30 - RIMPATRIATA DI VECCHI COMPAGNI DI SCUOLA
by SlutDanyVisto: 637 volte Commenti 3 Date: 23-11-2022 Lingua:
Un giorno a Dany arrivò una telefonata di una sua vecchia compagna di scuola e la informò che stavano organizzando una cena con altri compagni per rivedersi dopo tanto tempo, non sapeva in quanti e chi interverranno, era una classe mista di paese con 12 maschi e 4 femmine, ma intanto voleva la sua conferma a partecipare, lei rispose che era felice di rincontrarli e che potevano contare sulla sua presenza.
Dopo qualche giorno la ragazza la richiamò avvisandola che purtroppo non era riuscita a mettersi in contatto con tutti, le due femmine e cinque maschi erano irrintracciabili, e che due aveva risposto negativamente all’invito in quanto vivevano lontano, quindi erano solo cinque quelli che avrebbero partecipato oltre lei, praticamente quelli che ancora vivevano al paese.
Dany rispose che se erano così pochi la cena si poteva fare a casa sua per il sabato della prossima settimana.
Al ritorno a casa di Max lo avvisò che la cena l’avrebbero fatta in casa e lui, a malincuore perché doveva rinunciare all’uscita del sabato sera, disse che andava bene e chiese informazioni su quei ex compagni di scuola.
Dany rispose che aveva amoreggiato un po’ con tutti, con la ragazza che aveva telefonato aveva lesbicato nei bagni della scuola, con i ragazzi aveva fatto pippe e bocchini sotto i banchi, ma solo con cinque aveva fatto sesso anche perché era l’unica che la dava, le altre ragazze erano tutte casa e chiesa.
Il giorno stabilito fece preparare tutto dalla donna di servizio, si vesti con una minigonna rossa e una camicetta bianca legata in vita, i suoi soliti tacchi a spillo, trucco appariscente e rossetto rosso, voleva fare bella figura con i suoi vecchi compagni.
Cominciarono ad arrivare i primi due e dopo vari bacetti e complimenti li fece accomodare in salotto, arrivarono poi gli altri tre ed altri bacetti, mancava solo la compagna che aveva organizzato che però telefonò dicendo che non poteva più venire perché era stata bloccata a lavoro e non sapeva quando si sarebbe liberata.
Dopo un aperitivo iniziò la cena e mentre mangiavano tutti i ragazzi, ormai uomini, continuavano a fare i complimenti a Dany dicendole che era ancora più bella, che si era fatta una donna e che aveva un non so che di erotico.
Quello che le stava seduto accanto aggiunse, toccandole una gamba e salendo verso l’alto, se aveva ancora il vizio di andare in giro senza mutande, quando arrivò con la mano in alto si accorse che lei era completamente nuda, tirò di scatto via la mano e guardò Max arrossendo per vedere se si fosse arrabbiato, ma non successe nulla.
Al momento del caffè Dany si alzò per andare in cucina e quello che l’aveva toccata la seguì per sapere se aveva esagerato, lei gli rispose di stare tranquillo perché suo marito era abituato a vederla toccare da altri uomini, lui rimase per un momento incredulo, poi le disse che se era così non ci saranno problemi e la strinse a se baciandola, lei tranquillamente accettò il bacio e lo pregò di aiutarla a servire il caffè.
Tornati nel salone Max vide che l’uomo era un po’ impacciato e guardò Dany che gli sorrise, la chiamò a se per chiederle cosa era successo e lei gli rispose in un orecchio che casualmente quei cinque presenti erano proprio quelli con cui aveva fatto sesso e che se ci provavano era normale.
Era il momento di servire un liquore e lei tornò in cucina, le andò subito appresso quello che l’aveva baciata, ma questa volta oltre baciarla le tirò su la minigonna e toccandole la figa gli disse che lei lo faceva impazzire, che era favolosa e che voleva fare sesso con lei come lo facevano ai tempi della scuola.
Dany lo abbracciò forte, poi gli mise una mano sulla patta dei pantaloni e sentì che il suo cazzo era in erezione, andò da Max e gli disse che il suo ex compagno si era eccitato ed era ben armato e che le ha chiesto di scoparsela e nel ricordo dei vecchi tempi a lei avrebbe fatto piacere, lui tranquillamente le rispose che se doveva era meglio farlo la davanti a tutti.
Dany prese l’uomo per la mano e lo portò sul divano, si spogliò completamente nuda, gli tirò fuori il cazzo e gli saltò addosso, gli altri vedendo la scena rimasero impietriti, i due si baciavano, si toccavano, lei prese il cazzo e se lo mise in bocca e lo spompinò, lui le metteva la lingua nella figa cercando di infilarla dentro il più possibile, poi lei si mise a cavalcioni su di lui e si fece sprofondare il cazzo in figa cavalcandolo freneticamente.
Gli altri ex compagni si guardarono e dissero in coro che era sempre la stessa Dany puttana e affamata di cazzi, si spogliarono e si avvicinarono a loro mettendo i loro cazzi vicino alla sua bocca che come un’affamata iniziò a spompinarli.
I cinque iniziarono una rotazione di cazzi in figa e bocca, in figa e bocca, e lei godeva, godeva, non finiva mai di godere, così facendo gli uomini non venivano mai e allora Max suggerì di usarla tutta, loro chiesero come e lui rispose che c’era anche il culo, si guardarono, a scuola lei non lo aveva dato mai a nessuno, e subito la trafissero due per volta, uno in figa e uno in culo.
Le spingevano dentro i cazzi con furore e lei li incitava a spingere più forte continuando a godere e a far sbrodolare i suoi umori.
I primi due vennero riempiendole la figa e il culo di sborra, subentrarono altri due e ripresero a sfondarla sia avanti che dietro mentre il quinto le sprofondava il cazzo in bocca fino alla gola, lei continuava a godere e dicendo che era stupendo con un grido soffocato.
Anche gli altri due gli sborrarono dentro e lei sentendo il caldo liquido riempirla fece un urlo di godimento talmente acuto che quello che le aveva messo il cazzo in bocca non resistette più e le sborrò in gola un gettito talmente forte che lei quasi soffocava.
Quando andarono via si rivolsero a Max ringraziandolo della serata e a Dany dicendole che era sempre la stessa puttana ma di classe e che quando voleva loro erano pronti a fare un’altra rimpatriata di ex compagni di scuola.
Dany, sedendosi sulle gambe di Max, lo abbracciò e gli chiese se era soddisfatto di quello che aveva fatto, lui mettendole una mano nella figa slargata e ancora bagnata di sborra le rispose che era l’uomo più felice del mondo perché aveva una moglie troia e che l’amava tanto, di peso la girò e le mise il cazzo in culo, che era completamente sfondato, inculandola e dicendole che era la sua meravigliosa puttana.