RACCONTO TITOLO: Carsex a sorpresa 
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Carsex a sorpresa


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Carsex a sorpresa

by MarioManuela
Visto: 1361 volte Commenti 2 Date: 03-05-2021 Lingua: Language

Capita che un giorno decido di regalare a me e mia moglie un pomeriggio di relax in una spa, trovato il posto ideale, ci rechiamo in un nuovo centro estetico di Imola e lì ci rilassiamo godendoci tutto lo spazio messo a disposizione. Passiamo dalla vasca idromassaggio ai vari bagni termali, poi sauna, bagno turco, docce emozionali, sale, finiamo con un bel massaggio di coppia rilassante. Segue il solito rituale della tisana e poi andiamo nei rispettivi spogliatoi per farci la doccia a rivestirci.

Usciamo e la faccio accomodare in auto, lei indossava un top e una minigonna di jeans molto corta, tipicamente estiva, poi Manuela ha un fisico perfetto, due belle gambe, i vestiti corti la rendono quanto mai sexy e desiderabile. Inizio a guidare verso casa, intanto con la mano destra le tocco la coscia scoperta, scherziamo e ridiamo, dopo un pomeriggio così l’umore è alle stelle. Distratto da lei e dalla musica sbaglio a una curva e mi infilo in un parcheggio per camion, essendo un sabato pomeriggio era pieno di tir, gli autisti si vedevano in fondo che facevano chiacchiere, si fumavano una sigaretta, bevevano una birra. Sinceramente sul momento non ci faccio caso, mi fermo per guardare come uscire dal parcheggio e capire quale fosse la strada giusta per tornare a casa. Guardo Manuela che è bellissima e la bacio in bocca, è così calda, la mia mano le scivola sotto la gonna, ma in quel mentre suona il telefono e devo rispondere a una chiamata di lavoro importante, un vip cui dovevo per forza parlare.

Mi fermo e, a malincuore, inizio a conversare amabilmente con l’improvvido scocciatore, mia moglie nel frattempo decide di giocare e infastidirmi, iniziandomi a leccarmi il collo e dietro l’orecchio. Da giovani era capitato che la leccassi mentre era al telefono con sua madre e lei aveva dovuto trattenersi per non farci scoprire, probabilmente decide di vendicarsi, e inizia a toccarmi il membro, già carico da prima ci metto niente a eccitarmi. Siamo fermi vicino la siepe e non c’è nessuno in vista a parte i camionisti lontani, lei me lo tira fuori e inizia a menarmelo mentre io devo mantenere il mio aplomb istituzionale. Ma quando lei me lo prende in bocca e comincia a succhiarmelo decido di troncare la chiamata con una scusa, dicendo che lo avrei richiamato io appena possibile.
Mi butto sul tappetino del passeggero e la inizio a leccare io, lei gode e trema da paura, era tanto che non lo facevamo in giro, mi torno a sedere io e la faccio salire sopra di me, lo smorzacandela è una delle nostre posizioni preferite. Mi scopa in maniera sublime, la macchina sobbalza ed è molto caldo ora che il condizionatore è spento, apro in parte i finestrini, “Cosa fai?”, mi chiede a occhi chiuse mugolando. “Faccio entrare dell’aria, è caldo”. Mi accorgo che i camionisti hanno notato la nostra auto e i movimenti dentro, alcuni si sono avvicinati facendo finta di niente e commentando tra loro, noto i risolini, la situazione è nuova, ma inizia a essere divertente.

Mi lascio tentare e senza pensarci, con la mano faccio un paio di lampeggi verso di loro, noto che sorridono e si dicono qualcosa, poi vengono verso di noi, tengo la macchina pronta a partire per sicurezza con un solo tocco della chiave, in caso di pericolo. Manuela non si accorge di nulla, sono 4 uomini che vengono verso il finestrino e iniziano a guardarci, mia moglie è eccitatissima e mi sta stantuffando come non mai, ma la presenza di 4 uomini che guardano non può passare inosservata e se ne accorge, “Cazzo, c’è gente, come facciamo?”
“Non ti preoccupare, sei fantastica, non ti fermare”. Lei non dice altro e continua fino a venire con una specie di ruggito, stranamente sono io a non avere ancora goduto, “Non penserai di avere finito vero?”, le dico. Malgrado gli spazi angusti la faccio girare a pecorina e mi metto dietro di lei in qualche maniera, non mi fido a scendere dall’auto con quegli uomini lì, la prudenza non è mai troppa. Glielo metto dentro e inizio a scoparmi la mia sexy mogliettina, “Dai amore, fai vedere come godi, fagli vedere come sei troietta”.

I camionisti si sono calati i pantaloni e si stanno masturbando forsennatamente, dicono cose che non capisco tra l’eccitazione e un misto di parole e lingue confuse. Ma alla fine vengo provando un piacere pazzesco, ci ricomponiamo e con mia moglie vediamo che i 4 stanno venendo anche loro, omaggiando bellezza della mia consorte. Mentre ripartiamo ci salutano con grande calore, uno ci lancia un bigliettino su cui ha scarabocchiato un numero di telefono, alla fine sono stati una perfetta cornice al nostro momento di passione.

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