RACCONTO TITOLO: La mia troia affidata ad un amico. Fine 
Menu

La mia troia affidata ad un amico. Fine


Avatar Author

La mia troia affidata ad un amico. Fine

by CP50Torino
Visto: 200 volte Commenti 3 Date: 11-12-2014 Lingua: Language

Sandro mi si avvicina e mi dice che per il giochetto per cui hanno comprato il vestito è presto, gli piacerebbe portare Romy in un cinema a luci rosse, io annuisco e partiamo, io sempre nella mia macchina dietro loro.

Entriamo nel cinema separatamente, vanno in galleria, quando entro vedo che ci sono 7 o 8 uomini, uno dalle movenze è certamente un gay, gli altri girano e rigirano passando vicino a loro che sono fermi proprio dietro le tende. Dopo qualche minuto vedo Sandro che sbottona il vestito a lei e lo apre completamente sul davanti, quello è il via ai giochi.

Si avvicinano tutti, i più intraprendenti cominciano a palparle le tette, Sandro la fa scosciare e qualcuno da dietro le infila una mano tra le cosce, allora lui le toglie il vestito e lei completamente nuda inizia a masturbare cazzi.

I preliminari durano poco, uno dopo essersi messo il preservativo la spinge verso la prima fila di poltrone e mettendola alla pecorina le si para dietro e comincia con il leccarla, poi si alza e con un colpo secco le infila tutto il suo cazzo, altri le sono affianco e si masturbano, due vanno sui sedili e le porgono i cazzi da succhiare.

In poco più di mezzora Romy si è beccata cinque cazzi e ne ha fatto sborrare uno con un pompino. I singoli soddisfatti si allontanano, Sandro e lei, ancora completamente nuda, si siedono nella prima fila, non entra nessun altro e allora si decide di uscire.

Romy, credendo che la serata si concluda con una bella scopata con Sandro gli si struscia addosso da gran troia che è, ma lui gi dice che prima andremo a fare un giretto in un locale di un suo amico, giusto per vedere che effetto fa' il vestito comprato sui clienti.

Saliamo sulle rispettive auto e ci avviamo; arrivati al locale, ci fanno entrare da una porta secondaria, ci presenta al proprietario del locale, ma quando sta' per presentare lei, gli apre il vestito glielo toglie e mettendola a 90° dice al suo amico di sentire che figa calda a lei, l'amico non si fa' pregare e la palpa, le infila due dita in figa, si abbassa e le infila anche la lingua, si alza e dice:
Veramente una gran vacca da monta.?

Sandro dice a Romy che dovrà indossare il famoso vestitino ed eseguire ciò che gli dirà l'amico, (lei dovrebbe essere una cameriera extra per quella sera). Dopo quasi un quarto d'ora la vediamo entrare (scopriamo poi che ci è voluto tanto perché l'amico di Sandro appena ce ne siamo andati a voluto farsi una sveltina lì in piedi contro il muro). A Romy viene presentata una signora che sta' dietro il banco bar, questa le dà un vassoio su cui ci sono due bicchieri con dei liquori, le indica un tavolo da servire. Arrivata al tavolo quando lei si abbassa per posare i bicchieri uno dei due ragazzi le accarezza il culo e vedendo che tarda a ritrarsi le infila due dita in figa.

Lei si alza e fa' per tornare al bar, lui la trattiene per il braccio, da ciò che accade comprendiamo che lui vorrebbe qualcosa di più ma lei se ne va.

La vedo dietro il banco bar, chiacchiera con l?altro signore e guardano una ragazza che sta' facendo uno strip.

Ad un tratto vedo inequivocabili movimenti, la donna che è al banco ha la mano in mezzo alle gambe di Romy, poi sparisce in basso, ovviamente le sta' leccando la figa. La cosa mi sembra molto strana, chiedo a Sandro e lui ridendo mi dice che il locale è chiuso per cambio gestione, le persone presenti sono alcuni singoli e altre due coppie sue amiche, invitate a reggere il gioco.

Intanto la donna è riemersa e sta' baciando lingua a lingua Romy. Vengono ordinate altre bevande da un tavolo, Romy va a servire, ma l'amica nell'armeggiare le ha sollevato il lembo posteriore del vestito inserendolo nella cintura, lei non se ne accorge e passa per la sala col culo scoperto.

Arrivata al tavolo, uno dei singoli che vi sono seduti, meno paziente degli altri, la palpa e alzandosi le mette il cazzo in mano, quello è il segnale che da il via all'orgia. Tutti si radunano attorno a lei, la ragazza che stava facendo lo spogliarello le si avvicina e mentre lei sta' propinando un favoloso pompino a uno, lei le lecca figa e culo da dietro, ormai sono tutti nudi, cazzi e fighe pronti a godere.

Romy si dà da fare con tutti e tutti si danno da fare con lei, Sandro dice a uno che ha un cazzo più piccolo degli altri di inculare Romy, le sono uno sotto e uno sopra mentre la ragazza le mette la figa in bocca allargandosela con le mani.

Sono ormai le due quando gli amici di Sandro se ne sono andai. Romy è esausta ma lui vuole godere e le dice di sdraiarsi su un tavolo, la lecca per un po' e poi cerca di infilarglielo , ma lei visto che non ha il preservativo chiude le gambe, lui gli dice:

Io non faccio uso di profilattici e comunque voglio inondarti la fica:

Se pur esausta, lei ha ancora voglia di quel cazzo così grosso e si apre vogliosamente.

Lui inizia a pomparla con colpi violenti, non dura molto, la riempie e quando ormai è al culmine, la sborra è talmente tanta che nell'andirivieni, lo sperma cola dai lati.

Restiamo io e il gestore con il cazzo duro in mano, lei ci guarda e poi ci dice che è pronta, l'amico la scopa e la riempie anche lui, così io sono costretto a scopare nella sua sborra.

Come un ragazzino alle prime esperienze, riesco a malapena a resistere per una decina di colpi poi anche io la inondo.

Lei sale in auto al mio fianco e torniamo a casa felici della giornata. Quante volte a letto ricorderemo la giornata trascorsa!!!

INSERITI 3 COMMENTI: