La comitiva
by SoloSesso
Juliet 18enne alta 1,70 capelli neri lunghi spesso raccolti con una meravigliosa tinta color biondo zoccola,5 misura di seno snella in vita e con un culo a forma di mela abbastanza prosperoso,occhi azzurri e labbra spesse da gran bocchinara era da tutti considerata la puttanella del quartiere per l'incessante abitudine che aveva di frequentare comitiva del posto ed amici del liceo con la solita scusa di studiare per poi essere portata in cantina per farsi chiavare o all'occorrenza sbocchinare con ingordigia,a volte capitava che proprio durante lo studio di nascosto sotto il tavolo tirava una sega al fortunato di turno facendolo sborrare nelle mutande per poi leccarsi le dita,si perchè le piaceva dare porcate senza farsi scoprire da chi girava per la casa e la cosa le piaceva ancor più quando dopo l'orgasmo si spargeva per la stanza il profumo di umori appena sgorgati.Quel giorno il fortunato era Oreste un'amico della zona,andò a casa sua pronta a farsi fottere come un'assatanata anche perchè era particolarmente eccitata da alcune scene viste per caso sul pc di suo fratello,era però inconsapevole che stavolta Oreste stava per fargli un tiro mancino.Erano soli in casa ed appena finito di studiare Oreste la portò in camera da letto con bagno adiacente,Juliet chiese qualche minuto per rinfrescarsi in bagno ed appena entrata Oreste si precipitò ad aprire la porta di casa lasciandola socchiusa ed inviò qualche messaggino senza che lei se ne accorgesse.La ragazza uscì dal bagno completamente nuda in tutte le sue meravigliose forme di pelle chiara che esaltava il core rosaceo dei suoi grossi e già turgidi capezzoli da troia,si avvicinò e mentre lui le succhiava i capezzoli lei gli strofinava la mano sul cazzo provocandogli un'erezione innaturale.Oreste alzando la testa gli strizzò un capezzolo e prendendola per la coda dei capelli la fece inginocchiare,Juliet non oppose resistenza e quando il ragazzo le ordinò di abbassargli la zip dei pantaloni con i denti lei ubbidì senza remore come una cagna in calore,Leccami il cazzo! e lei sottomessa gli leccò il cazzo da sopra gli slip in maniera erotica,tanto che il cazzo di Oreste pulsava e sembrava quasi imprecare la libertà.Finalmete l'ingorda tirò giù le mutande e quel 23 cm era talmente duro uscendo con violenza gli spaccò un labbro,cominciò a leccargli la cappella in circolo infilando la linguetta da troia nel buchino del cazzone di Oreste,lui gli mise la mano dietro la testa e di violenza gli infilò il cazzone fino all'esofago,dopo il primo impatto violento che fece uscire una lacrima da quegli occhioni blu la troia prese a sbocchinare senza sosta con fame famelica di chi non vede un cazzo chissà da quanto.E fu proprio in quel momento che entrarono 4 ragazzi tutti della loro comitiva che nel frattempo godendosi la scena avevano tirato fuori i loro cazzoni duri e pronti a montare la cagna,Juliet si spaventò si alzò di botto ma non fece in tempo ad emettere suono che Oreste di spalle la bloccò cercando di rassicurarla e non aver paura che da li a qualche minuto avrebbe goduto come non mai,mentre lui la teneva gli altri presero a leccargli i capezzoli e la figa e da quella sensazione di paura iniziale finì ed il suo corpo la tradì cominciando a versare umori dalla sua figa che Ugo stava ingordamente leccando.Hey ragazzi questa puttana mugugna ma è gia bagnata fradicia,la misero sul letto e mentre Oreste corse a chiudere la porta a chiave i ragazzi la misero in posizione supina uno gli teneva le braccia appoggiandogli le palle in faccia due gli tenevano le gambe e il quarto la fotteva come una sgualdrina e quando si accorse che Juliet venne all'orgasmo cominciarono a darsi il cambio senza sosta scopandola ognuno a turno.La ragazza ebbe un orgasmo per ogni cazzo che la scopò e quando fu chiavata per bene da tutti la fecero inginocchiare e le diedero tutti insieme una buona dose della loro sborra calda continuando a mettergli i cazzi in bocca che lei tutta sborrata sbocchinava ancora con ardore,tornò in camera Oreste ed i ragazzi ormai soddifatti e ripuliti dalla lingua della troia si tirarono su i pantaloni e salutarono,restarono di nuovo da soli ed Oreste la vide li esauta ma soddisfatta e con la bocca la faccia ed i capelli pieni di sborra,era ancora eccitatissimo ed era arrivato il suo turno.La prese per i capelli ;Alzati puttana!la mise a pecora e cominciò a fotterla con violenza col suo cazzone duro,Ah ah si si hhmmmm siiii allargami la figa gli diceva la troia ed Oreste si Infoiava ancora di più;Adesso ti faccio provare una cosa nuova sgualdrina,gli sputò sul buco del culo e piano piano gli fece scivolare la cappella nel buco del culo,dopo un primo lamento Juliet riprese a ad emettere suoni di gemiti il culo si autolubrificò e si dilatò tanto da far entrare quel cazzone tutto dentro ,ormai la figa sbrodolava a gocce ed Oreste aumentando il ritmo le diceva ti piace troia? dimmelo che sei una troia e ti piace il cazzo nel culo!Si si si aaahh hhmm si sono una puttana si si sfondami il culo,a quelle parole Oreste non resistette e gli riempì il culo della sua sborra bollente,Juliet era ormai al sesto settimo orgasmo e stremata cercò di ripulirsi e rivestirsi,i due si salutarono con sguardo complice e compiaciuto e da quel giorno la ragazza ogni volta che si faceva scopare da qualcuno sperava sempre che ne entrassero altri per ripetere quella meravigliosa sensazione di troia del branco che aveva provato,e spesso si masturbava ripensando a come era stata usata e quanto aveva goduto..........