Il primo black per mia moglie.
by Luke0025Посмотрели: 533 раз Комментарии 2 Date: 17-01-2025 Язык:
Alcune estati fa avevamo organizzato una piccola fuga nelle marche, più precisamente avremmo soggiornato in un piccolo B&B nella riviera del Conero.
Arrivati alla struttura, abbiamo lasciato la macchina nel parcheggio e dopo aver preso le nostre valige ci siamo diretti verso la reception.
Li ad accoglierci abbiamo trovato Paul, un ragazzone di colore estremamente cordiale che, dopo aver sbrigato le solite pratiche burocratiche, ci ha dato tutte le info su orari e servizi oltre a consigliarci alcune mete imperdibili nei dintorni.
Mentre lui parlava ho visto che mia moglie lo guardava con un’ espressione che tradiva una certa morbosa curiosità, così mentre Paul ci ha lasciati soli per alcuni istanti per recuperare una fotocopia, le ho chiesto se il ragazzo le piacesse e se l’idea di averlo tra le cosce la i trigasse.
Lei ha sorriso maliziosa dicendomi: “sei il solito porco!” che nel nostro linguaggio significa che era pronta a farsi montare da lui anche subito.
Subito però non si poteva, bisognava essere sicuri della disponibilità del nostro nuovo amico, per cui con una scusa stupida ma efficace gli ho chiesto il suo numero di telefono personale e gli ho dato quello di mia moglie.
Appena preso possesso della nostra camera, ho detto alla mia bella porcellina di cominciare a scrivere al suo nuovo amico per tastare il terreno.
Mia moglie non se lo è fatto ripetere due volte, così di lì a poco è cominciato uno scambio di messaggi sempre più fitto che è continuato anche durante la cena per finire solo a serata inoltrata.
Eravamo piuttosto sicuri che Paul sarebbe stato della partita.
La mattina seguente, come è mia abitudine mi sono inalzato abbastanza presto per andare a fare una corsetta.
Uscendo ho visto che Paul era alla reception, solo ed evidentemente poco occupato, così ho chiamato mia moglie e le ho detto che poteva essere il momento giusto per passare alle vie dei fatti, lei per tutta risposta ha detto solo:
“ mi faccio una doccia al volo e mi preparo per lui, tu non rientrare prima di un’ ora che all’inizio voglio metterlo per bene a suo agio!”
Dopo aver fatto la
mia corsetta mattutina con una certa dose si eccitazione addosso, sono rientrato in stanza pronto a godermi lo spettacolo e in effetti ho “beccato” quella
meravigliosa porcellina di mia moglie intenta a gustarsi l’enorme cazzo nero di Paul.
Erano entrambi stesi a letto, i loro corpi formavano una specie di “T” : mia moglie, coperta da un micro perizoma con reggiseno coordinato, era messa di traverso rispetto all’ amico così che lui, allungando un braccio, potesse palparle comodamente il culo.
Lei nel frattempo era impegnata in uno dei migliori pompini che io avessi mai visto:
con molta calma gli succhiava la cappella, la stava proprio assaporando e si vedeva che stava godendo nel gustarsela, mentre le sue labbra calde e morbide avvolgevano e coccolavano la punta di quello scettro, con entrambe le mani, lo segava mantenendo un ritmo costante e controllato.
Il cazzo di Paul era completamente coperto dalla saliva di mia moglie, lui di tanto in tanto le appoggiava la mano che non era impegnata a palparle il culo, sulla nuca forzandola ad ingoiare più cazzo di quello che sarebbe stata in grado di fare da sola. Così facendo oltre a qualche conato, le provocava un importante aumento della salivazione che andava a lubrificare ancora di piu il membro del bull, immaginavo che questo sarebbe tornato utile ad entrambi per quello che sicuramente sarebbe avvenuto dopo.
Nel frattempo le operazioni attorno al panettone di mia moglie erano cambiate, dalle palpate il nostro amico era passato ad infilarle prima uno e poi due dita sempre più nelle profondità del buchino.
Il culo di mia moglie è piuttosto allenato e molto accogliente, lei ama farsi sodomizzare, anche in maniera relativamente rude, ma il
cazzo che l’avrebbe posseduta di li a poco per lei avrebbe rappresentato una sfida niente male.
Il membro di Paul era completamente lucido e ben lubrificato e anche il buchino di mia moglie era stato “scaldato” per bene. Io, seduto su una poltrona proprio di fronte al letto, non vedevo l’ ora di vedere come sarebbe cambiata l’espressione di mia moglie mentre quel palo avesse cominciato a penetrarla.
Paul l’ha fatta mettere su un fianco, con la gamba libera piegata e sollevata verso l’ alto. In quella posizione le forme che assume il corpo di mia moglie sono da orgasmo immediato. Lei lo ha assecondato, inarcando la schiena in modo da esporre al meglio il culo e metterlo completamente a disposizione dell’ uomo a cui tra pochissimo si sarebbe concessa.
