Il cinema parte 2
by Perseo68Visto: 82 volte Commenti 4 Date: 23-06-2016 Lingua:
....ma non riuscivamo nessuno di tutti e tre ad abbandonare quella situazione. Lei allungò la mano verso di lui senza abbandonare la mia bocca, come a ricercare comunque una sicurezza. Io le scostavo la testa per baciarla sul collo e vedere cosa stesse facendo. La sua mano era nei pantaloni del vicino.
"E' enorme e duro" mi sussurra.." non ce la faccio più glielo voglio prendere in bocca"
Era evidente che li non si poteva, troppi occhi vicino a noi. L'impressione era che qualcuno si fosse già accorto.
Lui si avvicina e mi dice che va in bagno.
Appena sparisce dalla sala si alza lei e mi dice di aspettare un attimo prima di raggiungerli.
Sono passati pochi minuti che sono sembrati un'eternità. Il cuore in gola dall'eccitazione. Il non vedere cosa stavano facendo.
Mi alzo e vado verso il bagno. Mi tremavano le gambe.
Entro e sento un mugugno arrivare da dietro l'ultima porta. Mi avvicino spingo ma la porta è chiusa.
Entro in quello a fianco e mi arrampico, guardo di la.
Lei è in ginocchio davanti a lui, il suo cazzo per metà nella sua bocca, tutto era impossibile che ci stesse.
Si accorgono che sono li e lei apre la porta.
Entro e la richiudo dietro di me. Il cazzo mi stava esplodendo nei pantaloni. Lei lo tira fuori e comincia a pomparlo alternandolo con quello dell'uomo.
Lei si alza e ci chiede di scoparla perché non resiste.
Da le spalle all'uomo che, dopo aver messo un preservativo, la piega verso di me. Sento che le strappa parte delle calze che aveva su. Lei è fradicia ed a lui non serve molto per far sparire il cazzone nella sua fica.
Lei gode, ansima, si dimena. Mi prende il cazzo in bocca e con la mano lo stringe così forte da farmi male.
La sento venire perché ha il solito tremolio post orgasmo.
Stiamo così per un po con lui che spinge colpi forti, decisi e lei che succhia avidamente.
Lui sta per venire, lo tira fuori si toglie il preservativo e la gira verso il suo cazzo. Lunghi e densi schizzi di sborra le riempiono il viso. Io sono impietrito, un attimo infinito.
Lei mi guarda e mi dice "con te finiamo dopo"
Sono d'accordo.
