Ode alla Donna che Ama
di Luca, 42 anni, da Verona
Nel tempio del desiderio s’innalza una regina,
colei che ama senza catene, libera e divina.
Non mia, né tua, ma dell’istinto che accende,
che fiorisce tra sguardi complici e menti ardenti.
Amo la Donna che si dona senza rimorso,
che accoglie il piacere come un dono, mai un corso.
Moglie di un altro, sì, ma nel gioco sovrana,
fiore che sboccia dove l’erotismo chiama.
Con rispetto mi avvicino, mai invado,
ché l’arte del piacere richiede tatto e grado.
Parlo, ascolto, rido… sono compagnia vera,
acculturato, presente, non solo una chimera.
Amo la complicità che nasce in silenzio,
tra un marito che guarda e un corpo che vibra intenso.
Nel vostro legame io sono l’eco profonda,
che fa del vostro amore una gioia più rotonda.
Se cercate un uomo che sappia il ruolo suo,
che dia rispetto a Lei… e anche un brivido in più,
allora parliamone, senza fretta né paura,
ché ogni piacere maturo è figlio della cura.