Una sera a cena
by harrypotterVisto: 278 volte Commenti 0 Date: 26-08-2022 Lingua:
Non avevo proprio voglia di andare a questa cena ma erano troppe le volte che avevo declinato l’invito. Non avevo più scuse. Ho sempre odiato le cene o le occasioni che mi proponevano i miei amici che “puzzavano” di TE SEVO PRESENTÀ UNA…. Passai tutta la giornata a farmela prendere bene: d’altronde male che va mangio e dopo un po’ invento una scusa delle mie e “me do “ disciplina del quale sono cintura nera. Arrivo all’appuntamento a casa dei miei amici con la mia brava bottiglia di Franciacorta. Lei era già arrivata. La vidi di spalle : capelli neri raccolti, magra, vestito rosso tenue non troppo lungo ma neanche troppo corto è un paio di sandali da schiava e quando si rivoltò un sorriso e uno sguardo da perdersi dentro. Fatte le presentazioni, ci sediamo sul divano e cominciamo a chiacchierare ridendo e scherzando per tutta la sera. Lei era venuta con il taxi e mi offrii di riaccompagnarla. Lei a ccettó ma scherzando mi disse:” guarda che la prima sera non te la do” e io risposi “ pensa io non ho neanche portato il pisello, l’ho lasciato a casa” ridemmo forse anche per il troppo vino bevuto. Saluti in macchina e usciti dal parcheggio misi un po’ di musica e le luci blu soffuse dell’abitacolo facevano ambient. Lei si sistemò bene i capelli raccogliendoli meglio e mi disse” vediamo se è vero”
“Cosa ?” Dissi io
“Che hai lasciato il pisello a casa” si chinò e nel vederlo rimase piacevolmente sorpresa. Si prese cura di LUI dall’eur a corso Francia