La volta che
by Coppiafetish2018Visto: 1097 volte Commenti 8 Date: 26-08-2022 Lingua:
Eravamo già sposati e il nostro rapporto di domina e cuck sub era già parecchio avanti.lei si divertiva con gli amici e io assistevo oppure servivo le loro esigenze sempre rigorosamente nudo. Un fine settimana o meglio una domenica mi dice che saremmo andati a trovare un suo amico che io non conoscevo e che aveva un po più di 50 anni(noi ne avevamo 27 lei e 34 io). Arriva il giorno e lei mi dice che il suo amico vive in una casetta isolata.Li per li non ci faccio caso ma più tardi mentre lei si sta preparando mi chiama in camera e mi dice
preparati!
.Sul letto ci sono calze, reggicalze, bustino, gonnellino in pelle, giubbino. Resto perplesso ma lei subito mi incalzo'dicendo
ubbidisci
Ci mettemmo un pochino ma eravamo pronti ad uscire, non vi dico il mio imbarazzo e la paura di incontrare conoscenti ma tutto andò bene. Durante il viaggio lei fu di poche parole si raccomando di non farle fare brutte figure. Arrivati a casa dell'amico scendemmo e anche lì dovemmo fare alcune decine di metri all'aperto. Ci accolse con un gran sorriso e un complimento che ruppe subito il ghiaccio.
Ma che belle troie
. Ci fece accomodare ovviamente lei e lui vicini e io da una parte. Dopo i primi convenevoli cominciarono a strusciarsi e a baciarsi fin quando suonò il campanello. Panico. Lui apri e sulla porta si presentarono due suoi amici, ero terrorizzato mentre lei era stranamente tranquilla e sorridente. Presentazioni di rito e inaspettatamente i due si sedettero mettendomi in mezzo a loro. La mia lei giocava con l'amico e loro mi facevano domande. Presero fiducia e anche loro cominciarono a toccare. Ad un certo punto mia moglie disse all'amico che era l'ora di andare nelle camere. Lei con lui è io con i due amici. Non sto a dilungarmi su quello che mi fecero, ero talmente preso che non mi accorsi nemmeno che ad un certo punto mia moglie venne a curiosare(me lo disse dopo lei). Passammo un intera domenica a giocare, alla fine ero distrutto e allargato, mi sentivo donna. Tornando a casa mi disse da ora in poi tu sarai una donna disponibile per i miei amici. Fermai la macchina e la leccai profondamente in segno di gratitudine. Ora a distanza di anni mi sento veramente donna, ragiono in funzione dei cazzi mi fermo a guardare le vetrine di negozi femminili e non tocco più una donna da anni