RACCONTO TITOLO: Oggi 2 
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Oggi 2


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Oggi 2

by spray46
Visto: 124 volte Commenti 1 Date: 08-06-2016 Lingua: Language


....mi sono svegliato che Roby era già uscita , ho passato un mattinata da matti, passavo da una erezione ad un altra,ogni situazione dalla semplice spesa alla coop All' ufficio postale ,dove mi sono recato per delle usuali pratiche ,non faceva altro che scatenare dentro di me immagini erotiche ,che mi vedevano come protagonista ,sia in una forma di normale amante della mia compagna ,ma anche ed in modo più frequente ,quelle dov'è io le ero sottomesso ,come una marionetta nelle sue mani ,solo lì per darle piacere attraverso il suo dominio, ed il sentirmi dominato ed assolvere a tutto ciò che mi chiedeva mi provocava un eccitazione senza pari.
La notte prima quando dopo avermi eccitato da morire ,mi aveva lasciato a cazzo duro ,chiedendomi il permesso di farlo ,quindi io partecipe nella decisione della mia sofferenza ,era sta una sensazione favolosa ,non solo ma la sofferenza continuava anche questa mattina ,una dolenzia alle palle costante che sembrava essere direttamente collegata al cervello.
Finalmente arrivò nel pomeriggio e come se nulla fosse mi si fece incontro baciandomi, io ne approfittai per strusciarmi e lei mi allontano dicendomi di non avere furia che se no avrei rovinato tutto, mi chiese come era andata la mattinata ,che lei aveva pensato molto alla sera prima,e se io avevo fatto uguale, non le feci finire neanche il discorso che le dissi ,ma sei matta è da questa mattina che non faccio altro , che ho le palle piene e che non vedevo l'ora di iniziare a giocare con lei.
Bravo hai detto bene , mi disse , si tratta proprio di un gioco , è da quando siamo stati in quel l'isola francese che non abbiamo più giocato , abbiamo ripreso una vita nella normalità , nel grigiore di tutti i giorni, nella routine dove io faccio finta di godere e di farti godere ,tu che ti illudi di essere un mitico uomo ed io che devo masturbarmi dopo aver fatto l'amore con te perché non sono soddisfatta.Ora voglio che le cose cambino , voglio ritrovare me stessa e te partendo dal amore che ci unisce ,instaurare tra noi una complicità che magari potrà vederci in ruoli diversi e non sempre complementari , ma sicuramente complici nella consapevolezza dell essere insieme nel vivere e condividere ogni situazione.
Alternativa a tutto questo, potrebbe anche essere di doverci separare ,abbiamo avuto altre storie precedenti a questo punto , come ben sai ,vivere storie di paravento non ha un senso ; pensaci ,non voglio una risposta subito , possiamo riparlarne quanto ne vorrai ma dovremo ,e lo capisci bene ,arrivare ad una soluzione .Ti voglio bene ma non ho voglia di continuare a rinunciare a me stessa.
Dire che ci sono rimasto basito è dire poco, io che mi ero fatto dei film fantastici tutta la mattina ,che sognavo una bellissima scopata appagante ora mi sentivo dare del mezzo uomo e per di più era in discussione tutta la mia vita attuale e futura.
Lei è andata in soggiorno io sono uscito,e sono rientrato la sera dopo un pomeriggio infernale con una miriade di contrasti nella testa,mi sono dato mille ed una soluzione ma la più percorribile è stata quella di assecondare le sue voglie e scoprire insieme un nuovo percorso di vita.
Tornato con un po di titubanza ho cominciato a parlarle dicendo che non volevo perderla e che comunque avrei fatto tutto quello che lei voleva e che insieme avremmo intrapreso questo nuovo percorso, mi si è fatta vicina ,mi ha cominciato a baciare , lo faceva con una dolcezza incredibile ,stava piangendo per la contentezza , mi ha detto guarda ho passato un pomeriggio d'inferno ,sperando che tu me dicessi così , non avrei sopportato l'idea di vivere senza di te ...come in un lampo ci siamo trovati sul letto nudi che facevamo l' amore era bellissimo sentirla tutta calda e bagnata , mi perdevo in quella fica che già ben conoscevo e che mi aveva regalato delle sensazioni meravigliose ,sentirla eccitata e sudata mi spronava a dare il meglio di me , ma lei ad un certo momento ,staccandosi ed uscendomi da sotto , mi ha detto cominciamo ,l'ho guardata esterrefatto ma non ho reagito e l'ho lasciata fare , è andata in cucina tornando con delle stringhe da scarponi e dei nastri di tessuto, lentamente ma con decisione mi ha fatto mettere le braccia sulla spalliera del letto e mi ha legato i polsi ,dovevo avere una espressione da perfetto idiota tanto e che lei è esplosa in una risata rassicurandomi che non mi avrebbe ucciso , dopo avermi legato fermamente , mi è venuta tra le gambe ed ha cominciato a legarmi le palle dividendo i testicoli con la corda che poi ha fatto girare alla base del pene e qui l'ha annodata.
Avevo una erezione direi mitica , si è alzata è andata in bagno tornando con con dell olio da corpo ed ha cominciato a metterlo sul cazzo durissimo ,iniziando poi una lenta masturbazione ,avevo il cazzo durissimo , come ho già detto , aveva messo l'olio sopra e mi stava masturbando ma era come se lo facesse ad un altro , la sua mano la sentivo appena sul cazzo eppure mi scappellava fino infondo,e poi rimetteva olio appena notava che questo si assorbiva ed i cazzo mi diveniva sempre più duro , ma era tutto un gioco di testa , dopo un po si è alzata in piedi mi è venuta con la fica All altezza della mia faccia è messamela vicinissima ha cominciato a parlarmi , guardala bene ,fai entrare dentro di tè il suo odore ,perché tu non te ne scordi, voglio che ti si imprima bene nella mente la sua forma il suo colore il suo odore anche i minimi particolari perché da oggi avrai solo modo di vederla ma solo io deciderò quando dartela e se dartela e così dicendo prendendomi la testa per i capelli strusciava la mia faccia intera sulla sua fica sul suo pelo , mi ordina va di tirare fuori la lingua e leccarla in ogni dove , era favoloso in fondo mi ha chiesto se ero disposto a tutto questo ed io senza riflettere ho subito accettato.
Ha avuto due meravigliosi orgasmi ,quasi uno dietro l'altro ,dove io ,con sommo piacere ,ho dovuto bere ,come ad una fonte benedetta .Si è accasciata su di me e baciandomi ripetutamente , si è allontanata dicendomi adesso stai buono che ho da fare torno presto.
L'ho veduta rientrare nella stanza un ora e mezza dopo , ero distrutto .Nel frattempo avevo alternato vari stati d'animo dalla gioia alla disperazione dalla gioia al pianto di commiserazione ,ed in questo momento ero veramente incazzato con lei , smaniavo e mi agitavo cercando di rompere le corde che mi legavano ,con scarsi risultati direi, lei ridendo mi si è fatta vicina. E prendendomi la faccia tra le mani e vendendomi a dieci centimetri dal volto mi ha detto, cosa credevi che bastava quattro chiacchiere due effusioni e tutto sarebbe tornato come prima ? guarda che le cose sono cambiate veramente ,e ho dovuto fare questo per farti capire , ora si apre un nuovo periodo è come ti ho detto o lo accetti o ci separiamo ,per questa notte rimarrai legato così , ti scioglierò il cazzetto,era la prima volta che gli e lo sentivo dire ,non voglio che tu abbia delle conseguenze fisiche domani mattina mi dirai veramente cosa ne pensi. È uscita ed è andata a dormire nella camera per gli ospiti.
Chiedo scusa per questo preambolo lungo ,ma mi è sembrato doveroso far presente da dove partivamo altrimenti sarebbe potuto risultare difficoltoso comprendere quello che è accaduto dopo e che ancora oggi dura con tante evoluzioni

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