RACCONTO TITOLO: Gli inquilini 
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Gli inquilini


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Gli inquilini

by griso
Visto: 159 volte Commenti 3 Date: 02-10-2014 Lingua: Language

I 2 ragazzi ai quali avevi affittato il tuo appartamento ti avevano detto che uno dei rubinetti del bagno perdeva e quel pomeriggio avevi deciso di andare a vedere di persona...erano le 17 e sicuramente in casa non c’era ancora nessuno...o almeno così pensavi...
Infatti appena aperta la porta del bagno, ti eri trovata davanti Gianni: era nudo, seduto sul bordo della vasca da bagno e si stava menando il cazzo...
Lui era rimasto piacevolmente sorpreso al tuo ingresso ed anche tu, dopo aver lanciato un lungo ed inquivocabile sguardo al suo bell’uccello perfettamente in tiro, avevi pensato di essere arrivata nel momento giusto...
Ti eri inginocchiata ai suoi piedi e dopo aver accarezzato i suoi coglioni e quella turgida mazza, ti eri avvicinata per leccarla e succhiarla...dopo alcuni minuti di quell’eccitante pompino, una mano da dietro ti aveva sollevato la gonna...
Non ti eri neanche accorta dell’arrivo di Marco, l’altro inquilino, che non aveva certo perso tempo...
Dopo aver detto a Gianni:< Avevi ragione a pensare che la nostra padrona di casa è un po’ troia...>, ti aveva sfilato le mutandine e si era sdraiato tra le tue cosce per leccarti la fica...
La sua lingua aveva iniziato a stuzzicarti lentamente ma poi aveva accelerato vorticosamente il suo movimento e ti aveva portato ad un rapido ed inatteso orgasmo.
A quel punto i 2 maschi ti avevano spogliato completamente e poi ti avevano messo a 4 zampe sul letto...ora era Marco che offriva alla tua bocca il suo cazzo mentre la minchia di Gianni scivolava facilmente nella tua fica, fradicia di umori...
E mentre ti fotteva, Gianni ti incitava a spompinare l’uccello del suo amico...ma tu non avevi certo bisogno di istruzioni...anzi eri decisa a far godere quei 2 giovani uomini che infatti avevano schizzato e riempito di abbondante e profumata sborra la tua fica e la tua faccia...
Prima di andartene però li avevi invitati a venirti a trovare ed ora non vedevi l’ora di tornare a casa per mostrarmi e raccontarmi come eri stata puttana...
2 sere dopo tu avevi inviato a Gianni un sms, scrivendogli che li aspettavi per un aperitivo...ma quando suonarono alla nostra porta certo non si aspettavano di vedermi ad aprirla...
Io però li avevo subito messi a loro agio, invitandoli in camera da letto...tu eri sdraiata...indossavi la camicia da notte che ti lascia scoperti i seni e ti stavi masturbando con uno dei nostri “giochini”...
Rimanemmo per alcuni minuti ad ammirarti mentre ti accarezzavi la fica, poi tu ci ordinasti di spogliarci nudi...anche se a quel punto era toccato a me prendere in mano la situazione...
Tu avevi eseguito il mio ordine e con grande perizia ti stavi occupando di quei 2 uccelli...li accarezzavi, li succhiavi, sentivi il loro profumo mentre li vedevi ingrossarsi ed indurirsi...
Io invece avevo deciso di allargarti fica e buco del culo in modo che fossero poi pronti a ricevere altre minchie e ti stavo fottendo da dietro con colpi decisi e continui...
Avevo poi invitato anche Gianni e Marco a posizionarsi dietro di te ed ora i nostri 3 cazzi si stavano alternando nei tuoi buchini e tu avevi già goduto un paio di volte...
Avevo anche preso la telecamera per riprendere quei 2 bei cazzi che ti stavano scopando fica e culo ed il tuo viso stravolto di piacere e libidine...
Ora però ero pronto per l’inquadratura che avevo sognato tutta la notte, dopo che tu mi avevi detto che volevi rivedere i tuoi inquilini a casa nostra...
Avevo detto a Marco di sdraiarsi supino sul letto e insieme a Gianni, prendendoti per le cosce, ti avevamo fatto sedere sul cazzo di Marco...ti avevo detto di allargarti il buco del culo così da permettergli di penetrarti...
Poi avevo detto a Gianni di infilare il suo uccello nella tua fica ed ora ti stavano lentamente scopando davanti e dietro...
Io vi giravo intorno con la telecamera cercando di riprendere ogni momento di questa eccitante chiavata...
Tu stavi godendo come una troia ed il tuo piacere raggiunse il massimo quando entrambi i maschi ti schizzarono dentro il loro seme gridando e grugnendo di piacere...
A quel punto, dopo aver fatto un primo piano delle gocce di sborra che uscivano dai tuoi 2 buchini, mi era venuta una gran voglia di scoparti e di sentire col mio cazzo lo sperma di quei 2 ragazzi...e così alternandomi tra fica e buco del culo, arrivai anch’io all’orgasmo, cospargendo di sborra tutto il tuo corpo mentre tu eri intenta ancora ad assaggiare e ripulire le cappelle lucide di quei 2 uccelli che ti avevano appena scopato.
Ora profumavi intensamente di sesso ma avevo già deciso che solo noi maschi avremmo fatto la doccia e poi ti avremmo portata fuori così, magari senza biancheria intima...in modo che per tutta la serata, tu saresti stata la nostra puttana...

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