Titolo: PARIGI O CARA....
by coppiamaturarmVisto: 709 volte Commenti 6 Date: 22-03-2024 Lingua:
Grigio perla o grigio metallico insomma grigio ,cosa vuoi inventare sfumature ..il tempo , aria, il cielo di Parigi era tutto lo stesso colore e lo stesso tono grigio…questo pensavo mentre facevo i miei 2 passi mattutini. Avevo lasciato mia moglie a fare colazione nella maestosita’ del salone adibito al petit dejuouner del nostro Hotel io , avevo preferito un caffe al bar esterno con mezzo croissant e camminare su Place Vandome assediata sul lato destro ,il lato del Ritz , di decine di van neri che come api sul fiore si alternavano a caricare e scaricare gente con enormi bagagli o con leggeri trolley nell area antistante l hotel Ritz. Camminavo e mi godevo la confusione della citta’ che viveva da ore ,nel contempo pensavo al nostro progetto di tornare a quel club che tante volte avevamo visitato senza mai approfittare fino in fondo le presunte potenzialita’ che offriva meglio sabato o venerdi… c era anche l opzione pomeridiana…tante opportunita’ , ma poi… poi il nostro stato d animo …chissa’.
Gia perche comunque le aspettative erano sempre troppo alte a fronte delle persone che s incontravano,delle situazioni che si sviluppavano davanti a noi e le emozioni che ci suscitava tutto cio.
Comunque le vigilie e le fantasie ante erano stimolanti.. una pre adrenalina che iniziava a scorrere montando la fantasia.Infatti giocare a saltare nei ruoli era eccitante.
Eravamo a pranzo, avevamo evitato i soliti bistrot o brasseries , infilandoci in un ristorante cinese molto raffinato con l illusorio convincimento che la cucina cinese fosse piu leggera e digeribile.I
improvvisamenteLudo mi dice “ secondo te come dovrei vestirmi se andiamo stasera al club” ,rimasi sorpreso da questa domanda che apriva un argomento erotico, risposi un po sorpreso “ ma non hai portato tutto il necessario?” –
Certo , ma volevo un parere … in fondo anche tu devi goderti lo spettacolo non credi…
No fai tu … poi se ti do un parere ,mi dici che quello non rende ecce cc ..no,no .fai tutto te
Rinunciammo al dolce cinese stimando di aver gia’ fatto il pieno di calorie e uscimmo , l’ aria di parigi era ormai da neve e quello spiacevole vento freddo ci accompagno per tutto il pomeriggio facendoci desiderare un posto caldo per oziare e chissa che altro,.Nel contempo non facemmo piu ‘nessun accenno al programma serale al club, e altro era tutto rimasto sospeso.
Di ritorno in hotel ci fermiamo al bar per riscaldarci un po’, un the non ci avrebbe fatto male. Arrivo’ il cameriere portando una infinita varieta’ di infusi e una teira d’ acqua bollente. Scelsi un infuso alla liquirizia e zenzero ,tu optasti per fiori d’arancio e cannella… ci guardammo e tu “ Stasera dobbiamo andare al club , cosi ci leviamo il pensiero, ci stiamo un oretta e poi vediamo ….tanto non credo succedera’ un gran che’”
“ va bene” risposi e sentii subito un emozione salire.
“ Ho da fare un po’ ,vado prima io in camera che devo prepararmi”.
Un ora dopo eravamo in taxi, silenziosi e emozionati:
Arrivati al club entriamo rapidamente , ci accoglie l uomo alla cassa e al guardaroba, con un tono professionale degno di un vero consierge d hotel ci descrive la situazione “ Al momento, dice, ci sono solo 2 coppie e 5 singoli, se volete potete decidere di tornare oppure accomodatevi ora”. Decidiamo di entrare ci avviamo quindi alla scala di accesso alla sala e scendiamo… siamo una bella coppia, sopratutto lei giunonica e sontuosa..
