RACCONTO TITOLO: Giocattolo 
Menu

Giocattolo


Avatar Author

Giocattolo

by Amantegentile
Visto: 181 volte Commenti 1 Date: 07-07-2021 Lingua: Language

Era un poco che ne parlavamo , o meglio che io ne parlavo , ma l’idea di portare a casa un nuovo dildo con dimensioni alquanto generose continuava a ronzarmi in testa.
Sabato pomeriggio , finalmente , ho trovato il tempo per andare ad un sexy shop dove una commessa ,alquanto carina e professionale, mi ha accolto con estrema disponibilità.
Cercavo un qualcosa che fosse generoso principalmente nella larghezza più che nella lunghezza , che desse una piacevole sensazione al tatto , che fosse il giusto mix tra sesso e classe , che diventasse , insomma , un nostro compagno di giochi da affiancare a quello che avevamo a casa e che oramai aveva fatto il suo tempo.
Sono stato una ventina di minuti a consigliarmi con la tipa contento che fosse una donna a darmi suggerimenti su quel gioco che era destinato ad un’altra donna.
Abbiamo valutato varie soluzioni ed alla fine la scelta è caduta per un modello che era una bellissima riproduzione di un vero sesso , con venature in rilievo , in un materiale tipo lattice estremamente gradevole al tatto che trasmetteva una piacevole sensazione di realismo , duro quanto basta senza apparire un pezzo di legno , cedevole alla pressione iniziale proprio come un vero oggetto di piacere palpitante ma con un’anima dura e solida .
Arrivato a casa le ho posto il pacchetto regalo e , non ‘appena lei lo ha aperto la sua prima reazione è stata di stupore e di una ritrosia più di forma che di sostanza seguita poi da una risata fragorosa per imbarazzo malcelato.
Visto che se lo attendeva il nostro momento di piacere , giusto per il gusto di tenerla sulle spine , quella sera è stato solo nostro senza che il dildo giocasse alcun ruolo e ci siamo addormentati nudi verso le 3.
La mattina ci siamo alzati tardi e le ore sono trascorse rapide fino al pranzo che si è concluso con un caffè ed un suo “vado a farmi un riposino” carico , almeno mi sembrava , di aspettative goderecce .
Dopo una decina di minuti l’ho raggiunta sotto le pezze : era supina con mtv sulla tele che le illuminava il volto nella penombra della stanza.
Mi sono spogliato ed infilato anche io sotto il piumone : era nuda , meravigliosamente nuda , ovunque la mia mano passasse trovava il suo corpo che , per effetto dei miei grattini , si accendeva di una deliziosa pelle d’oca.
Mi sono avvicinato a lei e le ho messo il mio braccio dietro sotto il capo , si è girata offrendomi la schiena e , conoscendola , ho ben interpretato quel suo gesto : ama sentirsi preda ed adora quando ruoli chiari e definiti prendono il sopravvento nel gioco del sesso .
Ho lasciato che il suo abbondante seno di donna cinquantenne riempisse la mia mano ed ho iniziato a giocare col capezzolo stringendolo tra le dita mentre lei ha iniziato a mugolare ed ha spinto il suo bacino verso di me.
Con l’altra mano ho cominciato a correre lungo la sua schiena , poi sulle cosce nella parte esterna ed infine le mie dita sono scivolate nel solco tra i suoi glutei indugiando col suo culetto .
Mentre la mia mano correva tra le sue chiappe , lungo il perineo verso la sua fica ha iniziato a schiudersi come un fiore lasciando che giocassi sempre più con lei.
Era bagnata , poco giacché stava quasi per venirle il ciclo , ma era stupendamente bagnata.
L’ho fatta girare in posizione prona , ha aperto le gambe e , mentre una mano continuava a strizzarle le tette , l’altra indugiava sempre più nella sua fica che si apriva accogliendo il mio dito medio.
Ho incominciato a scivolare dentro e fuori di lei passando dal suo clitoride alle sue labbra con lei che muoveva il bacino per amplificare , spingendovici sopra , le sensazioni che la mia mano le donava .
