2/3 La cena dei sensi
by PROTEOVisto: 222 volte Commenti 0 Date: 07-09-2024 Lingua:
Le Ultime curve della SS217.... Le luci che ricompaiono.... Un viaggio nel tempo? Un sogno?
No, pura realtà.
Nell'abitacolo ancora si respirano profumi di umori di passione...
Da quando l'auto si è rimessa in moto, nessuno ha più parlato. Ma gli sguardi che si intrecciano tra D e K, e tra quest'ultima e A, dicono più di un saggio universitario.
D avvisa A di svoltare a sinistra, di prendere una strada in salita che, dopo poco si inoltra nel bosco. Eccoci arrivati. Dal parcheggio fino all'ingresso, il percorso è breve. D percorre questo spazio cingendo la vita di K con un braccio, come a ostentare il possesso agli occhi di A, che con la mente è ancora a ciò che è successo durante il viaggio.
Entrando, A e K non possono non notare le centinaia di foto di personaggi famosi che incorniciato l'atrio.
Il caposala chiede se i signori preferiscono cenare all'interno o fuori in terrazza. D, visto che la temperatura è mite e la terrazza è molto panoramica, propone la seconda opzione. A e K concordano.
Ed eccoli tutti e 3, seduti a godersi il fresco del bosco.
D propone di iniziare con un prosecchino, per brindare alla conoscenza mentre si sceglie dal menù,
Mentre K sfoglia il menù, il tovagliolo scivola a terra. D si abbassa a raccoglierlo e... nota che la tovaglia di questo tavolo arriva fino a terra.. Riconsegnando il tovagliolo a K le fa un sorriso malizioso. Lei, con lo sguardo percepisce qualcosa, per non guastarsi la sorpresa riporta l'attenzione al menù.
Scelta più difficile del previsto... E intanto i primi calici sono andati...
All'idea di A di fare il bis, D è d'accordo.
K rifiuta dicendo che poi potrebbe ubriacarsi. D la guarda negli occhi e sorridendo le dice che lui è già ubriaco, ma da quando l'ha vista, è mai sbornia è stata più bella.
K visivamente toccata dal complimento cerca di sminuire la cosa, poi abbassando lo sguardo vede D che gioca con la tovaglia.. E anche lei nota che arriva fino al pavimento. Di scatto alza lo sguardo su D e vede che lui sorridendo la guarda e annuisce. A intanto è indeciso tra astice e scampi.
Lo sguardo tra D e K svanisce quando lei sorridendo comincia a muoversi sulla sedia, ancheggiando... I due commensali non capiscono, finché non si abbassa e raccoglie un pezzo di stoffa di pizzo nero.
Hanno una vaga idea, fin quando K sorridendo ed alzando le spalle dice che le davano fastidio... Risata collettiva risuona sul terrazzo.
Alla fine si opta per tagliolini all'astice e. Grigliata di scampi e mazzancolle.
Questa mossa di K inaspettata manda fuori di testa D, che, sedendosi ben attaccato al tavolo e celato dalla tovaglia, con la gamba comincia a sfiorare K... accondiscendente al punto di abbandonare la scarpa col tacco e... Ricambiare l'effusione salendo salendo... Fin quando Ops! Con il piedino sfiora qualcosa di duro. Questa coreografia muta tra K e D si svolge mentre A parla di politica, economia...cronaca contemporanea. Arrivano i piatti.
Mentre si mangia, i discorsi continuano, ma gli sguardi tra K e D sono roventi.
Galeotta fu la posata che cadde a K...
D prontamente si offre di raccoglierla e... Inginocchiandosi vicino al tavolo, solleva la tovaglia e scompare nell'ombra.
K che intanto stava continuando ad assaporare la cena s'irrigidí... Sollevando lo sguardo trovò gli occhi compiaciuti di A... Che tra un boccone e l'altro sorrideva...immaginava ciò che stesse accadendo sotto il tavolo.... D ignorava ciò che stesse accadendo sopra il tavolo. Solo K era il collegamento tra le due dimensioni... Nei suoi occhi A leggeva il piacere... In fin dei conti era sua moglie, non poteva non essere felice se lei stava bene, godeva. Ne godeva anche lui.
D dopo aver trovato la posata galeotta, non aveva potuto fare a meno di accarezzare le gambe di K... dalla caviglia risalí fin quando, arrivato all'inguine, decise che avrebbe continuato la cena con ben altra pietanza... K sonbalzò sulla sedia quando senti la lingua di D che le si insinuava tra le cosce.... Leccando avidamente... Assaporando...
K con gli occhi sbarrati e la bocca aperta. Iniziava a respirare affannosamente.
A che stava morendo di curiosità dice a D che gli avrebbe fatto luce sotto il tavolo, ma invece della torcia avvia la fotocamera in modalità video notturno. D lo ringrazia dicendo che aveva trovato ciò che cercava, ma ormai il video era partito.... L'arrivo di un cameriere che chiede se tutto sia stato gradito, trova K che risponde per tutti... Fin troppo gradito. Quando il cameriere va via D esce da sotto il tavolo... A blocca il video e... Un silenzio imbarazzante regna sul tavolo. Fin quando D esclama che i crostacei gli fanno uno strano effetto. Strizza l'occhio ad A che si mette a ridere. K sta ancora realizzando se sia vero oppure sia l'effetto del prosecchino.. Passandosi due dita tra le cosce, capisce che non è stato un sogno. È bagnata, fradicia. Vuole ricomporsi. Si alza chiedendo a D dove fosse il bagno. D si alza, la accompagna. Dicendo che tempo che glielo spiega sono arrivati. È un giorno infrasettimanale, pochissime persone nelle grandi sale. D conosce bene quel luogo, vi è stato centinaia di volte. Invece del bagno al piano, prende le scale per andare al piano superiore, dicendo che non essendo usata quella sala, i bagni sono più puliti non essendo usati quel giorno . Le luci sono spente, ma quelle che filtrano dall'esterno fanno sì che si veda dove si va.
Arrivati, D apre la porta, anche lì è buio ma la luce verde del cartello uscita di sicurezza da un flebile chiarore.
D dice a K di dargli la mano, che c'è un gradino e non vuole che cada. Sceso il gradino, D tira a se K mettendola con le spalle al muro e baciandola avidamente.
Con una ano tra le cosce di K continua il lavoro interrotto poco prima.. La trova ancora allagata... E non resiste.
La gira, le solleva il vestito e sbottonando i jeans tira fuori il cazzo e glielo sbatte dentro in un colpo solo e comincia a pomparla energicamente. Nella sala rimbombano i colpi di D e i gemiti di K....
Lei si abbassa e punta le mani sul muro per riceverlo meglio... È talmente eccitata che la fica gli sbrodola sul pavimento, quasi stesse squirtando. Lui continua imperterrito.
Quando D gli sussurra all'orecchio che ha intenzione di riempirla K si eccita ancora di più ed incitando D a venirgli dentro, vengono insieme in un l'orgasmo comune che rimbomba nella sala.
I fiotti di D riempiono la fica pulsante di K... Quando lui glielo sfila, lo spera comincia a colargli copioso tra le cosce fino sul pavimento e si aggiunge alla pozza sgorgata dalla fica di K.
D sussurra a K che.. È come una droga, da assuefazione e dipendenza.
Lei, dal canto suo, quel cazzone se lo sognava dentro da quando ci aveva giocato in macchina, ma non lo dice.
K si vorrebbe pulire, ma D vuole che resti così... Con lo spera che gli cola tra le cosce... Lei obbedisce.
Tornando sulla terrazza trovano il tavolo vuoto, dov'è finito A? D esclama che... Magari si è stancato di aspettare ed è andato via. Risatina sarcastica di K... Magari è in bagno?
K si siede al tavolo e D va a controllare se A è effettivamente in bagno.
Entrando trova le luci accese, ma nessuno. Quando sta per uscire percepisce un respiro quasi soffocato... Lo segue in silenzio e arriva all'ultima toilette. Porta chiusa.
Riconosce anche un rumore, tipico dei maschietto intenti a fare autoerotismo....
Entra nella toilette a fianco, sale sul water e...sbircia. Si trova davanti A che si sta segando sul video fatto poco prima sotto il tavolo e quello girato in auto durante il viaggio. Si sofferma sulle foto di K che succhia il cazzo a D in auto.
Tornando in terrazza, non sa se dirlo a K...
Alla fine glielo dice. Lei non si scompone, anzi confida a D che lui gode così, vedendo K godere e riprendendo questi a plessi che poi usa per segarsi.
D sussurra a K... Se vuole che gli si riservi un posto in prima fila.
K non capisce e chiede di spiegarsi meglio.
D sta per spiegare di nuovo cosa ha in mente quando spunta A di ritorno dalla toilette. D Ha solo il tempo di dire a K di reggergli il gioco. La cena prosegue. Ora che tutti si sono scaricati, l'atmosfera e più leggera. Anche A ride e scherza.
Si alzano e mentre A va avanti per prendere l'auto, K e D restano un po' indietro.
D si ferma, e sussurra a K se vuole far felice il marito. K annuisce. D le dice cosa dovrà dire e fare una volta in macchina.
Arriva A, si sale in macchina. Sempre dietro D e K.
A fa una battuta dicendo che è il tassista chiedendo dove li deve portare. D sta al gioco e gli dice un indirizzo.
Ridono e si parte....
D è seduto, K si sdraia con la testa sulle gambe di D che la accarezza.
P. S. Lo slip di K è ancora nella borsa ;)