RACCONTO TITOLO: Quel pomeriggio_Racconto Erotico in 12Episodi 
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Quel pomeriggio_Racconto Erotico in 12Episodi


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Quel pomeriggio_Racconto Erotico in 12Episodi

by Enjoywild
Visto: 301 volte Commenti 0 Date: 06-11-2024 Lingua: Language

Primo
Sono arrivato nel pomeriggio, era un caldo estivo dei primi di settembre che ora rimpiango, solo all’ingresso, sembrava meno imbarazzante dover tirare fuori i contanti in pezzi da 50 al C.N. Passo dagli spogliatoi ed entro, ho fatto un giro all'esterno attraverso l'area relax, il giardino, la piscina e il giro del lago e mi sono messo sotto un ombrellone davanti all'acqua in un posto solitario... Tutte le persone erano al ristorante mentre io ero sdraiato all'ombra. Scherzavano e mangiavano, io non avevo fame dopo una enorme colazione a casa. Una coppia di anziani stava leggendo a 10 metri da me. Lui le toccava le gambe mentre parlava e leggeva... Non mi hanno disturbato ma dopo mezz'ora, mentre la gente iniziava a lasciare il ristorante e a passeggiare intorno alla piscina ho deciso di svegliarmi e fare una passeggiata alla scoperta del resto della zona...
Secondo
Ho deciso di tornare all'inizio dopo gli spogliatoi, avevo bevuto diversi bicchieri di acqua frizzante uno dopo l’altro dal distributore all'incrocio tra ingressoprivèsaunagiardino, mentre bevevo una donna di una coppia proveniente dal privè si lamentava col compagno del sesso che avevano fatto, era nervosa. Anche io Ero nervoso, non avevo ancora fatto sesso. Dopo qualche bicchiere d'acqua sono entrato dalla porta in legno e vetro e ho trovato una piccola piscina sulla destra, una sauna e un'altra piscina che va in giardino... Ho fatto prima una doccia, dopo essere entrato nella vasca idromassaggio con altre persone già lì, ero seduto a meno di un metro accanto a una donna che stava sopra, davanti al suo partner, baciandosi, un altro ragazzo single era dall'altra parte a guardare, io stavo guardando davanti a me, un'altra donna di una coppia che entrava nella vasca idromassaggio che scendeva i gradoni d’ingresso. Dopo un po' la giovane coppia accanto a me ha smesso di baciarsi e io stavo dando un'occhiata alle sue lunghe gambe e a un bel sedere che mi passava davanti... Dove stavano andando? Ho deciso di uscire dalla vasca idromassaggio.
Terzo
Quando ero fuori dalla vasca idromassaggio, dopo una doccia fredda, alla ricerca delle mie infradito sul pavimento e del mio asciugamano, la coppia è scomparsa... Qualche secondo dopo ho deciso di rimettere l'asciugamano nel gancio appendino al muro per poi lasciare le infradito ed entrare all'interno del bagno turco. Cercavo nel buio e nella nebbia il doccino per pulire le porcellane prima di sedermi in un angolo della stanza. Due sagome erano sedute davanti a me, a destra, un paio, a due o tre metri da me...
Quarto
… Era un'atmosfera rilassante, la nebbia era nella stanza e il rumore della macchina del fumo come una trombetta mi faceva tossire e ridere un po'... Pensavo di disturbare un po' gli altri ospit della stanza... Dopo 5 minuti la temperatura era calda, il mio corpo ha iniziato a sudare molto. Ero seduto con le gambe incrociate e il mio cazzo ha iniziato a diventare più attivo guardando la donna che passava le mani sulle braccia, sulle gambe per spazzare via il sudore su di lei. Ho iniziato a guardare il suo partner quasi invisibile. Sono rimasto sorpreso perché era a quasi un metro da lei e si stava toccando...
Quinto
Non sapevo cosa fare, mi sono alzata e ho fatto una doccia fredda con il getto doccia per lavarmi la pelle e per guardarla meglio, più da vicino... era una bella donna di 50 anni, bionda, bel corpo, belle tette, una forma sexy, pochi secondi dopo ho iniziato a pulire la seduta centrale della stanza, ero praticamente di fronte a lei e mi sono seduto di nuovo. Ero più vicino, non più di un metro e mezzo circa. Ho visto che c'era lo spazio giusto per sedersi tra lei e lui, ho pensato che fosse un modo per essere più vicino a lei... toccare la sua pelle... Mentre lui si stava menando più velocemente mentre gli si ingrossava la cappella, ma mi stava guardando, era interessato a me, forse?
Sesto
La luce del sole entrava dal vetro della porta della sauna e puntava i miei occhi, per me era più difficile osservarla dalla nuova postazione più vicina. Non sapevo se avevo fatto la scelta giusta. Ero più emozionato, ma da lui ho capito che era la cosa giusta da fare, andare da lei dopo che lui ha fatto un cenno con la mano e la testa che comandava indicava con ampi cenni di dirigermi verso di lei come se volesse dire

dai, inizia a giocare con lei, adesso!

. In pochi secondi ero in piedi con il mio cazzo in crescita davanti a lei, le mie mani le toccavano le spalle, stavamo esplorando i nostri corpi e mi sono chinato per baciarle le labbra... Un bacio così meraviglioso, le nostre lingue hanno iniziato ad avere una intesa e il mio cazzo è diventato duro nelle sue mani...
Settimo
le mie mani toccavano dolcemente le sue tette dure, i suoi capezzoli erano duri, mi chinai per baciarli mentre le mie mani toccavano i suoi meravigliosi fianchi... Tutti i tocchi erano amplificati dalla sua pelle di seta sulla pelle umida. L'ho tirata a me e lei mi è alzata in piedi, le mie mani si dirigevano una alla sua figa e una attraverso tra le chiappe, toccandole il buco del culo bagnato... Lui le stava dicendo

succhialo, facciamolo

mentre cercava di penetrarla da dietro. Ho sentito aprire la porta, qualcuno è entrato ed è passato dietro di me ma non ho dato importanza. Continuavo a baciarla con gli occhi chiusi... Gli ha detto

non posso stare alla pecorina, è troppo duro per le mie ginocchia

. Ho suggerito che era pericoloso se il personale del club ci avesse sorpreso a fare sesso lì, ci avrebbero potuto buttare fuori, anche loro hanno annuito…
Ottavo

Perché non continuiamo a giocare da qualche altra parte?

gli ho suggerito e lei mi ha sostenuto

sì, continuiamo nel nostro bungalow privato

... così siamo usciti tutti dal bagno turco, prendendo i nostri asciugamani agganciati fuori, mentre la pressione sanguigna leggermente scendeva respirando aria più fresca, la gente in piscina ci guardava mentre passavano tra tutti i presenti, eravamo in fila di tre persone. Lungo il cammino lei mi ha detto

Non so se possiamo ripetere la magica atmosfera che si era creata nel bagno turco, forse no, ma ci proveremo, nel caso non fossimo in grado era un gioco, non dobbiamo essere tristi

, sì, ho risposto, era quasi impossibile riproporre quel buio mentre camminavamo sotto il sole cocente con i nostri occhiali da sole. Ci presentammo, lui era la

S

di Firenze, e lei si chiamava

L

di Genova,

Io sono R. Vengo da M... non lontano da questo SPA Club...

Si ricordava della mia piccola città per la triste storia… Eravamo praticamente arrivati nel Bungalow e le brevi presentazioni erano già terminate.
Nono
S. aprì la porta con destrezza, seguita da L. e da me, stanza piuttosto piccola con valigie e oggetti personali sul pavimento sparsi senza un vero disordine. Non ho capito se altre persone oltre al loro due avesserofatto sesso nello stesso letto, sembravano pulite le lenzuola, senza macchie. Lei al bordo del letto ca iniziato a ripetere che se non era possibile ricreare l'atmosfera magica... Ho iniziato a baciare le sue meravigliose labbra chiudendole la bocca, era come un'adolescente, mi dispiace, e mi stava rendendo duro, e ho iniziato a toccare la sua pelle asciutta, era una sensazione diversa dal bagno turco, ma sapeva come farmi eccitare mentre mi baciava e aumentava il mio desiderio... S. mi ha chiesto di sdraiarmi per sentirmi a mio agio ad essere succhiato dalla sua bocca mentre lui mi guardava e la toccava tra le gambe..
Decimo
Adorava il mio cazzo e io dipendevo dalla sua bocca magica fatta di seta. S. mi ha chiesto di indossare il preservativo e a L. ha chiesto di stare alla pecorina. Stavo vestendo il mio cazzo ed entrando nella sua figa mentre lui iniziava a scoparla in bocca. Due cazzi dentro di lei, S. era eccitato guardando il mio cazzo entrare nella sua figa... Ero eccitato guardando il suo cazzo nella sua bocca... Le mie mani tenevano fermamente i suoi fianchi, mentre le davo penetrazioni dure e profonde, le sputavo sul buco del culo, i miei occhi erano attenti con il pollice ho iniziato a premere e massaggiarlo, era chiuso... ho iniziato a fare un massaggio al suo buco e a toccarlo, S. ha capito e mi ha detto che era così piccolo.. S. mi ha chiesto di sborrare con lei perché stava quasi venendo. Ho deciso di metterla nella posizione del missionario e aspettare...
Undicesimo
Ero più eccitato a guardarla prendere il suo cazzo duro in bocca, toccarsi le tette e darle spinte dure e profonde, la porta del bungalow tremava e lei urlava di piacere... sudavo così tanto, prima di venire, pochi secondi prima che gli chiedessi di sborrarle sulle tette, S. ha risposto

dove preferisci

, questo mi ha dato la libertà mentale e l'adrenalina finale per far scivolare fuori il mio cazzo dalla sua splendida figa e strappare via nella stanza il preservativo, saltare dalle sue gambe alla sua bocca e concentrare il mio prezioso latte caldo direttamente nella sua bocca aperta. Alcune delle gocce hanno colpito le gambe di Lui, non sono riuscito a controllare la mia esplosione selvaggia. L. mi ha succhiato, ha dato qualche poppata al mio uccello mentre mi stavo decomprimendo, cercando di respirare di nuovo, S. si è mosso con il suo cazzo e le sue palle piene dietro di lei e ha iniziato a girarla di nuovo in posizione pecorina per scoparla non più di 5 volte e sborrare dentro di lei mentre urlava pochi secondi dopo che sono venuto io.
Dodici
Eravamo tutti e tre felici. Ho preso il mio asciugamano e i miei occhiali. Non mi ero reso conto di quello che era successo pochi istanti prima, era un'escalation di vibrazioni pienissime e potenti. Erano le 16:15, avevano fretta di partire per tornare alle loro case lontane da lì. Non capivo se fossero una vera coppia o amici con benefici. L. mi ha baciato prima di correre sotto la doccia per una doccia, mi ringrazia molto,

ci siamo trovati benissimo

ha detto. Anche S. mi ha abbracciato.

Grazie, grazie

... e io tornavo al sole direttamente alla SPA per un nuovo bagno turco...

Continuo a chiedermi, una settimana dopo, mentre scrivo queste parole, perché non ho chiesto al contatto di ripetere questo rapporto a tre ancora e ancora in altre meravigliose atmosfere tutte da creare con la fantasia. Magari troverò altri giocatori per vivere altri momenti unici e stupendi irripetibili, che ne dite? Oppure potreste aiutarmi a ritrovare proprio loro, per scrivere ancora altre pagine di passione.

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