RACCONTO TITOLO: pasquetta ( I parte) 
Menu

pasquetta ( I parte)


Avatar Author

pasquetta ( I parte)

by angelclaud
Visto: 105 volte Commenti 3 Date: 17-05-2017 Lingua: Language

(purtroppo inavvertitamente abbiamo cancellato il racconto, chiediamo a chi l'aveva commentato di rimettere i commenti. Grazie)Claud: Pasqua, lei oggi è rimasta un po’ delusa, si aspettava di trovare la sorpresa dentro all’uovo; per tutta la settimana ha accennato anche non troppo velatamente che avrebbe voluto trascorrere la Pasqua in modo trasgressivo, ma io sono sempre stato nel vago, e dopo averla svegliata stamattina nel modo consueto: il cazzo in culo, per un dolce risveglio, poi l’ho lasciata mezza insoddisfatta, con la scusa che ci dovevamo preparare per andare a fare gli auguri ai parenti. E ci dovevamo affrettare perché non avevo intenzione di tornare a mangiare tardi, lasciandole intendere che forse ci sarebbe potuta stare la sorpresa. Che invece, ovviamente non c’era, e quando ha notato che ad attenderci non c’era nessuno, un attimo di delusione le si è dipinto in volto.La giornata è trascorsa nella massima tranquillità, ci siamo guardati la tv, coccolandoci, ma senza approcci di nessun genere di carattere sessuale. So che è delusa al massimo, anche se non lo dice apertamente, ma la mia sorpresa è per domani, ci ho impiegato un’intera settimana ad organizzarla e spero che le piacerà. Angel: stamattina Claud mi ha svegliata nel suo modo consueto e che io adoro, pensavo fosse il preludio di una giornata all’insegna del sesso sfrenato, mi ero fatta la doccia, mi ero depilata le gambe e ho curato particolarmente la fica, togliendo ogni pelo superfluo e lasciando appena un filo accennato sul monte di venere, era tutta liscia, sembrava velluto, e già assaporavo il sentire le dita di qualche mano maschile intrufolarsi e accarezzarla. Poi mi sono guardata allo specchio, era veramente in forma, le mie tettone sode come non mai, i capezzoli dritti che aspettavano solo di essere succhiati e strizzati, le mie labbra carnose, che non aspettavano altro di essere violate da un bel pistone di carne… la mia fichetta bella in mostra che so quanto fa eccitare gli uomini, e li fa sbavare dalla voglia di assaporarla. Insomma ero pronta per trascorrere una Pasqua da protagonista…. E invece… anzi anche Claud sembrava amorfo, non aveva lo slancio solito, anzi non si curava di me… comunque mi aspettavo, come è solito fare, una sorpresa per il pranzo, forse voleva che rimanessi eccitata per poi scatenarmi. Siamo andati dai parenti, solita trafila di auguri, baci e fermatevi a pranzo da noi… Ma siamo matti?, anzi muoviamoci, perché sono sicura che il mio amore mi ha preparato una sorpresa…. Davanti a casa non c’erano auto, e nessuno ci aspettava. Ero delusa al massimo e Claud sembrava non curarsene… Il pomeriggio è stato di una noia terribile e siamo andati a letto, senza approcci vari… Per domani non abbiamo fatto alcun progetto, quindi sarà una giornata sicuramente peggiore di questa.Claud: ho visto la delusione sul volto di Angel per tutto il giorno, e io non ho fatto nulla per rimediare, anzi mi sono fatto vedere un po’ scostante e non interessato alle sue grazie, nonostante non stessi nella pelle per potarla leccare e scopare… ma la sorpresa è per domani, e appositamente non ho programmato, con lei, nulla, facendole credere di trascorrere una giornata a casa.Angel: Lunedì! Claud, si è alzato come al solito, è andato in bagno, tra poco verrà a svegliarmi al solito modo, almeno spero perché ho una voglia pazza di cazzo e lui ieri mi ha lasciata in bianco… mi sono girata dall’altra parte e mi sono riaddormentata… Mi sveglio lentamente, Claud inizia a svegliarmi, le sue mani mi scoprono, ho il mio culetto all’aria, nudo , trattengo il respiro, ora le sue dita mi apriranno le natiche, lasciandogli vedere il mio buchetto a nudo, ci passerà la lingua per inumidirlo un po’ e poi sentirò la cappella del suo cazzo che con un po’ di forza si farà largo fino ad entrare tutto fino a sentire le sue palle che mi sbattono addosso alla fica e poi comincerà a sbattermi come piace a me… me ne sto silenziosa, mezza addormentata, a godermi questi istanti… Ecco che mi scopre, mi accarezza il sedere, con le mani mi allarga un po’ le gambe, io lo agevolo, le divarico in modo che lui possa vedere anche la mia fichetta appena appena, alzo il bacino leggermente per facilitare la lingua che mi deve leccare, sento il suo fiato avvicinarsi al mio culetto, il viso è lì che mi sfiora le