Perdiamo una buona mezzora di giri al bar ,salette, fumoir… qualche coppia si e fermata al bar altre in una saletta parlano, alcuni singoli sono a fumare… ci scrutiamo tutti tra di noi..non c ‘e nulla che ci incuriosisca .. qualche singolo ci guarda con fare interrogativo ma lei finge di non vederli ..ordiniamo al bar un rhum e coca ci guardiamo.. io ho pero sento montare elaborazioni di fantasia e mi immagino cosa passa nella testa di un singolo che vede lei.. penso che stia fantasticando sulla reale possibilita’ di toccarle il culo succhiarle le tette e farsi succhiare il cazzo, in fondo basta uno schioccar di dita o uno sguardo e la sua fantasia si avvera…mi sento eccitato per lui! Oppure ce ne un altro che ci guarda con un sguardo interrogativo e scontato, questo pensera ‘ se la bella italiana ci sta me la monto alla pecorina, anzi alla levrette come dicono qui. Vedro’ quel bel culone aperto davanti ai miei coglioni che sbattono. Lei mi prende per un braccio e come se mi risvegliasse…” dacciamo un altro giro ho visto entrare gente nuova”
La seguo, lei davanti a me cammina lenta, mi sono eccitato mi avvicino a lei e la spingo verso un angolo vicino in piena ombra e la bacio, sento che anche lei freme, siamo eccitati, ci tocchiamo , io la tocco le sfioro con una mano il culo descrivendone lentamente l arco delle sue bella natiche..pesanti e pronunciate, non contento le alzo il vestito e lo tengo sollevato mentre guadagnamo una saletta, strettissima,ove troviamo solo un puff. Lei s siede io le sto davanti lei mi apre la camicia e comincia succhiarmi un capezzolo mentre con le dita mi stimola l'altro, io sono eccitatissimo e mi guardo intorno, mi accorgo che i due lati della stanza sono tendaggi mobili dietro i quali s intravedono delle persone che ci guardano, quasi con sufficienza ma ci guardano. Noi ci guardiamo in viso e , compresa la situazione, siamo un po confusi. Pensavamo di stare in una stanza privata ..invece lei mi sussurra “ ce ne andiamo?”
“ sono confuso, dissi, tu che pensi? Decidi tu .. io mi adeguo lo sai” Lei –“ io sono eccitata come non maiii restiamo dai..”
“ Allora continua ”
Allora lei si sfila il vestito e rimane in reggicalze e perizoma, il vestito piegato finisce sotto le sue ginocchia e io mi sono calato pantaloni e slip e sono ancora sollecitato da lei sui capezzoli. Nel mentre 2 o 3 singoli e una coppia con circospezione si erano avvicinati moltissimo a noi
E i singoli si erano tirati fuori il cazzo e se lo menavano, lei ormai stava succhiandomi il cazzo co lentezza , ma con un aria ispiratissima. Eravamo al centro di questa piccola stanza ovattata, io seduto su un puff, morbido e gonfio di un color prugna, mia moglie mi spompina con foga e maestria, in ginocchio al suo fianco ormai almeno 2 singoli si masturbano , anche l uomo della coppia rimasta in piedi ha iniziato, lei glie lo mena senza staccare gli occhi dalla schiena e dal culo di mia moglie .uno dei singoli con grazia sposta una ciocca di capelli sulla fronte di lei, per meglio vedere il suo viso ispirato che spompina estasiato. Un altro con un dito le sfiora il culo aperto.. io sono ormai allo stremo.. e mia moglie non si ferma non mi da tregua pompa e succhia…non sembra minimamente cosciente che 4 persone o piu’ la stanno guardando, nuda , bocconi che spompina me.. i 2 singoli ormai si frenavano a stento ma qualche carezza partiva ora di qua ora di la e si fermava sul culo e anche in mezzo alle cosce.. ora sono al limite e lo faccio capire , mentre con la coda dell’ occhio vedo un o dei due avvicinarsi ..ancor di piu’ e sussurrare qualcosa all’ orecchio di lei.. che fa un cenno di assenso con il capo, e mentre io ero in procinto di venire , con la coda dell’ occhio vidi l uomo che si era alzato in piedi e continuava a segarsi anche lui allo stremo.. io venni in bocca di mia moglie con fremiti quasi dolorosi, mentre anche l'uomo in piedi irrorò il suo culo e la sua schiena di copiosi schizzi. Poi vidi la lei di coppia che porse un klinex a mia moglie per asciugare il collo e il mento. mentre il marito con pantalone a meta gamba si prodigava con un altro fazzolettiino ad asciugare la schiena e il culo di mia moglie dagli schizzi dell ‘altro.
Lei si alzo raccolse il vestito e barcollando come un automa si rifugiò dietro una tenda x ricomporsi e vestirsi, mentre io facevo altrettanto. Poco dopo
Ricomposti decidemmo di non stare neanche piu un minuto…. Lei mi chiese “ andiamocene , ora mi vergogno un po ,sono a disagio”
Uscimmo e decidemmo di rinunciare a un taxi, che pur era vicino, per fare 2 passi…..
“ Ti e’ piaciuto” le dissi.. e lei “ Tantissimo”
Poi aggiunsi “ mi spieghi , scusa , tu che non capisci il francese cosa ti ha sussurrato quello ?”
e lei “ non lo so , ero talmente in bambola che ho detto si….. chi se ne frega poi si vedra’
Beh ti ha detto bene potevi trovartelo in altra situazione con il tuo assenso”
“ Verissimo sono stata fortunata, ma a dopo in camera scopami !”