Il marito cornuto umiliato
by Sempre1Visto: 585 volte Commenti 2 Date: 13-03-2023 Lingua:
Nella stanza c’è una sedia ed un letto. Mio marito siede ed attende che io mi spogli, lentamente, mentre aspetto il mio amante. Eccolo, arriva già gonfio di piacere all’idea di cosa potrà fare con me. Intanto il cornuto, sulla sedia guarda e incomincia ad eccitarsi e toccarsi, immaginando che farò di lui il cornuto sottomesso, insieme al mio passionale amante. Mi sdraio sul letto e aspetto che il mio amante mi lecchi tutta la fica già gonfia di piacere. Poi tocca al mio toro, prendo il suo cazzo in bocca, bello duro e voglioso di me. Ora voglio che me lo metta nella fica. Intanto, dalla sedia, il cornuto sottomesso, guarda mentre si masturba. Il mio amante comincia a pomparmi, prima lentamente poi con vigore. Il piacere mi innonda tutta, la sua bocca gioca con i miei capezzoli e sento che stiamo arrivando insieme all’orgasmo. Urliamo dal piacere, mentre la sua sborra mi innonda tutta. Chiamo mio marito, il cornuto, che si alza dalla sedia, e gli dico
ecco come si fa a soddisfare le mie voglio da troia
e allora gli ordino di leccarmi la fica piena della sborra del mio amante. Mentre il cornuto, lecca ed assapora la sborra, bacio avidamente il mio amante, ho voglia della sua lingua dentro la mia bocca. Dopo avermi leccata per bene e aver pulito la sborra del mio amante, chiedo a mio marito come si è sentito a vedermi scopare così. Lui non dice niente ma penso che la cosa lo abbia eccitato molto. Io ho ancora voglia del mio amante. Mi avvicino, prendo a stuzzicare con la bocca il suo cazzo, voglio che mi prenda di nuovo e mi faccia godere come non mai. Ma lui ha altre idee. Vuole il mio culo, l’ha sempre voluto, così bello tondo e sodo. Lo lubrifica e poi, piano piano, entra e comincia a pompare, mentre con la mano mi stuzzica il clitoride. Godo, godo tanto e il mio piacere esplode con un grido