natiche, e affonda, ma… cavolo cosa si è messo? Sento dei peli solleticarmi, ma lui non ha né barba né baffi… il viso affonda tra le mie chiappe, la lingua sforza e penetra nel mio buchino, cosa sta succedendo? Faccio per girarmi per vedere cosa sta facendo, quando sento delle mani che mi immobilizzano le mani e le gambe, alzo la testa e mi trovo un qualcosa di duro e morbido che cerca di entrarmi in bocca, la apro e sento il gusto di un cazzo, che mi entra di prepotenza in bocca, fino in gola quasi a soffocarmi. Rimango con la testa, rivolta verso sinistra, ma non riesco a vedere in faccia a chi appartiene il cazzo, che intanto mi entra e mi esce dalla bocca, ho solamente la facoltà di seguire il suo andamento, le mie braccia sono bloccate, la mia bocca è piena, mani palpano, per quello che possono in quanto sono distesa a pancia in giù, la mia tetta destra, una lingua mi penetra prima il buchino del culo e poi passa a leccarmi la fica, sensazioni piacevoli, sono sottomessa a tre uomini, almeno penso, e non riesco a muovermi, mi stanno “violentando” e la mia mente stava schizzando dall’eccitazione, mi stavo svegliando nel modo migliore che una donna possa immaginare. Due mani mi afferrano i fianchi, mi sollevano il bacino, mi arcuo e allargo le gambe per stare in equilibrio, il cazzo in bocca, che mi fa prendere una posizione innaturale, e poi sento qualcosa che si appoggia sul mio buchetto, preme finché il buchino non si allarga quel poco per far sì che entri la punta e poi tutto ad un tratto qualcosa di duro entra di colpo, una fitta di piacere raggiunge la mia testa, abbandono il cazzo in bocca e lancio un urlo di piacere : Waoooo… sìììììììì, daiiiiii, sììììììì grido a più non posso, e spingo verso il bacino di quello che è dietro fino a farmi riempire il culo dal suo cazzo, le palle mi sbattono addosso alla fica, sto un attimo a provare il piacere di sentirlo tutto dentro, poi mi allontano per assecondare i suoi movimenti e poi ancora verso di lui e lui verso di me! Mi sfonda però è bellissimo, un rantolo di piacere esce dalla mia bocca, una testa si fa strada tra le mie gambe, la lingua si impadronisce del mio clitoride e mi dà sensazioni di pura follia di piacere, mi sollevo sui gomiti, aiutata, si fa per dire, perché la foga è tanta, da uno che si distende sotto di me e mi dà il cazzo da ingoiare, non ce la faccio più, un calore sale dal clitoride, un altro arriva dal culo riempito di cazzo, succhio come una idrovora quello che ho in bocca, e … GODOOOOOO, SIIIIIIII GODOOOOOO, il mio corpo viene pervaso da una fremito, non mi so controllare e cado addosso a quello che ho davanti, a momenti mi perfora la gola…. Rimango per lunghi attimi, quasi incosciente da quanto ho goduto, immobile, si sente solo il mio respiro affannoso, sembra non ci sia nessun altro nella camera….. Rinvengo e mi guardo attorno: tre uomini più Claud, mi osservano, io sono distesa, nuda sul letto e loro seduti attorno a me. In parte mi vergogno perché sono così aperta e nuda al loro sguardo, ma allo stesso tempo provo piacere di sentire i loro sguardi eccitati sul mio corpo…….Li guardo uno ad uno, prima gli occhi, poi il mio sguardo scende sul loro cazzo, hanno dei bei strumenti, di due ne ho provato la consistenza di uno no…. Chiedo: “ di chi è il cazzo che non ho provato?” “ Il mio mi dice il più anziano, avrà sui 65 anni, un fisico abbastanza asciutto e un cazzo non troppo lungo, ma abbastanza grosso. Mi distendo sul letto, un po’ più comoda, e gli dico: “dai cosa aspetti, scopami!Lui non aspettava altro, mi allarga le gambe, gli altri mi prendono i piedi e le allargano ancora di più, Marco, poi saprò come si chiama, si sistema tra le mie gambe, fa per mettersi il preservativo e io lo fermo subito: “ cosa fai?, non mi piace che mi scopino con quello! A me piace sentire il cazzo al naturale, e poi sborrami in fica, ne ho voglia!” Immediatamente il suo cazzo entra tutto in un colpo, mi apre la fica che era rimasta “all’asciutto” si piega verso di me e inizia a stantufarmi, la sua lingua cerca la mia bocca, la trova, preme sui denti, allargo la mia bocca e avvolgo la sua lingua con la mia, mi sento scopata in bocca e in fica, scopa bene il vecchietto. E’ per questo che li preferisco maturi: ci sanno fare! “dai scopami, forza, dai!!” E lui ci mette più impegno, sto per godere, mi blocco, i miei nervi si tendono , sto aspettando il colpo finale, che immancabilmente arriva assieme a un calore liquido che mi pervade la fica, e allo stesso tempo mi sale un sussulto