I gemellini
by paperottolinaПосмотрели: 2297 раз Комментарии 5 Date: 23-11-2023 Язык:
Questo è il primo racconto che scrivo io, anche se confesso che mio marito mi ha un po’ aiutato. Tutto è iniziato grazie a Max il nostro bull con il quale abbiamo giocato per 3/4 mesi poi lui è dovuto trasferirsi all’estero, ma per fortuna prima di andare via mi ha lasciato il sostituto……….. Con Max avevamo raggiunto un’intesa molto forte eravamo proprio un bel trio. Max effettivamente era molto bello, Il mio tipo ideale alto 185, fisico scolpito ma non esageratamente, capelli lunghi biondi, occhi celesti, insomma veramente veramente un bel ragazzo sui 35 anni.
Max aveva ormai una certa confidenza con mio maritino ed ultimamente insisteva a voler uscire con me da solo, ma al mio maritino non piaceva troppo questa idea, ma a forza di insistere infine Max è riuscito a convincerlo. Decidemmo che il prossimo sabato sera saremmo usciti da soli noi 2. Max per l'occasione mi aveva chiesto di essere in tiro per la serata, io feci del mio meglio per esserlo …….andai dalla parrucchiera e poi dalla mia estetista a chiedergli un lavoro molto accurato. Piano piano anche il mio maritino inizio ad eccitarsi a questo nuovo step dei ns giochi, decise che dovevo essere veramente super per la serata, mi portò a comprare un vestitino molto sexy e un intimo adeguato davvero sexy.
Finalmente arrivò il sabato sera, io ero eccitata come una ragazzina che va al primo appuntamento ma anche mio marito era molto teso e forse anche un po’ geloso, fatto stà che iniziai a prepararmi …….indossai le mie scarpette col tacco 12 , calze nere velate con effetto lucido e grepierre nero con inserti in pelle infine indossai il mio vestitino super sexy che copriva appena le calze, per dire la verità quando ero seduta si vedevano molto bene che erano calze in seta da reggicalze, molto sexy.
L’attesa era molto eccitante mio marito che mi guardava e io che mi sentivo a mio agio, arrivo la chiamata di Max scesi non prima di aver salutato con un bacio il mio maritino dicendo che lo amavo. Scesi le scale e montai nella sua macchina. Max era investito con un abito scuro veramente ma veramente bello, iniziò a chiedere come mi sentivo, subito dopo inizio a fare i complimenti su come mi era preparata ed io a tutti quei complimenti non resistetti iniziai ad accavallare le gambe in modo che lui vedesse come mi ero sistemata per l'occasione. Lui senza dire niente si apri i pantaloni e fece uscire il suo cazzo a quel punto chiesi a Max se gli potevo fare un pompino, lui fece cenno di si, non persi tempo iniziai a prenderlo in bocca leccando la sua grossa cappella delicatamente, me lo gustavo con calma piano piano. Dopo un po’ mi disse di smettere perché eravamo arrivati nel ristorante, aveva prenotato un posto molto elegante, appena arrivati nella sala ci sentivamo gli sguardi di tutte le persone presenti su di no, io stavo bene ma lui era veramente un Adone alto biondo un po’ abbronzato le donne lo mangiavano con gli occhi ……. la cena passò fra battutine a doppio senso e tante allusioni avevo già la mia passerina bella che bagnata. Il cameriere era sempre al ns tavolo anche perchè io continuavo ad accavallare le gambe in modo che lui vedesse come ero vestita. Verso la fine della cena Max tirò fuori dalla giacca un plug con diamantino e lo sistemò sul tavolo, in modo che tutti potessero vederlo. Con voce autoritaria mi disse che sapevo quello che dovevo fare. Io provai a ribadire che non ero un amante del sesso anale e che sentivo male, e poi mi vergognavo a prenderlo ed andare in bagno ad inserirlo, tutti avevano visto quel plug. Ma Max mi guardo intensamente e mi disse che quella sarebbe stata la ns ultima sera di sesso e che voleva un bel ricordo di me. A quelle parole presi il plug e andai verso il bagno per inserirlo nel culetto. Quando usci dal bagno vedevo che tutti gli uomini mi fissavano e sorridevano molti avevano capito. Anche la mia andatura mi tradiva, sentivo un leggero dolore. Tornata al tavolo mi misi a sedere e il plug si posiziono perfettamente nel mio culetto, iniziavo a prenderci gusto. Allora Max mi disse ora possiamo andare. Terminata la cena prendemmo la macchina e ci dirigemmo verso il mare, nel tragitto ripresi a fare quello che aveva iniziato a fare prima cioè a giocare col suo enorme cazzo, sempre piano piano leccavo la cappella con la sola lingua e ogni tanto la stringevo