Matteo ti presento mia moglie
by MoglieSexyNapoletanaVisto: 3809 volte Commenti 13 Date: 12-06-2024 Lingua:
L'avventura che sto per raccontare è l'esperienza più incredibile che mi sia capita in tutta la mia vita .
Incredibile si ma allo stesso tempo eccitante, intrigante, ed unica nel suo genere insomma detto in breve semplicemente meravigliosa.
Ma andiamo con ordine mi chiamo Matteo ho 32 anni sono Pugliese e abito in un paesino in provincia di Foggia, appena maggiorenne ho deciso di fuggire da quell'ambiente bigotto fatto di ignoranza e pregiudizi , dove gli unici sbocchi lavorativi erano rappresentati dall'agricoltura che rappresentava tutta l'economia su qui si basava quasi tutto il territorio.
A soli 19 anni me ne sono andato a Roma per sfuggire da quell'ambiente di merda e cercare di farmi una vita diversa rispetto a mio padre che aveva dovuto rompersi la schiena nei campi per tutta la vita.
A Roma ero riuscito ad entrare in una azienda che mi aveva assunto come rappresentante di commercio permettendomi non solo di viaggiare per tutto il mondo ma anche di guadagnare uno stipendio che se fossi rimasto al mio paese mai e poi mai avrei potuto guadagnare.
Due cose ho sempre amato il lusso e le belle donne, soprattutto le belle donne viaggiando ne avevo conosciute tantissime e praticamente ne cambiavo una alla settimana.
Purtroppo dopo oltre 10 anni di divertimento sfrenato e donne , tantissime donne , la ditta per qui lavoravo causa la crisi economica che versa ormai da anni la nostra povera Italia ha cominciato ad avere grossi problemi finanziari fino a dover chiudere per fallimento, alla fine ritrovandomi senza lavoro sono stato costretto a ritornare al mio paesino in Puglia dove alla fine mi sono ritrovato a fare tutto quello da qui giovanissimo ero voluto sfuggire e lavoravo come bracciante agricolo per una azienda che produceva olive da olio, spaccandomi la schiena per 8 ore al giorno per 45 miseri euro , unica nota positiva che tornando a casa avevo dopo tantissimi anni rincontrato Maria una mia fidanzatina di quando ero ragazzino che intanto si era fatta una gran bella ragazza, con lei avevo deciso di mettere la testa a posto mi ero fidanzato ufficialmente e progettavamo di sposarci entro la fine dell'anno , ma purtroppo Maria come tutte le ragazze del paese oltre ad andare tutti i santi giorni in chiesa aveva quella mentalità bigotta di dover arrivare vergine al matrimonio quindi aveva messo da subito in chiaro che prima del matrimonio assolutamente no hai rapporti prematrimoniali, e quindi durante la nostra intimità solo baci , coccole e qualche sporadico rapporto orale di qui fra parentesi era pure molto inesperta finendo puntualmente per graffiarmi la capella con i denti , insomma detto in parole povere da quando ero tornato a casa erano 3 anni che non mi facevo una scopata come si deve
Eravamo oramai a febbraio periodo in qui subito dopo la raccolta delle olive da olio si effettua la potatura degli alberi d'olivo, quel giorno avevo il turno di pomeriggio, ricordo che nonostante il periodo faceva un caldo terribile tanto da poter lavorare solo in cannottiera ad un certo punto noto una grossa berlina nera tipo limousine entrare nel viale di campagna che conduceva all'azienda agricola arriva ad un centinaio di metri da me e si ferma, non riuscivo a vedere chi c'era all'interno perché l'auto aveva i vetri oscurati dopo circa una decina di minuti l'auto riprende la sua corsa la cosa insospetti sia me che i miei colleghi c'erano stati dei furti in alcune aziende della zona , ma quasi subito riflettendoci su scartai l'ipotesi perché era ovvio che nessun ladro poteva possedere un auto di quel valore , L'ipotesi più probabile era che qualcuno non pratico della zona aveva sbagliato strada.
Ripresi nuovamente a lavorare quando improvvisamente riaparve l'auto a quel punto decisi di andargli incontro per capire che problema avessero gli occupanti ?