di piacere… non ce la faccio più ! Godo e grido! E lui grida assieme a me: “ Vengoooo dai puttana che vengooo, sborrooooo, sborrro!. “ Sì dai riempimi la fica di sborraaaa!!”Lui si accascia su di me, poi si rialza e toglie il suo cazzo dalla fica che sgronda del suo sperma, mi guardo attorno e noto Fabio, il cazzo in mano che se lo mena, è quello che mi ha “scopata” in gola. Lo guardo e gli dico: “ tocca a te, fammi sentire il tuo di cazzo, voglio la tua sborra in fica!Fabio si tuffa a capofitto, impugna il suo cazzo e entra in un sol colpo, trovando la mìa fica bagnata dai miei umori e dalla sborra di Marco, inizia il suo dentro e fuori, si avvinghia a me, gli afferro le natiche e lo attiro sempre più verso di me, voglio sentire il suo cazzo, più dentro, voglio sentirlo che mi riempia la pancia, e lui mi dà dei colpi forti, sempre più a fondo, unici,.“Sì scopami anche tu, avanti maiali, fatemi sentire la vostra voglia!”“ Sì troia, quanto sei troia, dimmelo quanto lo sei!“ Sono la vostra troia, tutta vostra, la vostra puttana!!!”E lui viene e io con lui. Mi sento riempire la fica di sborra che cola e allo stesso tempo ci ha impiastricciati tutti e due sul basso ventre, la sua sborra e quella di Marco! Si toglie, e io sto tirando un respiro di sollievo anche perché ho goduto ancora, ma non faccio a tempo di pensare ciò, che le gambe mi vengono allargate: “ Ora tocca a me” mi dice Mario! Io ti ho fatto il culo ma voglio la fica! “ Aspetta un momento parla Marco tu distenditi sulla schiena, dice a Mario. Subito dopo mi sento sollevare di peso, Marco, Fabio e Claud, mi alzano, mi allargano le gambe e mi infilzano sul cazzo di Mario, dalla mia fica scende la sborra degli altri due, e bagna l’uccello di Mario e cola sulla sua pancia, sono con il cazzo in fica, mi abbassano verso Mario e Claud si fa posto dietro di me e mi penetra il culo con il suo cazzone grosso, per fortuna che già Mario me l’aveva aperto. E iniziano a muoversi dentro di me, sembra l’abbiano sempre fatto assieme, tanto sono all’unisono, e chi , ovviamente ne gode, sono io, Marco intanto mi mette il suo cazzo ancora moscio in bocca. Sono riempita completamente in tutti i miei buchi, il cazzo in bocca comincia a prendere consistenza, ad ogni mia leccata aumenta di volume, ma non posso badarci, sono troppo intenta a provare il piacere che mi danno i due cazzi in fica e in culo! “ Dai troia muoviti, quanto vacca sei, sei proprio una gran puttana!” Quando mi offendono così io non capisco più nulla e il mio corpo si muove da solo come se ci fossero dei fili che lo comandano, finché arriva il grido liberatorio “ Godoooo, Vengoooo” E allo stesso tempo come fosse stato impartito un ordine vengono anche Claud, in culo e Mario in fica…. Rimaniamo distesi un attimo, non ne posso più ho goduto come una forsennata, e ora mi assale un attimo di stanchezza, mi sfilo il cazzo di Mario dalla fica, ormai quasi moscio, Claud si era già tolto, mi distendo sul letto per “godere” degli attimi dopo che sono venuta, quando Marco, il più vecchio e il più porco, lo sento dire: “ Non la lasceremmo mica così ragazzi, è piena di sborra, ripuliamola!”Penso che prendano della carta, chiudo gli occhi per lasciarli fare, quando sento tre lingue assalire la mia fica: mi stanno ripulendo la fica della loro sborra e dei miei umori. Mi adagiano con il sedere su un cuscino in modo che il mio bacino sia sollevato dal letto e Marco si butta con la testa tra le mie gambe e comincia a leccare, viene spostato di peso da Fabio che vuole anche lui la sua parte e così anche Mario. Quando hanno finito la pulizia dei miei due buchini, mi alzo e mi dirigo verso la doccia, prima però abbraccio Claud e lo bacio con passione: “ Grazie Amore, mi hai fatto una bella sorpresa!”Lui mi stringe a sé, mi bacia con ardore e mi dice: “ Ti è piaciuta la sorpresa?” Lo guardo con occhi innamorati e gli rispondo con voce suadente; “ Sì Amore è stato splendido!”“Allora muoviti a lavarti, che poi facciamo la doccia anche noi. La giornata è appena iniziata e abbiamo tutto un programma da fare. E oggi devi fare quello che vogliamo noi! Devi solo ubbidire!”“ Ok Amore, come vuoi tu!”“Whaooo non è finita? Allora mi muovo velocemente” E Tutta nuda vado a farmi la doccia, con la doccia aperta, mentre i miei maialoni entrano ed escono dal bagno e si soffermano a guardarmi, non senza allungare una mano sulle tette o sulla fica, facendomi perdere tempo. Mi devo preparare per voi porci !!!Il seguito alla seconda parte

INSERITI 3 COMMENTI: