RACCONTO TITOLO: Il porno ponte: Giorno 2 La città 
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Il porno ponte: Giorno 2 La città


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Il porno ponte: Giorno 2 La città

by mario_cuck
Visto: 794 volte Commenti 4 Date: 04-06-2024 Lingua: Language

Al risveglio l'atmosfera è rilassata ma lei non è particolarmente vogliosa. Facciamo colazione e decidiamo di visitare la città. Lui ci fa da Cicerone, compriamo qualche souvenir, facciamo qualche foto ricordo e ci sediamo al tavolino di un bar a prendere qualcosa da bere. Chiacchieriamo tranquillamente, di tutto, in modo rilassato e spensierato. Lui si alza per andare in bagno, ci baciamo e mi rassicuro che lei stia a suo agio. Mi risponde che sta bene. Quando lui torna vado io in bagno. Al mio ritorno lui è seduto, lei in piedi accanto a lui che le accarezza il culo. Una signora, seduta al tavolino accanto, dopo aver detto che lei è bellissima, ci domanda che tipo di relazione avessimo i 3. Sorridendo le rispondiamo che siamo amici. L'alcool poco a poco abbassa i freni inibitori e la situazione di stare in pubblico fa aumentare l'eccitazione. Decidiamo di mangiare in un locale lí accanto e continuiamo a sorseggiare vino. Ci balena per la testa anche l'idea di chiuderci in bagno ma evitiamo. Pago il conto e, passeggiando, rientriamo verso la barca. Sul lungo mare è molto eccitante passeggiare insieme, lei tra di noi, mentre la teniamo per mano. Arrivati in barca l'eccitazione è a mille. Mi siedo e mi gusto la scena di come, ancora in piedi e vestiti, si iniziano a baciare ed a accarezzare. Via le magliette, via il reggiseno, le loro lingua si cercano, si intrecciano, via le mutandine, ora sono nudi. Lui l'abbraccia da dietro, le lecca il collo, le tocca i seni, mentre lei cerca con la mano il suo membro duro. Poi si volta, si inginocchia e inizia a succhiarglielo. Oramai non ha più nessuna barriera, è eccitatissima, vuole farci godere ci domanda cosa vogliamo che faccia. Colgo l'occasione per alzarmi e chiederle di succhiare entrambi. Visione e sensazione sublime vedere come afferra i nostri membri e si alterna con la bocca dandoci piacere. Ci spostiamo nella stanza degli orgasmi. Lui vuole il culo, lei vuole dare e ricevere piacere. Lui propone di fare una doppia. La penetra dietro e mi invita a metterglielo davanti. Restiamo cosi un po di minuti ma è difficile muoversi per cui decido di uscire e restare a guardarli. Lui inizia a scoparle la figa, prima stendendosi su di lei, poi facendola mettere su di lui. É un amante generoso. Alterna movimenti lenti e controllati a colpi di bacino forti e ritmati mentre le afferra forte le natiche. Dopo circa 40 minuti le dice “sai dove voglio venire, vero?”. Lei sussurra qualcosa tipo “ fammi ciò che vuoi”. La fa stendere a pancia sotto, si stende su di lei, glielo mette nel culo e inizia a pomparla fino a esplodere dentro di lei tutto il suo piacere.
Restano stesi stremati, sudati e con il fiatone. Mi stendo accanto a loro, la bacio, l'accarezzo. Sono ancora durissimo. Lui si alza per andare a pulirsi ed io la scopo in figa. Pochi minuti e vengo. Molto eccitante per me sentirla ancora aperta e sapere che fino a pochi minuti prima stava godendo con lui. Ci rivestiamo, facciamo una piccola merenda sorseggiando un prosecco e arriviamo cosí alla cena. Dopo cena lei ha ancora voglia, lui è sfinito e le dice con estrema sincerità “mi hai stremato ma se vuoi, domattina vieni a svegliarmi”. Lei sorride, lo bacia e andiamo a letto.
Ha ancora tanta voglia di sesso e la devo accontentare. Ci spogliamo e iniziamo a scopare. L'idea che lui fosse di la, ascoltando i nostri gemiti mi eccita. Non duriamo tantissimo, appena lei viene, vengo anche io, ci rivestiamo e ci addormentiamo.

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