con i miei labbri. Max apprezzava molto quel tipo di pompino. La macchina si fermò davanti ad un cancello che si aprì elettricamente, entrammo dentro un enorme giardino fino ad una villa , scendemmo di macchina ed entrammo dentro, era bellissima molto curata ed con un caminetto acceso, tutto molto romantico, eravamo solo io e lui, Max prese una bottiglia di spumante mise un po’ di musica ed iniziammo a ballare ed a baciarci come due ragazzini. Avevo una voglia matta di scoparmelo era bellissimo. Andiamo sul divano e iniziamo a stuzzicarci a vicenda lui rimase molto attratto dalla mia cura nei particolari iniziamo un 69 strepitoso iniziavo a godere, su uno specchio vedevamo i nostri corpi avvinghiati. Io ero ancora con le scarpe le calze reggicalze e il corsetto nero con piccole richiami in pelle. Non resistevo più volevo il suo cazzo dentro di me ma lui voleva ancora voglia di essere spompinato smisi il 69 e mi inginocchiai davanti a lui e continuai a leccare le sue palle liscie senza nemmeno un pelo, il suo cazzo che era perlomeno il doppio di quella di mio marito perlomeno 20 cm ed io me lo gustavo tutto, non vedevo l’ora di ricevere quel bel cazzo in fica, di essere scopata ero molto eccitata. Lui mi chiedeva di continuo se mi stesse piacendo e io dicevo che era la cosa più bella che avessi fatto in vita mia.
Ad un certo punto vedo aprirsi una porta ed entrare un uomo nudo non credeva ai miei occhi mi sembrava di rivedere Max entrare ma non poteva essere lui avevo il suo cazzo nella mia bocca, ma non mi ci volle tanto a capire che fossero suo fratello gemello. Anche lui alto 1,85 m fisico più palestrato capelli lunghi e forse anche più bello di Max e con un cazzo ancora più grosso anche lui tutto depilato. Un fico della madonna.
Venne verso di noi, io rimasi un po’ impietrita, ma anche molto eccitata da tale visione, intanto Max continuava a scoparmi letteralmente la bocca, si staccò da me e mi chiese se gli piaceva quello che stavo vedendo…. Io mi alzai e andai da lui senza dire una parola mi inginocchiai davanti ed iniziai a fargli un pompino, anche lui ancora non aveva detto una parola. Iniziai lentamente a prendermi cura di quel cazzo prima dolcemente e poi aumentai i ritmi e lui iniziò a mugolare con le mani gli massaggiavo le palle, capii che gli piaceva quel trattamento e che stava per eiaculare, poco prima di venire mi afferrò la testa in modo che non potessi spostarmi e ricevere in bocca tutta la sua calda crema, sento il suo cazzo enorme che esplode nella mia bocca e la sua crema mi riempie letteralmente la bocca non posso che ingoiare tutto. Lui continua a tenermi la testa ed io inizio a leccare con delicatezza la grossa cappella per un altro minuto, a quel punto mi fece alzare e mi disse io mi chiamo Tom, ed io risposi: con un bel sorriso: piacere mio …… ... di fatto dopo nemmeno cinque minuti che avevo visto quell’uomo avevo già il suo sapore in bocca e mi aveva fatto molto piacere a questo punto mi disse che il pompino l’avevo fatto bene era stato molto ma molto bello.
Mi fece girare per vedermi bene e disse a suo fratello che aveva ragione su tutto, ero bellissima e quel gioiello piantato in quel culetto ci stava benissimo poi rivolto a me disse: che grandissima troia vogliosa di tanto cazzo sei.
Io sorrisi a quei complimenti lui mi posiziono davanti a Max in modo che lo guardassi negli occhi poi mi fece mettere a pecora e inizio a giocare con il plug inserendolo e togliendolo e poi inizio a leccarmi il buco del culo, mi penetrava il culetto con la sua lingua, a quei trattamenti venni un'altra volta. Poi inizio ad alternare leccate di fica a penetrazione con la lingua del buchetto io stavo già godendo nuovamente e dopo cinque minuti di quel trattamento non vedevo l’ora di sentirlo finalmente dentro di me. Avevo una voglia matta di essere scopata da quel bel cazzone. Iniziai a chiedergli di scoparmi, allora lui si posizionò dietro e iniziò a spingere il suo enorme cazzo non in fica come volevo io, ma nel mio culetto non so come ma riuscì ad entrare abbastanza facilmente, ed iniziò subito ad incularmi, forse sarà stata la eccitazione tremenda che stavo provando. Di fatto quell’uomo che non avevo mai visto e di cui non sapevo assolutamente nulla aveva già scaricato una quantità sborra incredibile in gola, obbligandomi a ingoiarla tutta, e solo dopo nemmeno 10 minuti mi sta inculando come la peggiore delle troie.
Dopo un po’ iniziò a parlare col fratello e disse che la scelta non poteva essere migliore continuava a farmi complimenti dicendo che era bellissima con un culo da favola una bocca verace ma soprattutto una grandissima zoccola continua a incularmi per almeno 10 minuti dopodiché lo sentì venire dentro di me, sentivo il suo sperma inondarmi le viscere ed io continuavo a godere e a spingere il mio culetto contro il suo corpo, intanto Max si gustava la scena soddisfatto e disse a suo fratello che non ero mai sazia di cazzo guarda come ne vuole ancora e Tom rispose si, è proprio una troia rotta in culo che vuole solo tanto cazzo. Poi il suo cazzo si smosciò e lui andò in bagno per pulirsi io mi buttai sul divano esausta con ancora la sua sborra che mi colava dal culetto al ritorno mi riporto un po’ di carta per farmi pulire .
A questo punto Max si alzò e venne verso di me e disse : ora tocca a me usarti per bene Troia non aveva mai usato quel linguaggio fino ad ora….. ma a me piaceva essere trattata in quel modo. la mia fichetta pulsava di voglia ancora non aveva ricevuto le giuste attenzioni….. lui era già in tiro, ma volle ugualmente usare la mia saliva per inumidirlo, dopo un breve pompino inizio a prendersi cura della mia fica, finalmente, prima dolcemente e poi sempre con più foca dopo un po’ vedo che anche Tom era tornato, si posiziono davanti a me. Era bellissimo col suo cazzo ancora eretto quella vista mi fece venire un’altra volta Max se ne accorse e mi disse ora giochiamo un po’ insieme ti faremo divertire ……io iniziai subito a prendere in bocca nuovamente il cazzo di Tom mentre Max mi scopava, una sensazione bellissima vedere dallo specchio quei due tori biondi che mi sta facendo godere e io ancora con le scarpe le calze e body ero effettivamente una bella fica e loro si alternarono in quelle posizioni uno in bocca l’altro in fica. Poi Max si mise sul divano con le gambe fuori ed io iniziai a cavalcarlo dandogli le spalle ad un certo punto sento tirarmi per i capelli, ero a gambe larghe con il suo cazzo piantato in figa a quel punto Tom si avvicina si gusta per un attimo quello spettacolo e poi si avvicina mi prende per i tacchi e li appoggia sulle sue spalle con una mano prende il suo cazzo e lo punta verso la mia figa che era già piena dal cazzo di Max, inizia a cercare di penetrarmi anche lui, ma la sua cappella era cosi grossa che non riusciva a trovare spazio. Allora chiese a Max di uscire un attimo dalla mia fica, appena uscito il cazzo di Max sento spingere subito la grossa cappella di Tom che entra dentro di me, lo spinge fino al collo dell'utero si ferma e dice a suo fratello di provare ad entrare. Max non se lo fa dire 2 volte e da sotto inizia dolcemente a spingere il suo cazzo dentro, piano piano cm dopo cm è anche lui dentro di me. avevo quei 2 enormi cazzi nella mia figa e che cazzi, non avevo sentito dolore anzi stavo iniziando a godere sempre più, loro si alternavano nei movimenti uno penetrava e l’altro rimaneva fermo, quel trattamento andò avanti per un bel pò.
Mi sentivo aperta come non mai e stavo godendo a ogni piccola mossa del mio corpo su quelle due verghe di carne, loro capirono che stavo godendo e iniziarono a dirmi che ero una grande puttana che avevo bisogno di cazzo e che loro sarebbero stati sempre disposti a usarmi a loro piacimento.
