Fine settimana al mare con il bull. Elena al centro delle attenzioni
by Altron1Visto: 999 volte Commenti 3 Date: 20-08-2023 Lingua:
Dopo alcuni mesi in cui non avevamo incontrato il bull fisso di mia moglie, decidiamo di passare un weekend insieme a lui al mare.
Elena era eccitatissima all’idea di rivederlo, quindi, affinché tutto fosse perfetto, mi aveva imposto di organizzare tutto con largo anticipo, due camere, una per lui e una per noi, per non destare sospetti.
La mia lei è sempre mia moglie…. bella, atletica 45 anni portati molto bene, affermata sul lavoro e nessuno direbbe che li e io siamo una coppia dedita al cuckold.
Siamo come sempre in Versilia, aspettiamo Mauro che non arriverà prima del sabato sera per problemi di lavoro.
Siamo ancora in spiaggia e Elena mi chiede se Mauro ha messaggiato per dire quando arriverà.
Il messaggio, indirizzato a me, è arrivato e glielo leggo:
“ciao bello, arrivo poco prima di cena, di a Elena di farsi bella per me… e tu preparati a guardare mentre la faccio mia... per te solo gli avanzi”
Alla lettura del messaggio lei sorride compiaciuta e io fatico a nascondere l’eccitazione.
Tornati in camera Elena inizia i preparativi, che per me sono il momento più eccitante, vedere mia moglie che si trucca e si prepara per cadere nelle mani del suo toro mi eccita tantissimo.
Gira nuda per la camera e io ammiro il suo corpo con un bel sedere rotondo e ancora sodo, la pancia piatta e le gambe lunghe.
Si trucca e si profuma, sceglie un bel vestito nero, corto, attillato che lascia le spalle scoperte.
Un bel paio di tacchi 12 di Laboutin (che piacciono tanto a Mauro) e il segno di ogni donna pronta ad essere ceduta consapevolmente al bull… la cavigliera sulla gamba destra.
Mauro chiama, e ci dice che è arrivato alla reception dell’hotel, chiama me ma chiede di passargli Elena.
Probabilmente le dice qualcosa di elegantemente sconcio, perché lei sorride e sento che dice:
“uhmmm… sì, be vediamo…”
Io le chiedo:
“pillola contraccettiva presa? Tutto a posto?”
Ovviamente! Mi risponde lei.
L’appuntamento è al ristorante dell’hotel, elegante, stiloso, adatto ad una cena romantica… in 3…
Dall’ascensore esce Mauro, bello, forte, trasuda sesso.
Per chi non avesse letto i nostri racconti precedenti lui ha circa 40 anni una compagna fissa che non sa della nostra tresca.
Ci sediamo al tavolo e la conversazione è come sempre piacevole, franca, veloce e il vino scioglie i freni inibitori.
Solo Elena è appena un po' sopra le righe, ovviamente è lei che decide se e come e in che modo rendere libere le nostre fantasie, ma sempre con allusioni e mai in modo diretto.
La gente negli altri tavoli percepisce che il nostro trio è particolarmente affiatato e chissà se stanno pensando a quello che faremo.
Elena, bevendo l’ultimo sorso di vino si alza e ci dice:
“io vado a prepararmi, vi mando un messaggio quando potrete salire in camera…”
Se ne va sui tacchi mentre noi, ma tutta la sala la guarda ammirata.
Sento un poco di imbarazzo, perché francamente non so cosa dire a Mauro, spero che la chiamata di Elena arrivi presto.
Finalmente dopo un quarto d’ora arriva il messaggio, prendiamo l’ascensore e ci troviamo davanti alla porta della camera mia e di Elena.
Apriamo e sento il profumo che si è data prima di vederla.
Lei è sui sui tacchi altissimi, con un body nero molto sgambato con poca stoffa che copre l’inguine e il seno, dietro la schiena è nuda e un filo passa in mezzo alle sue natiche.
“Ciaooo Mauro….” Dice lei sorridendo.
Come sei bella dice lui di rimando.
I due si iniziano a baciare, Mauro mette le mani sul sedere di Elena e inizia a toccarla e a stringere le natiche.
La gira e inizia a baciarle il collo, le mani si spostano sul sesso di mia moglie che gradisce e spinge il sedere verso il membro di mauro che è evidentemente ingrossato.
Lei gli sbottona la camicia e i pantaloni, inizia a succhiargli i capezzoli e con le mani gli accarezza le natiche.
Io mi sto godendo la scena, e inizio a denudarmi anche io, nel frattempo però stendo un telo da bagno sul letto prevedendo che tra poco i fluidi corporali inizieranno a scorrere.
Lui la gira ancora e…. le assesta una sculacciata sul sedere e ridendo dice:
“biricchina… non farmi aspettare mai più tanto tempo prima di poterti vedere…”
Lei risponde mettendosi un dito alla bocca e dice:
“sì… sono cattiva… lo so” e ride.
Mauro inizia l’opera di spogliazione di mia moglie sfilando le in body, e io vedo Elena completamente nuda (ad esclusione della cavigliera) davanti a lui.