Appena mi avvicinai lo sportello dell'auto si apri ne scese un uomo di mezza età circa 5560 anni molto elegante e distinto che con un chiaro accento Milanese mi chiese informazioni su come arrivare in paese ? L'uomo non era solo oltre all'autista in auto con lui c'era anche una donna che però sempre a causa dei vetri oscurati non riuscivo a vedere bene , cominciai a spiegare all'uomo la strada che avrebbe dovuto fare per giungere in paese ma l’uomo sembrava non capire le mie indicazioni finche ad un certo punto mi chiese se potevo accompagnarlo io gli risposi che era assolutamente impossibile stavo lavorando e non potevo abbandonare il mio posto di lavoro arrivo quasi a pregarmi ma io ovviamente fui irremovibile ad un certo punto dalla tasca dei pantaloni prese una mazzetta di denaro scelse una banconota da 500 euro e me la mise in mano cazzo pensai non vedevo una banconota da 500 euro da anni a fanculo il lavoro, la potatura , e tutti e tutto accettai immediatamente per 500 euro lo avrei accompagnato anche in capo al mondo.
L'uomo si sedette sui sedili a destra della limousine lasciando libero il posto a fianco alla donna io sali chiedendo scusa per le scarpe sporche di terra e per il mio abbigliamento poco consono , mi vado per girare alla mia sinistra in modo da salutare la signora in auto e per poco non mi viene un coccolone mi ero sbagliato non era semplicemente una donna era una strafiga pazzesca era una ragazza di circa 25 30 anni capelli neri e lisci , occhi azzurri, labbra carnose décolleté molto abbondante , un visino da dolce cerbiatta , indossava un vestito da sera nero di quelli con lo spacco sulla gonna che lasciavano intravvedere delle bellissime gambe lunghe e affusolate che lei teneva accavallate gambe contornate da un paio di calze nere probabilmente autoreggenti e tacchi da 15 cm inoltre emanava un profumo di femmina che ti penetrava fino dentro l'anima .
Ripresomi dallo stupore iniziale mi presentai piacere signora sono Matteo, ma la signora annuendo solo con la testa non disse una parola ci penso l'uomo a rompere il silenzio che si era creato dovuto soprattutto al mio imbarazzo nel trovarmi di fronte a tanta codesta bellezza .
Intanto l'uomo si presento il piacere è il nostro Matteo io sono Riccardo e lei è mia moglie Sonia, ovviamente la prima cosa che mi venne in mente come fosse possibile che una ragazza così giovane e bella aveva sposato un uomo che avrebbe potuto avere l'età di suo padre ? Ma era più che ovvio che l'uomo doveva essere una persona importante di quelli pieni di soldi e si sa che i soldi possono comprare quasi tutto e tutti.
Comunque cominciamo a parlare del più e del meno dei miei problemi lavorativi , del mio progetto di sposarmi con la mia amata Maria , della situazione culturale che mi trovavo a dover vivere abitando in un paesino di provincia come il mio.
Riccardo e Sonia mi parlarono di loro, vivevano a Milano lui era un grosso imprenditore nel settore farmaceutico e lei una ex fotomodella che aveva avuto anche delle esperienze televisive e che da un mese erano in vacanza in puglia insomma parlando con loro mi resi conto che Riccardo e Sonia erano due persone eccezionali nonostante fossero chiaramente due persone di un certo livello di quelle che di solito se la tirano mi sembrava quasi di conoscerli da una vita , durante i discorsi i due si lanciavano spesso delle occhiate di intesa che onestamente non riuscivo a capire.
Improvvisamente mi accorsi che l'autista aveva preso una strada che non c'entrava nulla con le indicazioni che gli avevo dato, era un altro viale di campagna che costeggiava altre aziende agricole che andava a finire in una strada morta senza uscita, attenzione dissi Riccardo guarda che di qui non si va in paese il tuo autista ha sbagliato strada, ma Riccardo intimo all'autista di fermare l'auto in piena campagna e di alzare il separé privacy che divideva il vano posto di guida dal vano passeggeri in modo che l'autista non potesse ne vedere ne sentire ciò che succedeva dalla parte dei passeggeri.Riccardo ad un certo punto lanciando l'ennesimo sguardo di intesa con sua moglie comincio a farmi un discorso che mai e poi mai mi sarei aspettato di ascoltare.