Mi alzai da qui due cazzi e cercavo di riprendere un po’ di fiato, ma subito Tom disse ora vieni sopra di me e cavalca un po’ questo cazzo, io subito obbedì e iniziai a baciarlo in bocca come limonano i bambini di 15 anni e intanto mi gustavo quel cazzo dentro di me, nel frattempo avevo perso di vista Max ma dopo pochissimo lo senti dietro di me che stava puntando il suo cazzo sul mio culetto e piano piano iniziò a entrare anche lui dentro di me avevo due cazzi dentro di me questa volta uno in fica e un in culo mi pompavano all’unisono vedevo quella scena allo specchio pensai a mio marito che se avesse assistito si sarebbe fatto 1000 seghe . Intanto loro mi scopavano con decisione io limonavo con Tom e dietro Max mi martellava il culo col il suo enorme cazzo una scena e una goduria incredibili poi senti che Tom stava per venire quindi lo supplicai di venirmi dentro e lui mi rispose non c’è bisogno che tu me lo chieda oggi ho già riempito la tua bocca, già riempito il tuo culo e ora riempio la sua fica e mi venne copiosamente dentro , a quel punto uscì anche Max dal mio culetto e si mise davanti a me, inizio a masturbarsi davanti al mio visino dopo due secondi mi copri la faccia con la sua sborra calda e ancora densa mi ritrovavo di fatto sommersa dalla sborra di due tori la faccia coperta di sborra di Tom e la fica collante della sborra di Max, pensai a mio maritino che se mi avesse visto in quella situazione sarebbe stato molto orgoglioso di me. A quel punto andai in bagno a lavarmi con una bella doccia quando tornai da loro erano lì ancora nudi che parlavano di me e non facevano che ripetermi che dirmi ero stata la troia più bella con cui avessero goduto così tanto e anche Max continuava sempre a dire te l’avevo detto che era una fica della madonna con una voglia di cazzo incredibile. Io ero molto orgogliosa, poi mi guardarono e mi dissero entrambi che grandissima Troia che sei e io lo presi come un complimento poi si vestirono e Max mi disse ti accompagno dal tuo maritino. grande cornuto. durante il viaggio di ritorno continuò a farmi i complimenti ……chiamai mio marito al cellulare per dirgli che stava arrivando , quando arrivai su da lui mi chiese cosa mi era successo infatti la mia andatura era un po a rilento, avevo i miei buchetti molto arrossati. Lui era eccitato come un bambino alla vista del dolce. Mi chiedeva come era andata se Max si era comportato bene, mi fece 1000 domande voleva sapere tutto e io gli raccontai tutto per filo e per segno. Mi avevano fatto sentire femmina come mai prima. Poi mi chiese perchè non avevo fatto delle foto per lui, ma io gli risposi che non c'era stato tempo per scattare foto ero sempre stata impegnata a prendermi cura di quei 2 favolosi cazzi. Non credeva alle sue orecchie vedevo il suo volto incredulo allibito non pensava sicuramente di aver sposato una troia come mi sono rilevata. Gli dissi a voce alta e ferma che era stato lui a confessarmi che mi avrebbe voluto vedermi a fare sesso con altri uomini e che io almeno all'inizio ero contraria, e se ora ci ho preso gusto........................ Poi sempre con voce ferma gli comunicai che il posto di Max. (che doveva partire per lavoro) lo avrebbe preso Tom. suo fratello e quindi non si doveva preoccupare a trovarmi il sostituto, perche meglio di Tom. non poteva esserci nessuno. A quelle parole vidi che ci rimase un po male forse ingelosito. Ma ormai dovevo dirgli tutto e quindi presi il coraggio e tirai fuori dalla borsetta un gabbietta per il suo cazzo, questo è il tuo regalo che ti ha fatto Tom. vuole che tutte le mattine la indossi. Lui strabuzzo gli occhi e mi disse : devo? e io gli risposi certo amore tanto ormai del tuo cazzetto non so più cosa farmene. Tom non vuole che tu mi scopi, al massimo avrai il piacere di usare la tua lingua su di me ad ogni bisogno.
Infine mi disse che da qui in avanti il sabato sera sarei uscita sempre insieme a lui e ogni tanto anche qualche week end.
Ero sfinita presi e mi buttai sul letto e gli dissi amore mio ti voglio bene ti amo da morire
La mattina dopo il mio maritino chiese subito come stavo e se avevo riposato bene, gli risposi che ancora il culetto mi faceva un po male, ma che tutto sommato andava bene. Dopo aver fatto una bella doccia andai da mio marito e gli dissi che dovevo mettergli la gabbietta, quella era la volontà di Tom. , lui mi guardò un pò perplesso ma io senza indugio apri la gabbietta e chiesi a lui di togliersi i pantaloni e le mutande. Confesso che alla vista del suo cazzettino mi scappò un sorrisetto. Poi gliela infilai e chiusi con la chiave. Andai a prendere il tel. per scattare una foto da inviare a Tom. Lui rispose quasi subito. Brava vedo che anche lui ha capito che ormai te sei solo mia, non ti deve più scopare al massimo ti potrà leccare la figa o il culetto usati e riempiti da me.
Era l'inizio di una nuova avventura per la ns coppia, io sempre più vogliosa di nuove avventure e lui di iniziare il suo percorso da sissy. Ma questo sarà forse un altro racconto.