Ha iniziato a gemere delicatamente ed a quel punto ho deciso che fosse il momento di farle capire quanta sessualità potesse sprigionare il suo corpo : ho lubrificato la sua fica , l’ho sollevata per il bacino e l’ho messa a pecorina , ho preso il dildo , così spaventevole ai suoi occhi , ed ho iniziato a picchiettarlo sulla sua fica e sul suo clito , gemiti di sofferenza frammista a piacere hanno iniziato a susseguirsi sempre più frequenti e sonori mentre ha lasciato che il suo petto si appoggiasse al letto ed il suo bacino restasse sollevato e quindi così più esposto ed aperto ad ogni forma di piacere che potevo donarle.
Ho preso il dildo , l’ho avvicinato alla sua fica ed ho iniziato ad appoggiarlo alle sue labbra , era aperta ma ancora non rilassata , ho avvicinato l’altra mano al suo clito ed ho iniziato a giocarci alternando leggerezze e pressioni , delicatezza e fermezza mentre avvertivo che iniziava a ruotare il suo corpo quasi a voler supplicare il giocattolo a darle piacere .
Succhi hanno iniziato a luccicare ed i muscoli della sua fica , prima duri e contratti si sono rilasciati lentamente col risultato che la resistenza al dildo è scemata lentamente.
Ho poggiato quell’emblema di virilità alla sua fica , ho lasciato che appoggiasse il suo bacino alla mia mano destra che ne era davanti e poi , lasciando la delicatezza da parte , ho spinto con fermezze il dildo nella sua fica : ho sentito i muscoli dilatarsi , ho visto il suo corpo inarcarsi mentre un gemito ha tagliato come una lama la stanza e lei ha iniziato a godere.
Il giocattolo entrava ed usciva dalla sua fica arrivandole fino in fondo ed uscendo quasi completamente mentre gocce di lubrificante e di suo succo colavano lungo le sue cosce gocciando sul lenzuolo ove una chiazza lucida si stava allargando.
La mia mano carezzava il suo clito mentre lei ha iniziato , tra un mugolio e l’altro , ad escalmare “ sfondami”…”ti prego sfondami”..”riempimi la fica”…”Dio mi che cazzone “..”lo voglio tutto dentro”…”lo sento fin dentro la pancia”…”mi sento meravigliosamente puttana”…il tutto inframmezzato da gemiti e sospiri che oramai si sentivano nel silenzio del pomeriggio domenicale anche fuori dalle mura di casa.
Mi sono steso sotto di lei ed abbiamo iniziato un 69 con la mia bocca che leccava la sua fica che intanto riempivo col dildo e lei che mi succhiava il cazzo e mi segava.
E’ venuta prima di me con un delizioso folle orgasmo urlato che le ha sconquassato tutto il corpo.
Me la sono trovata distesa sopra di me con la sua fica ancora ripiena e grondante appoggiata al mio viso mentre la sua bocca aveva ancora il mio cazzo vicino alle sue labbra oramai solo socchiuse su me mentre il suo corpo si rilassava dopo l’intenso godimento.
Ero eccitato , avrei voluto fare sesso 1000 volte 1000 eppure saperla così’ appagata , vederla così abbandonata …era impossibile pensare a me ed ho lasciato che , col minimo suo sforzo , io potessi scivolare da sotto di lei e , delicatamente lasciare che il giocattolo non fosse più parte del suo piacere.
Era nuda , distesa su un fianco , rilassata ed appagata , non me la sono sentita di turbare quel momento e quindi l’ho coperta delicatamente e dolcemente .
Mentre mi rivestivo , in preda ad una erezione folle che mi faceva quasi dolere le palle per il desiderio , ho sentito che aveva iniziato leggermente a russare abbandonata tra le braccia di Morfeo .
Sorridendo sono uscito per scendere in garage e sulle scale ho trovato la moglie della coppia che abita sotto di noi…stava uscendo di casa , ci siamo fermati tutti e due e fissati in modo strano..mi sa che ha sentito qualcosa del nostro teatrino ..e non è che la cosa mi dispiaccia…anzi !

INSERITI 1 COMMENTI: