Incontro video un grosso calibro
by Vero77exibeVisto: 2037 volte Commenti 14 Date: 18-10-2024 Lingua:
Prima di raccontarvi il nostro ultimo incontro video (un grosso calibro) vorrei spiegarvi cosa mi ha spinto ad incontrare questo ragazzo.
Vi sembrerà strano ma ogni incontro che facciamo non è casuale, a volte è una fantasia di mio marito a volte è la mia, oppure come in questo caso è la curiosità, ed ora vi spiego il perché.
Avevo circa 20 anni e con la compagnia e il mio ragazzo dell’epoca avevano organizzato le vacanze in un villaggio turistico.
Una mattina mi sono svegliata molto presto per andare in piscina a rilassarmi un po’, settimana enigmistica, una matita un costumino dai mille colori “come andavano ai tempi” l’inseparabile borsa da mare, ciabattine e pareo..
Il clima era caldo e i lettini erano stranamente liberi regnava un piacevole silenzio, ad un tratto da lontano vidi avvicinarsi un ragazzo sulla trentina a petto nudo che indossava un costume molto aderente dove si intravedeva un’importante protuberanza, era Fabrizio il bagnino del villaggio, più si avvicinava e più ero ipnotizzata dal quel rigonfiamento, ricordo che ero seduta sul lettino praticamente imbalsamata, lui mi saluta facendomi un sorriso, ma non riuscivo a togliere gli occhi da quel pacco era gigantesco ed era a pochi centimetri dalla mia faccia, imbarazzata ricambio il saluto, mi sentivo fremere, vi assicuro che ero innamoratissima del mio fidanzato, e fino a quel momento non avevo mai provato un’attrazione sessuale simile per nessun altro uomo.
Lo saluto cercando di non guardare più in basso del suo mento ma ormai mi aveva, beccata, imbarazzatissima mi sdraio sul lettino facendo cadere qualsiasi cosa avessi intorno volevo morire!!
Per tutta la mattina ho cercato di non guardarlo ma i miei occhi si posavano sempre lì, confusa e eccitata decido di tornare in camera, Davide il mio fidanzato dell’epoca si era appena alzato ed era in doccia, senza dire una parola mi inginocchiai davanti a lui e presi il suo cazzo nella mia bocca fino a farlo diventare duro, avevo voglia di essere scopata, quella mattina poteva farmi quello che voleva, e lo fece, mi prese in tutti i modi possibili ed immaginabili fino a farmi godere come una pazza, ricordo che rimase quasi stupito da quanta carica erotica avevo dentro di me al punto che da bravo fidanzatino venne più volte su tutto il mio corpo.
Davide era abbastanza dotato e porco ma per tutto il tempo che l’abbiamo fatto ho immaginato di essere con Fabrizio e per la prima volta mi sono sentita una vera porca, una sensazione piacevole che mi ha lasciata eccitata per tutto il giorno.
La settimana successiva con la compagnia decidiamo di passare la serata nella discoteca del villaggio, ricordo che avevo un vestitino bianco a fiori, senza reggiseno e indossavo i primi perizoma che erano veramente scomodi.. le signore che mi stanno leggendo sicuramente confermeranno.
Era circa l’una e la serata per gli amici e per il mio fidanzato era stata compromessa dall’alcol al punto che hanno dovuto accompagnare Davide in camera ubriaco fradicio.
Sinceramente mi stavo divertendo e non avevo voglia di andare a letto, così mi avvicino al bancone del bar per bermi una bibita, e seduto li vicino chi trovo? Fabrizio, che indossava una Tshirt attillata e dei pantaloncini rosa che mettevano in mostra quel arnese gigantesco..
Dopo esserci salutati mi offre gentilmente da bere e conversiamo un po’ ero tranquilla ma molto attratta da lui, forse troppo, quindi pensando di stroncare la cosa sul nascere (visto che ero fidanzata) chiedo se sa dov’è il bagno, mossa sbagliata, perché lui che era più sveglio di me si offre di accompagnarmi, in quel momento ho sentito il cuore andare a 1000 e quel perizoma che si infilava ovunque stava diventando quasi piacevole, scendiamo le scale per raggiungere il bagno e lui era dietro di me solo qualche luce colorata faceva intravedere gli scalini, ma il buio la faceva da padrone, giunti in basso lui mi afferra da dietro appoggia il suo grosso cazzo sulle mie chiappe, mi afferra il seno facendomi scivolare le spalline del vestito e in un secondo ero appoggiata al muro con la sua lingua in bocca il suo arnese che spingeva sul mio clitoride, il vestito alzato, e le sue mani che esploravano tutto il mio corpo ero paralizzata, era successo tutto così in fretta..
Ad un tratto sentiamo la porta del bagno che si apre, quindi mi stacco, sposto la ragazza che stava uscendo e velocemente entro in bagno chiudendo la porta a chiave, mi siedo sul wc e mi accorgo che ero completamente bagnata il piccolo perizoma era intriso dei miei umori e mi tremavano le gambe.
Presa dai sensi di colpa mi rimetto in ordine, esco e corro in camera senza neanche guardarlo.
Il giorno precedente mi sono finta malata per non vederlo, stavo male per aver tradito Davide e questa cosa mi logorava, ma allo stesso tempo ogni volta che pensavo a cosa era successo finivo per eccitarmi.
Erano gli ultimi due giorni di vacanza quindi una volta partiti non lo rividi più.
Qualche anno più tardi la storia con Davide finisce e scopro anche che in quel periodo frequentava altre ragazze….
Sepolta e ormai dimenticata, di questa storia non ne ho mai voluto parlare con nessuno, poi il mese scorso mio marito mi fa vedere un messaggio, un ragazzo che voleva conoscerci, molto gentile, carino e con un membro molto largo, che inevitabilmente mi ha fatto riaffiorare il ricordo di quell’estate.
Anche se un po’ titubante devo dire quella occasione persa anni prima mi ha spronata ad incontrarlo.
Con mio marito ci organizziamo per vederlo in un Motel fuori zona e in quei giorni ammetto che ero molto eccitata, nella mia mente balenava l’idea che forse avrei potuto riprendere da dove avevo lasciato.
La mattina mi preparo, vestitino bianco, molto simile a quello che indossavo al tempo rigorosamente senza reggiseno e e per stuzzicare il mio cavaliere delle autoreggenti bianche.
Giunti al Motel dopo circa un quarto d’ora sentiamo bussare alla porta, apro ed entra questo ragazzone, molto carino ci presentiamo e mentre parla con mio marito io mi siedo davanti a lui facendogli intravedere che ero senza mutandine, poco dopo mio marito scende in auto a prendere le sigarette, mi avvicino a lui mi chino e gli slaccio i pantaloni prendendo quel suo grosso cazzo fra le mani golosamente comincio a leccarlo, avida, lo prendo in bocca fino a sentirlo in gola..
L’atmosfera si scalda e sento mio marito che sale le scale, quindi mi alzo lo spoglio e lo porto verso il letto, lo succhio ancora un po’ e dopo essermi sdraiata spalanco le gambe facendomi lubrificare dalla sua calda lingua stringendomi il seno, bagnata e vogliosa lo guardo negli occhi gli sussurro di scoparmi, lo volevo dentro di me.. lui non si fa pregare e molto velocemente si infila il preservativo, il suo membro duro e largo era pronto a sfondarmi, quindi decido di allargare le gambe il più possibile per accoglierlo.
Con molta calma me lo infila dolcemente, poi mi afferra con decisione i fianchi mi alza le gambe e lo spinge tutto dentro di me, al limite del dolore con colpi decisi ma mai irruenti, ero in estasi nuda e sudata urlando di piacere ad ogni suo movimento, quando mi metteva a pecora sentivo tutta la sua forza un palo enorme che mi allargava senza ritegno, sopra di lui sentivo le pareti aprirsi mentre la sua enorme cappella scivola dentro di me esplorando posti dove non c’era mai arrivato nessuno, e stato automatico baciarlo con passione, durante quell’incontro ho goduto moltissimo fino ad ingoiare ogni goccia del suo calda crema bianca..
Per una settimana non ho avuto rapporti, sono sincera mi ha distrutta, ed ero sfinita; nei giorni successivi ho pensato, chissà se Fabrizio quella sera mi avrebbe fatto godere così tanto.. cosa sarebbe successo se io avessi continuato il suo gioco? probabilmente non lo saprò mai.
Veronica