così vicini è tutta un`altra cosa...le dico che sono già "su di giri" per la cosa – da un lato – da nulla che ho visto; lei gradisce. Poi aggiungo che ha delle belle mani e quasi diventa rossa per l'imbarazzo e la contentezza. Una persona dolce, timida, con modi eleganti...una persona come non se ne trovano tante, specie in questo tipo di giochi. Al ritorno del marito, è lei ad entrare per recarsi in bagno; siam soli io e lui e mi chiede: "allora? Cosa ne pensi?". "Semplicemente meravigliosa" rispondo io: è la verità e di più sensuale dell'evidenza non vi è nulla.
Al ritorno di Lei stiamo ancora un poco e poi ci alziamo per andarcene: erano le 1.20. Andiamo al parcheggio interno e si offrono di accompagnarmi alla mia auto che si trovava poco fuori. Io e la Meraviglia ci sediamo dietro, non mi aspetto nulla anche se le carezzo dolcemente la coscia sinistra...una volta messo in moto, la donna timida e gentile di poco prima sparisce ed esce una tigre...affamata ma dolce; vogliosa, calda ma affettuosa...quasi mi salta addosso, sento le sue mani, la sua lingua che cerca le mie labbra e la mia bocca. Ci baciamo appassionatamente, io quasi spaesato da tale foga e calore, poi si sporge in avanti per baciare suo marito che è alla guida e poi torna da me. Le sbottono la camicia, la coprirei di baci lì, seduta stante, ma mi dice, mentre l`auto prosegue piano: "vuoi venire da noi, in hotel?". Un po' timidamente e con gli occhi fuori dalle orbite dico "Sì!" ma devo prendere la mia auto. Non faccio nemmeno in tempo ad aprire la portiera che Lei si lancia fuori con rapidità, lasciandomi quasi sorpreso.
Prendo la mia automobile e li seguo...ma si sbaglia strada (forse apposta? O veramente il navigatore li ha portati fuori?); arriviamo all'hotel, il marito la fa scendere (presumevo che andasse a prepararsi un poco), fa un giro lungo per guadagnare tempo e parcheggia, io vicino a lui. Quando scende lo vedo allacciarsi la cinta dei pantaloni..."ecco perché non si arrivava mai", penso ridendomela fra me e me. Ci avviamo verso l'hotel parlando del più e del meno, ma quando il discorso torna sulla sua dolce metà, dice una frase ambigua: "mia moglie...non ha limiti!"...cavolo, cosa vorrà dire? Era forse un ricordo, un bilancio, un prepararmi a cosa mi aspettava dopo...
Arriviamo alla stanza, la Splendida ci apre un po' affannata (forse ha fatto appena in tempo a prepararsi): ci si presenta in una stupenda lingerie e in sandali. Se prima era meravigliosa adesso è un Angelo...mi bacia appassionatamente al mio ingresso, poi bacia il marito...pian piano ognuno di noi due uomini libera dai vestiti e comincia a darle attenzioni. Lei subito si curva a 90 gradi, slaccia i pantaloni e glielo prende in bocca; io mi abbasso verso di lei, la tocco, la carezzo, la bacio su quel culetto scolpito che ha, scendo verso le sue cosce, le scosto gli slip e da dietro comincio a leccarla con passione...mi fa semplicemente impazzire sentire il suo sapore, percepire la sua voglia...di tanto in tanto mi guarda, mentre continua a succhiare suo marito...ad un certo punto, si siede sul mio viso...io sono beato nel suo piacere, mi immergo nei suoi dolci succhi...non potrei desiderare altro, starei così per ore a bearmi di Lei...ma si cambia sempre: dopo un po' mi fa alzare, si siede su una poltrona, suo marito ancora glielo mette in bocca e io la lecco e la tocco ancora più avidamente di prima...comincia a farmi giocare coi suoi piedini: mi tocca, mi stuzzica, cerca la mia bocca...vuole essere adorata da Musa quale è...Splendida...glieli bacio mentre il mio dito continua a penetrarla, bagnandosi di lei...mi guarda sempre negli occhi con quei due carboni ardenti, bellissimi e luminescenti...mi masturba coi suoi piedini mentre il mio dito mai si ferma...estasi...poi mi dice che vuole farlo e va sul letto a cavalcare suo marito...io salgo e glielo metto in bocca...chi la ferma? Dopo averlo cavalcato un po', si mette a bordo letto, piegata a 90°, succhia lui mentre io la lecco di nuovo, seduto ai piedi del letto con la schiena inarcata per raggiungerla...splendida, dolce...il marito poi si scosta, come farà altre volte durante la serata, e ci lascia un po' soli...metto il preservativo e la faccio scendere...mi cavalca con la foga e la potenza di un maglio...per il contraccolpo, le mie ginocchia sbattono contro il muro ad ogni discesa (vi è poco spazio col letto). Una furia...meravigliosa, incontrollabile...
Ci rimettiamo sul letto e continuiamo...dita, lingua, (c...)...qualunque cosa pur di sentirla godere...e, in ogni frangente, mi guarda sempre fisso negli occhi, come a dire "voglio entrare nella tua mente"...mai nessuna mi ha fatto sentire così...viene più volte, io sopra le lecco i suoi piedini di Regina mentre la scopo...e lei sempre mi guarda in maniera penetrante, come un serpente, occhi che sono stelle nel buio, ansima, mi incita...lo spettacolo più bello che un uomo possa desiderare...ogni tanto, il marito, mentre si gioca, la chiama "(t...)", dice "quanto ti bagni, amore...come succhi..."...io non sono amante del turpiloquio e sinceramente ero un po' divertito, ma ci metto del mio...e darle della (t...) mentre viene penetrata, dirle che è una succhiacazzi, uno sborratoio, dopo un pò dà i suoi frutti...viene, viene, viene ancora...io le sussurro in un orecchio: "dai, bagnati...vieni...domattina questa stanza deve puzzare di (t...) quale sei...quando verranno a pulire troveranno tutto bagnato...i tuoi orgasmi avranno impregnato tutto...si faranno seghe pensando alla (p...) che stanotte si è fatta due uomini..."...e viene di nuovo...Splendida...
Dopo molto sudare, faticare, godere (i suoi orgasmi mi hanno bagnato come non mai), prendiamo una piccola pausa e beviamo un bicchiere d`acqua...quasi non mi par vero che sia stanca...infatti, appena ricomincio a giocare (metto un po' d`acqua sul suo capezzolo e glielo lecco) sorride, si rivolge a suo marito, si riempie la bocca di acqua e glielo riprende in bocca facendo defluire il liquido...! piccole gioie della vita coniugale...ricominciamo a giocare così. Io ora sono disteso sul letto, lei piegata a 90° è scopata da lui e intanto mi succhia...nella penombra, vedo il mio uccello scomparire nella sua bocca, piccoli affondi, poi grandi...una gola profonda che lo ingoia tutto...sempre con questo sguardo dritto, luminoso, potente...la Regina della serata...mentre il marito cambia obiettivo e affonda nel suo culetto – con lei che si bagna in modo inverosimile – io continuo ad essere succhiato...bisogna proprio pensare ad altro per non venire prima del tempo...
Un ennesimo orgasmo la fa vibrare. Mi raggiunge sul letto, mi bacia, ci lecchiamo di nuovo. Le mie dita rientrano in lei e nel suo culetto, insieme, per farla godere...non desidero altro che sentirla venire; al dito accompagno la lingua, per godere dei suoi succhi. Distolgo il viso per guardarla, le mie due dita continuano; lei mi ferma, le estrae un poco, poi mi abbassa l`anulare per averne tre dentro di sé e con foga si rimette la mia mano dentro, per godere...non passa molto che viene...in un momento è stata anche vicina allo squirting, ma onestamente mi confida in seguito che le è capitato una sola volta...ma la mia mano affondava in un lago che era pronto a tracimare...mai dimenticherò quella sensazione meravigliosa...e allora mi dice: "fammi sentire che sapore ha", e mi bacia avidamente. Che donna! cos'altro desiderare?
Ricominciamo a baciarci, toccarci, e lei mi dice "vieni quando vuoi...", con questa dolce voce suadente; ma le dico che non voglio venire se lei ancora ha voglia. Risponde con un sorriso: "sono appagata...vieni dove vuoi...quando vuoi..."...come resisterle? Mi tocco per raggiungere l`orgasmo da lei comandato, la giro distesa sul letto, con me in ginocchio al suo fianco, non resisto e la mia mano sinistra scende...è ancora bagnata! Non resisto e le infilo dentro le dita, per l'ennesima volta...ansimando, viene ancora...splendida Musa...anche per me è tempo, vengo...sul suo dolce visino...la sua guancia destra è coperta di me, una goccia di sperma le è andata pure sulla fronte...ad occhi chiusi mi prende l'uccello in mano e se lo passa in viso, poi riapre gli occhi e mi guarda, tutta sporca di me, col suo sguardo da cerbiatta...che serata! Va in bagno per lavarsi un poco mentre io e il marito parliamo. La raggiungo, la guardo, marchiata di me...è bellissima...ci abbracciamo...
Mi offrono di farmi una doccia e ne approfitto, dato il caldo. Quando esco, sento mugolare...e la trovo pompata da suo marito, a bordo letto...meno male che era appagata...! altre gioie della vita coniugale, specie con una tale Meraviglia. Quando mi vede, smettono, mi viene vicino, dolce, lasciva...mi bacia appassionatamente, si inginocchia, lo riprende in bocca per pochi secondi, si rialza e con una carezza mi sussurra: "buon rientro. Mi raccomando, vai piano..."...erano le 3 passate...non faccio in tempo a salutare e chiudermi la porta alle spalle che già la desidero nuovamente...la serata più sconvolgente della vita...con una Donna così, era il minimo...ti adoro, Musa...