Paul si è steso dietro di lei, nella posizione a cucchiaio, dopo averle passato ancora una volta due dita ben insalivate sul buchino ecco che finalmente ci ha appoggiato la punta del cazzo.
Mia moglie ha un culo piuttosto abbondante, ma devo dire che anche a confronto di quello, il cazzo di Paul, spiccava in tutta la sua prestanza.
Con ferma dolcezza il ragazzo ha cominciato a spingere, lento ma inesorabile . Il culo di mia moglie inizialmente ha fatto un po’ di resistenza, poi ha cominciato a cedere, la porcellina con una mano appoggiata sul ventre di Paul controllava la velocità della penetrazione, così da dare ai suoi muscoli il tempo di abituarsi a quel corpo estraneo.
Paul evidentemente sapeva come gestire una bella donna sposata alla prima esperienza black, si muoveva con sicurezza entrando di pochi centimetri alla volta e lasciando a lei il tempo di rilassarsi. A questo punto aveva fatto entrare circa metà del cazzo dentro mia moglie, lei gemeva e ansimava, ogni tanto le sfuggiva un “ti prego,fai piano!”, ma per il resto il trattamento le stava piacendo un sacco.
Continuando a spingere Il nostro amico è finalmente arrivato fino in fondo, vedevo i muscoli del suo corpo contratti: una volta completamente dentro, tenendo mia moglie saldamente per i fianchi, ha affondato ancora di più facendo sentire la porcellina completamente piena, poi ha iniziato a muoversi.
Vedevo quel cazzo fare avanti e indietro, mentre lo sfilava, fino ad uscire quasi completamente, sembrava che non finisse mai, poi invertiva la direzione ed ecco che tornava a penetrare mia moglie fino in fondo,
lei era in estasi anzi, in trance! Teneva gli occhi socchiusi e gemeva come mai l’avevo sentita, sembrava che in quel momento per lei esistesse solo quel enorme cazzo nero che la stava possedendo.
Il ritmo dell’ inculata stava cominciando ad aumentare, ormai il culo di mia moglie si era abituato alle dimensioni dell’ ospite per cui Paul aveva cominciato a pomparla con forza, la posizione però non gli consentiva di esprimersi in tutta la sua potenza per cui, dopo averlo sfilato, ha fatto mettere mia moglie a pecora e questa volta senza troppe cerimonie, l’ha impalata e ha cominciato a sodomizzarla in maniera veramente selvaggia. Ogni tanto si fermava e si spostava dal lato del viso di mia moglie per metterglielo in bocca. Per la mia gioia ha fatto il passaggio tra culo e bocca
diverse volte, l’ass to mouth è una cosa che mi fa eccitare da matti e quando viene fatto fare a mia moglie è ancora meglio.
Dopo essersi goduto quella pratica per un bel po’ Paul deve aver deciso che era il momento di arrivare al dunque per cui, ripresa la posizione dietro alla mia signora, ha ricominciato a montarla per bene.
Il rumore del bacino di lui che sbatteva sulle chiappe di lei era equivalente a quello di una sculacciata data a piena potenza, mia moglie urlava di piacere, completamente posseduta da quel ragazzone che poteva fare di lei quello che voleva.
Il suo orgasmo è arrivato con un impeto mai visto, accompagnato da un getto di squirt atomico che ha macchiato le lenzuola, lasciandola completamente senza fiato. Lui le ha dato ancora un paio di colpi belli profondi per farle esaurire tutto il piacere poi ha fatto il giro del letto andando a mettersi davanti a lei per offrirle il cazzo da succhiare.
Mi moglie non si è fatta pregare e dopo aver ripreso a respirare normalmente gli ha offerto la sua bocca affinché lui la riempisse per bene.
Mentre lei aveva ripreso a succhiarlo e segarlo lui le accarezzava dolcemente testa e schiena senza dimenticarsi di farle i suoi complimenti per come aveva superato quella prima prova.
Poco prima di venire lui ci disse che, il giorno dopo, sarebbe arrivato un suo carissimo amico (sempre black) che sicuramente avrebbe accettato con gioia di unirsi a lui nel dare piacere a quella bella culona!
Non c’era neanche bisogno di pensarci, accettammo al volo e solo dopo Paul grugnendo di piacere fece assaggiare a mia moglie tutta la sua abbondante sborra calda.
Per quel primo incontro era tutto, uscendo Paul ci disse che, per l’ incontro con il suo amico, ci saremmo visti nel suo appartamento, li aveva una comoda sedia girevole, perfetta per quando si tratta di fare in contemporanea bocca e culo ad una bella porcellina.
Io ero in estasi, l’idea di mia moglie a pecora tra i due black che la facevano ruotare alternandosi dentro di lei mi elettrizzava.
Non restava che trascorrere il tempo nel migliore dei modi in attesa del momento in cui Paul e il suo amico avrebbero sfogato la loro voglia sul culone di mia moglie!