RACCONTO TITOLO: Come l'ho conosciuta...

Come l'ho conosciuta...

by eroscouple

Io e Sandro a quel tempo eravamo “gli amici“ quelli veri. Scuole fatte insieme,l'adolescenza,le prime esperienze e i segreti confessati,poi le ragazze, i fidanzamenti,il lavoro,nonostante tutto però ancora eravamo gli amici.Sandro era un fidanzato storico...da anni,di quelli classici,ma il suo lavoro lo portava ad avere contatti con molte donne. Un giorno mi chiama e mi dice : ho conosciuto una tipa fantastica,si è appena separata e vive da sola,gli ho dato una mano con il trasloco,voglio presentartela ! La descrizione si materializzava nella mia testa e doveva essere veramente una bella donna secondo le sue descrizioni.."Domani sera andiamo a cena da lei, è annoiata dal matrimonio è ha voglia di conoscere gente nuova,ceniamo da lei e poi magari andiamo a bere qualcosa fuori".Prima di andare a casa a farmi una doccia,vengo attirato da un negozio di fiori,era Maggio, e le rose erano bellissime, penso che non sarei stato indiscreto portare oltre alla classica bottiglia di vino anche un pò di rose per la padrona di casa.Passo a prendere Sandro, ci avviamo...lui mi dice che non c'è stato niente tra di loro, se non battute e qualche confidenza,ma lei conosce, se pur di vista,la sua fidanzata e questo lo frena molto e non vuole compromettersi...Arriviamo ,poche scale, Sandro suona il campanello....un ticchettio di tacchi fa eco dall'altra parte della porta.......ci apre....rimango tra il basito e l'esterefatto.....impalato sulla porta!Lei mi guarda,mora capelli lisci lunghi, sorriso con denti bianchissimi,una camicia bianca che mal conteneva un seno fantastico, pantacollant con gambe affusolate lunghissime sopra a decolletè con tacco altissimo che esaltava ancora di più un culo marmoreo e dalla forma degno di una pornostar!E'la sua voce a riportarmi alla realtà..Ciao tu devi essere Marco! Riesco solo ad annuire,le parole mi muoiono in gola....si sono Marco... Sandro mi ha parlato molto di te, Grazie delle rose!Piacere Sabrina!Appena entrati Sandro e Sabrina iniziano a parlare come vecchi amici...mi sento a disagio, quasi di troppo,ma lei è solare e dopo poco mi pareva di conoscerla da anni. Molto loquace, sorridente,simpatica , a volte anche un pò....maschio nel parlare.Ceniamo, anche se vedo gli sforzi di lei per non entrare nell'argomento della sua separazione,parlarne però è inevitabile....un matrimonio fatto di partite di calcio di tv,di disinteresse del suo ex per lei...un brutto e noioso matrimonio,l'assenza di figli ha però semplificato la separazione voluta da lei....Ne ha parlato e sembra essersi liberata, ha confessato che adesso è una donna libera e vuole essere libera...Cena preparata divinamente.....come il vino stranamente azzeccato, io e Sandro ci adoperiamo per sparecchiare e mettere in ordine la cucina, ci sembrava il minimo nei suoi confronti e volevamo comunque uscire come avevamo programmato.Il vino però aveva fatto il suo lavoro e la conversazione era molto allegra, mi propongo di preparare la moka per il caffè mentre lei e Sandro erano in soggiorno a parlare. Il caffè con il suo borbottio è pronto,lo verso nelle tazze che lei aveva già preparato e vado verso il soggiorno. Le voci che parlavano e ridevano mentre aspettavo il caffè adesso non c'erano,appena entro vedo Sandro e Sabrina sul divano che si baciano,non in modo tenero..,la camicia era sbottonata e il suo seno svettava nella penombra della stanza....Sabrina si inarcava mettendo in risalto le sue forme...appoggio il vassoio ...cercando anche di farmi notare,ma non smettono, anzi non sembrano per niente disturbati dalla mia presenza. Mi sieto per terra accanto a Sabrina, lei si gira mettendomi davanti la faccia il suo culo fasciato nei pantacollant....e sublime!!!Non resisto e allungo la mano, il suo culo è tondo e incredibilmente sodo,lo palpo e scendo tra le sue cosce che lei aveva dischiuso...ha i pantacollant fradici, è eccitatissima,ha il cazzo di Sandro in bocca che succhia con abbondanza di saliva.Io continuo a strusciargli la fica dai sopra i pantacollant, lei si volta verso di me e con gli occhi da gatta mi dice: cosa aspetti a tirare fuori il cazzo!Era affamata, assetata non si è risparmiata in niente,inutile, io e Sandro non riuscivamo a tenergli testa...Rivendicava la sua voglia di essere femmina negata per troppo tempo.Non la scopavamo, ci scopava lei.Nella doppia ha squirtato non so quante volte....noi eravamo allo stremo,non resistevamo più..... lei lo ha capito e si messa a pecorina e con ordine tassativo ci ha detto “Adesso sborratemi nel culo,tutti e due!! E' questo che mi piace!!!“Gli siamo esplosi dentro,prima Sandro,poi io,mentre lei continuava a tormentarsi il clitoride.....ci siamo accasciati,distrutti...lei,colante di noi si è messa in mezzo,ci ha abbracciati,baciati e sussurato,grazie ragazzi.....Da quel giorno,sono passati molti anni,io e Sabrina siamo diventati una coppia....Sandro per un pò di tempo ha continuato a venire a cena da noi...