RACCONTO TITOLO: Carpe Diem 
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Carpe Diem


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Carpe Diem

by Simoncina77
Visto: 1100 volte Commenti 5 Date: 19-10-2024 Lingua: Language


Avevo più o meno 18 anni...
Ora non ricordo bene se tornavo o stavo andando a Roma, fatto sta', che ero scesa alla stazione di Bologna, di sera e dovevo aspettare il treno del mattino.
Ero sola nella sala d'aspetto, quando arrivano 2 ragazzi, avevano tra i 20/25 anni ed erano molto carini, sembravano simpatici ed in certo senso mi sentivo più tranquilla con la loro presenza.
Vedendomi li sola hanno deciso di attaccar bottone e tra una risata e l'altra, abbiamo deciso di passare la notte su una carrozza di un treno fermo.
Abbiamo mangiato, fumato e riso tanto.
Quando è stato il momento di riposare, mi sono ritrovata sdraiata in mezzo a loro.
Mentre chiacchieravo con quello che avevo di fronte, quello dietro di me non aveva perso tempo, ha iniziato ad avvicinarsi parecchio, e ad un certo punto mi ritrovo la sua mano negli slip.
La cosa non mi è dispiaciuta affatto, tanto che ho allargato di più le gambe per farlo stare un po' più comodo e mentre continuavo a parlare col suo amico, lui ha iniziato a masturbarmi.
Dal momento in cui ho iniziato a fare qualche mugolio, quello che avevo di fronte a me si è accorto della situazione e d 'un lampo ha cambiato espressione e mi ha chiesto :
Ora dimmi cosa vuoi??!!
Senza farmelo dire due volte e con le dita dell'altro che ormai erano dentro di me ho detto :
Voglio che smetti di parlare e che a turno mi scopiate!
In quel momento mi sono resa conto di cosa ho scatenato.
Lui ha iniziato a baciarmi avidamente, so di baciare molto bene, ha iniziato a toccarmi il seno, a stuzzicarmi i capezzoli e mentre io iniziavo a sbottonargli i pantaloni, il suo amico mi aveva già spogliata, ad un certo punto mi alza una gamba e... me lo infila dentro fino in fondo alla mia figa colante e inizia a muoversi sempre più forte, mentre l'altro continua a baciarmi e mi masturba.
Ad un certo punto, prendo io le redini del gioco, ormai tutti nudi, uno lo faccio sdraiare e io di spalle mi metto su di lui a smorzacandela e inizio a scendere con l'avidità di una a cui non basta mai, mentre all'altro gli faccio un pompino che penso non si sia mai dimenticato.
Quando era bello duro, si sono dati il cambio, mi ha fatto girare a 69 sul suo amico, e mentre ero a 90 gradi ha iniziato a scoparmi forte la figa, affondava lentamente per farmelo sentire tutto e poi....a colpi forti tanto da farmi gridare ogni volta che affondava.
Abbiamo scopato così tanto e soprattutto così forte, che ancora adesso che ci penso mi bagno.
Ricordo una marea di orgasmi, ma tanti, e alla fine mi sono ritrovata coperta del loro piacere.
Questa è stata la mia prima volta a Bologna.
Di loro?? Mi è rimasto solo questo bagnato ricordo.

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