La Montagna, il lago e l'eros
by annacp46Visto: 390 volte Commenti 5 Date: 08-08-2018 Lingua:
Si devo ammetterlo la montagna mi mette addosso una voglia di sesso, forse perché stiamo sempre in città tra caos e rumori e essere in mezzo al verde e alla pace della natura sicuramente contribuisce. Ebbene circa una settimana fa in un sabato caldissimo decidiamo di andare in montagna esattamente in un lago sull'appennino ToscoEmiliano. Un volta raggiunto il lago dopo aver camminato circa 40 minuti a piedi e trovato un porticino al fresco e riparato dal sole stendo gli asciugamani da mare e respiro a pieni polmoni l'aria dal sapore di menta alpina. Dopo poco sento il bisogno di fare pipì, vado dietro un albero sollevo la gonna abbasso il perizoma e mi libero in pace....ad un certo punto alzo il capo e vedo distante circa una ventina di metri in piedi un ragazzo che si gusta la scena con il cazzo tranquillamente in mano masturbandosi. Faccio finta di non averlo visto rimango alcuni istanti poi ritorno da mio marito e gli racconto l'accaduto. Lui conoscendomi mi propone subito ( il porco) di fare incicciare ancora di più il ragazzo che tanto sicuramente è ancora nascosto ma ci osserva. Infatti tolgo la gonna la maglietta sopra e non portando reggiseno rimango in perizoma adagiandomi sopra gli asciugamani incominciando a toccarmi lentamente seno, cosce e fighetta .Aveva ragione mio marito infatti dopo poco eccolo il ragazzo che prima a 10 metri poi a 5 infine vicino a noi guarda mio marito che non dice nulla quindi si siede vicino a me e sostituisce le mie mani con le sue baciandomi ogni tanto sia in bocca che passando la lingua sul collo procurandomi un piacere . Guardo mio marito che sorridendo mi strizza l'occhio ( è il nostro segno convenzionale che significa il via libera se voglio scopare). Invito il ragazzo a togliersi la camicia e lui senza dire nulla si alza si toglie tutto rimanendo completamente nudo. Aveva un cazzo bellissimo, non tanto lungo ma bello tozzo con una cappella larghissima(guarda caso il mio preferito)dritto e duro. Si risiede vicino a me e sostituisce le sue mani con le mie sfilando prima il perizoma per avere la mia fighetta completamente alla portata. Andiamo avanti per una decina di minuti poi sento il bisogno di scopare, quindi mi avvicino e gli sussurro piano...dai dammi il cazzo. Non si fa ripetere due volte, rovista nei pantaloni prende un preservativo ( poi dirà che li porta sempre perché altre volte è capitato di fare sesso con coppie )lo infila mi invita a prenderlo in bocca per umidire e allargandomi le cosce mi viene sopra entrando in figa facendomi gemere di goduria. Ad ogni colpo forte usciva dalla mia bocca un gemito di lussuria mentre mio marito si gustava tutta la scena in diretta. La voglia era tanta e dopo una decina di minuti sentii il calore della sua sborra che entrava nel preservativo mentre anch'io raggiungevo l'orgasmo con le sue labbra incollate alle mie a lingua. Dopo una pausa ci dice che il suo nome è Fabio e che abita in un paesino vicino al lago e viene spesso al lago...sorridendo mio marito dice.. cazzo un bel passatempo, ridemmo entrambi e avvicinandosi alle mie orecchie mi dice sottovoce.. Anna la prossima voglia voglio farti il culo e la mia risposta ridendo è stata..certo perché no !!Ci salutò e rimasti soli dissi a mio marito la richiesta di Fabio e lui come sempre tranquillamente rispose... Amore lo sai decidi tu se ti va certo ritorniamo al lago quando vuoi tanto sicuramente Fabio al sabato o alla domenica è sicuramente a caccia ahahah “ Sorrisi è le diedi un bacio.Non so ma sento qualcosa dentro che mi spinge a ritornare al lago non tanto tardi anzi magari chissà la prossima domenica. Penso sempre alle parole di Fabio e la curiosità del ..culetto.. mi attira ciao ciao bacio Anna