Sai Matteo come avrai notato fra me e mia moglie ci sono tantissimi anni di differenza inoltre io tre anni fa ho subito un delicatissimo intervento chirurgico alla prostata che mi ha reso quasi impotente e data la mia situazione ho fatto un patto con mia moglie, io le concedo di giocare con altri uomini e lei mi concede di assistere alle sue performance, purtroppo che vuoi caro Matteo e lo scotto che ho dovuto pagare sposando una donna di 30 anni più giovane di me e molto calda come la mia Sonia, ovviamente ero imbarazzatissimo e non capivo io in tutto questo cosa centravo ? Riccardo allora mi spiego che sua moglie mi aveva notato mentre lavoravo ed era rimasta colpita dal mio fisico prestante inoltre essendo in vacanza e non avendo rapporti sessuali da tantissimi giorni era molto eccitata, rompendo ogni indugio Riccardo mi chiese se fossi disposto a far divertire un po sua moglie ? Il mio pensiero in quel momento andò per un attimo alla mia ragazza Maria e a come le avevo promesso di cambiare vita e mettere la testa a posto ma il pensiero fu solo per un attimo cazzo vanculo pure a Maria ma quando mi sarebbe capitata più l'occasione di scoparmi una strafiga come Sonia ? certo il fatto che lo dovessi fare con suo marito presente mi metteva un po a disagio ma decisi di accettare .
Non feci a tempo nemmeno a comunicare la mia decisione che Sonia come se fosse la cosa più naturale di questo mondo si sfilò le mutandine sotto i miei occhi e me le mise attorno al collo come una bambina che fa un dispetto al proprio compagno di banco, lasciando vedere una bellissima figa depilata con solo un leggerissimo baffetto sul pube, cominciò a masturbarsi sotto i mie occhi , massagiandosi le grandi labbra vaginali e tormentano il clitoride con il pollice, poi mettendosi le dita in bocca se le infilo dentro la figa dopo di che me le fecce assaggiare mettendole nella mia bocca assaporai le sue dita bagnate dai suoi umori , un sapore meraviglioso di femmina, poi pian piano si avvicinò a me e mi bacio appassionatamente in bocca le nostre lingue si cercarono con passione come due serpentelli in calore il tutto seguito con attenzione da Riccardo che intanto aveva preso a masturbarsi tenendo sempre una certa distanza da noi.
Ad un certo punto Sonia abbassandosi fino ad arrivare alla pata dei miei pantaloni con uno sguardo da bambina cattiva che sta per fare una marachella ha cominciato a slacciarmi la cinta dei pantaloni, poi pian piano mi ha abbassato la cerniera fino a liberare il mio cazzo che stava quasi per scoppiare per quanto era diventata duro.
Accidenti Matteo che bel cazzo che hai complimenti, e rivolgendosi a suo marito hai visto amore che roba ?
Riccardo: si certo tesoro il nostro Matteo ha un cazzo enorme dai su prendilo in bocca fai vedere a Matteo che gran porca che ho sposato ?
Sonia non se lo fece ripetere due volte e dopo averci sputato su ha cominciato a farmi un pompino da sogno , lo leccava e succhiava senza ritegno facendolo arrivare fino in gola, sentivo la sua lingua roteare con grande abilità sulla mia capella arrivando fino alle palle che leccava e prendeva in bocca a continuato a pomparmi per una decina di minuti abbondanti, intanto Riccardo non smetteva di incitare sua moglie chiedendomi se sua moglie era o non era una gran pompinara ? Io ovviamente lo assecondavo in tutto ma sua moglie era talmente brava di bocca che avevo paura di venire senza prima averla scopata.
Allora ho espresso il mio desiderio di poterla penetrare, certamente non c'è problema Matteo mia moglie non aspetta altro che quello .
Riccardo ha aiutato sua moglie a togliersi il vestito lasciandola completamente nuda solo con addosso le autoreggenti e i tacchi intanto anche io mi ero completamente denudato.Poi sempre con l'aiuto di suo marito Sonia mi è salita sul cazzo impalandosi da sola , e regendosi al tetto dell'auto ha cominciato a saltare sul mio cazzo prendendolo tutto fino alla pancia dopo una decina di minuti contornate da tantissime grida di piacere e frasi volgari volle cambiare posizione e sempre a smorza candela si volto dandomi il viso , continuava a saltare come una pazza sul cazzo le sue mammelle mi ballavano in faccia quasi a ritmo di samba ed ogni volta che tornavano giù le slinguazzavo prestando attenzione ai capezzoli che leccavo e succhiavo come un forsennato , era giunta l'ora di cambiare nuovamente posizione allora sdraiata di lato le ho alzato la gamba e ho cominciato a scoparla a missionario in quella posizione non riuscivo a penetrarla come volevo sembrava che improvvisamente l'auto fosse diventata piccola corse in aiuto sempre suo marito che afferandola per una gamba la allargava in modo che io potessi scoparla con più comodità e più profondamente, aveva proprio ragione Riccardo sua moglie era una femmina molto ma molto calda sotto i miei colpi aveva già avuto diversi orgasmi ma non era ancora sazia allora la misi a pecorina e presi a leccarle la figa da dietro il suo nettare aveva un sapore stupendo non avevo mai leccato una figa così profumata e succulenta la leccai per bene spuntandoci anche dentro arrivando su fino al buco del culo e tenendola per i seni o cominciato a scoparla a pecora, quando ad un certo punto Riccardo mi fa dai Matteo adesso mettiglielo nel culo a lei piace essere inculata te lo detto o no che mia moglie è una porca nell'anima ?
E Sonia si Matteo ti prego ho voglia sfondami il culo , spaccamelo per bene fami sentire Troia allora o cominciato prima a scoparla in figa poi dopo aver sputato prima sul mio cazzo, poi sul buco del culo gli è lo infilato tutto nell'ano Sonia ha cominciato ad urlare come una matta fino a raggiungere l'ennesimo orgasmo ad un certo punto completamente stremato e con le palle piene gli ho fatto letteralmente il pieno anale suo marito ha voluto che gli allargasi le natiche per poter osservare da vicino che avevo combinato a sua moglie , la scena che si presento era incredibile il buco del culo di Sonia si era allargato in maniera oscena con la mia sborra che colando dall'orifizio anale andava giù per la figa fino a gocciolare lordando i sedili dell'auto , ma non era ancora finita Sonia me lo prese nuovamente in bocca e dopo avermi spompinato ancora da grande maestra quall'era mi fecce venire questa volta nella sua calda bocca, dopo di ché per ringraziare suo marito per la concessione fatta lo bacio appassionatamente nonostante avesse ancora il viso e molto probabilmente anche la bocca lorda dal mio seme.
Era tutto finito anche Riccardo era venuto sborrando in un fazzoletto di carta ci ricomponemo tutti e Riccardo ordino al suo autista di riaccompagnarmi dove mi avevano caricato quando scesi dall'auto mi resi conto di avere ancora le mutandine di Sonia attorno al collo e stavo per restituirle quando Riccardo mi disse che potevo tenerle come ricordo di quella stupenda esperienza ma soprattutto perché faceva piacere a sua moglie, infine mi diede il suo biglietto da visita invitandomi a fargli visita se mi fossi trovato a Milano e soprattutto se avevo bisogno di un aiuto sul piano lavorativo, gli risposi che ero onorato del suo invito ma come gli avevo detto presto mi sarei dovuto sposare con la mia Maria e siccome lei aveva un posto fisso presso le poste del paese molto difficilmente avrebbe accettato di lasciare un posto di lavoro così.Riccardo mi rispose di non preoccuparmi dirigeva una azienda farmaceutica con oltre 3000 dipendenti inoltre aveva tantissime conoscenze sia politiche che nel mondo dell'imprenditoria che trovare un lavoro per me è la mia futura moglie non era assolutamente un problema per lui ti ripeto vienici a trovare con la tua dolce metà che trovare un posto di lavoro per voi è veramente l'ultimo dei problemi, risali in auto e dopo che sua moglie mi lancio un bacio volante ripartirono , da lontano vidi il titolare dell'azienda agricola che incazzatissimo venne verso di me minacciandomi di licenziarmi per aver abbandonato il posto di lavoro lo mandai al diavolo e me ne andai avevo guadagnato 500 euro in un sol colpo avevo scopato come un toro da monta ma che cazzo mi fregava se mi licenziava. ?.
A proposito come era nei miei progetti alla fine ho sposato Maria e siamo stati a Milano a far visita a Riccardo e Sonia ma questo è tutto un altro racconto che se avrò tempo e voglia un giorno vi racconterò.
Storia inventata frutto della mia fantasia.
Alfredo .
Ps: sto lavorando ad un racconto di fantasia sempre del genere Cuckold con protagonisti io e mia moglie alla nostra prima esperienza come coppia Cuckold mi raccomando seguiteci per nuovi aggiornamenti non ve ne pentirete.