… per me questa è l’immagine più sexy di tutte, mia moglie nuda e nelle mani di un altro uomo.
Anche Mauro è nudo adesso e Elena si inginocchia per prenderlo in bocca.
Lo accarezza e lo lecca e Mauro geme di piacere.
Elena si stende sul letto e Mauro inizia a baciarle il corpo, parte dalla bocca, poi i capezzoli, la pancia e infine le allarga le gambe e inizia a leccarle la vagina.
Lei si contorce dal piacere e chiede di smettere perché pensa di non resistere alle ondate di piacere che la assalgono, ma Mauro non si ferma e anzi continua aggiungendo la stimolazione dei capezzoli.
Finalmente Elena si divincola e lo fa sdraiare per accoglierlo nuovamente in bocca.
Ormai è un quarto d’ora che i due continuano i preliminari che Elena però vorrebbe terminare e cha Mauro vorrebbe proseguire ancora.
Elena con mossa rapida gli monta a cavalcio e gli blocca le braccia e gli dice…
“adesso ti scopo…”
Si sposta in avanti e punta il bacino sul membro eretto di Mauro, lui con la mano guida il suo pene dentro mia moglie.
Elena inizia a cavalcare il suo amante con movimenti del bacino prima circolari poi avanti e indietro.
Lui spinge verso l’alto il suo corpo per penetrare meglio dentro di lei.
Io… be… io sono nudo e mi sto godendo lo spettacolo.
Mi sono messo seduto su una seggiola in fondo al letto e vedo mia moglie di schiena, che si muove su Mauro.
Vedo Elena che si sta cavalcando il suo bull, vedo il pene turgido di Mauro che entra ed esce dal corpo di mia moglie.
Io faccio fatica a non venire solo guardando questa scena.
Il nostro amico con le mani tocca il sedere e la schiena di Elena, poi sento che dice:
“Ele, scendi, non resisto, ti voglio venire sopra”
Mia moglie si sdraia sul letto, Mauro in un momento le si mette sopra le allarga le gambe e la penetra nuovamente.
Vedo il pene del mio amico che ente ed esce dalla vagina di mia moglie, vedo i suoi testicoli contratti, e ascolto i gemiti di piacere di lei.
La visione è per me paradisiaca e il cuore mi batte a 1000
Mauro accelera e le sue spinte si fanno più profonde, le due lingue si intrecciano e i gemiti di entrambi sono sempre più sincopati.
Sento mia moglie che dice:
“ dimmi che sono tua…. Dai, dai, prendimi, dimmi che sono la tua troia, la tua puttana….riempimi tutta”
E lui che le risponde:
“si, si, sei mia, ti voglio riempire, sei la mia puttana, la mia troi…. AHAAA”
Ma non finisce la parola perché le esplode dentro.
Mauro viene dentro Elena in modo impetuoso, vedo il suo membro che pulsa e le scarica dentro tutto lo sperma.
I suoi testicoli si contraggono, i muscoli spingono il suo corpo ancora più in profondità a mia moglie.
Elena mormora “siii.. siii la sento tutta…”
Dopo un buon minuto in cui Mauro rimane accasciato su di lei, si sposta e io vedo lo spettacolo di mia moglie, a gambe aperte, con la vagina che trafila del liquido seminale del suo toy boy.
Mauro le sta accarezzando una gamba e mi dice con delicatezza che ho una moglie fantastica.
Hai visto? Mi sussurra Mauro senza nessun accenno di scherno.
“Te l’ho riempita tutta è tutta la leccare”
Elena rimane sul letto, io mi avvicino.
L’aria è piene del profumo di liquidi corporali.
Mi sdraio accanto a lei inizio a baciarle tutto il corpo, il seno e scendo fino all’ombelico.
Le incomincio a baciale l’interno coscia che è in alcuni punti sporco dello sperma di Mauro.
Con la punta della lingua lo assaggio, continuo, raccolgo altre goccioline, e mi accorgo che Mauro sta guardando soddisfatto.
Elena mi guarda e mi dice di continuare.
Le prendo le gambe le sposto il corpo sul bordo del letto in modo che io possa inginocchiarmi a terra e affondare meglio la lingua dentro il sesso di mia moglie.
Lecco la sua vagina, i suoi umori e lo sperma del suo amante mi arrivano sulla punta della lingua, lei sospira e gradisce.
Leccare la vagina di Elena colma di sperma e di umori mi congiunge a lei e a Mauro e mi rende partecipe ancora di più al loro piacere.
Finito ciò penso di fare l’amore anche io con Elena, ma lei mi dice…
“sono birichina, no, no, decido io che cosa si fa e tu da solo non mi puoi scopare” e lo dice sorridendo.
Mi fa inginocchiare sul letto, e anche lei si inginocchia dietro di me, poi con la mano sinistra mi prende saldamente i testicoli e con la destra inizia a masturbarmi mentre con la bocca mi bacia il collo.
In godo moltissimo e in breve eiaculo rilasciando il mio sperma a terra.
Ecco, il seme a terra e quello di Mauro dentro Elena.
Ma la notte è stata lunga e vi invito a seguire il prossimo racconto sul prosecuzione della serata.