RACCONTO TITOLO: La mia prima esperienza

La mia prima esperienza

by belloepettinato

Nel vasto panorama delle esperienze umane, l'erotismo e la ricerca del piacere hanno, da sempre, occupato un posto di rilievo nella mia vita. Molti di noi si avventurano alla scoperta di nuovi orizzonti, sognando di realizzare desideri profondamente radicati. È con questo spirito di avventura che vi racconterò un capitolo speciale della mia vita, una fatto storia di desiderio, eccitazione e nuove frontiere.

Fin dagli anni '90, ero affascinato dall'idea di incontrare una coppia aperta ad introdurre un terzo elemento nella loro intimità. Ho scritto ad inserzionisti delle riviste di incontri dell’epoca ed ho anche creato annunci personali. Tuttavia, la risposta era spesso deludente. La maggior parte delle volte non ricevevo alcuna risposta, ma un giorno, in una serata fredda di dicembre, la mia vita avrebbe preso, per sempre, una svolta inaspettata.
Era una serata come tante altre, stavo accingendomi a cenare dopo una giornata passata in università quando il telefono fisso di casa ha squillato. Non c'erano ancora i cellulari che avrebbero reso le cose più facili. Al telefono, G, un uomo di una coppia a cui avevo risposto ad un annuncio lasciando il recapito. La sua voce mi chiese se ero disponibile a raggiungerli. Il mio cuore iniziò a battere velocemente, ero già sopraffatto dalla situazione. Dopo una breve esitazione, accettai. Era una scelta che avrebbe cambiato la mia vita.

Mi diressi verso un paesino vicino a Pavia, guidando attraverso la fitta nebbia dicembrina. Finalmente raggiunsi il luogo dell'incontro, un bar di paese, dove incontrai G e la prima conoscenza “fotografica” con S la sua affascinante moglie, una donna bruna con lunghi capelli. La serata iniziò con un bicchiere di vino e una conversazione informale. Ci conoscevamo appena, ma la chimica era palpabile.

G ad un certo punto, mi dice: ”Andiamo a casa” ed inizia un percorso complicato per me, fatto di emozione ed ansia, finchè finalmente non arriviamo sotto casa e saliamo. “Ciao sono S” mi dice la bella signora bruna alla porta e mi abbraccia. S indossava un vestito morbido che ne accentuava la bellezza. Notai il suo intimo seducente e G le chiese di mostrarlo a me. S, compiacente, si fece scivolare il vestito e rimase con un tanga minimo ed un reggiseno a balconcino. Era un'immagine affascinante, e il mio desiderio cresceva. Avvicinandomi sentivo il profumo della sua pelle .La accarezzo sulle cosce, sul collo, cerco il seno lo sento morbido disponibile.
“Andiamo di là mettiamoci comodi” mi dice lei e mi precede in camera da letto.

G si siede su una poltrona in disparte, S mi dice “Vieni, spogliati” Mi tolgo senza neanche capirlo i vestiti e nudo mi siedo sul letto.
Lei mi invita a mettermi comodo, disteso e si toglie i due piccoli indumenti tenendo le calze indosso.
Una donna magnifica, un seno quinta misura molto sostenuto, lei è una bruna, guardo sotto e rimango scioccato da un folto pelo che ricopriva con un vello il monte di venere
In quel momento mi rendo conto che il mio cazzo è ad un livello di durezza mai visto.
Grosso e lungo lei lo imbocca poi lo lecca partendo dalle palle e risalendo sull’asta, mi lecca sotto lo scroto, verso l’ano , ero letteralmente fuori di me.
Quella magnifica fica era li a mia disposizione. in quel momento, divenni consapevole della mia erezione intensa e del mio desiderio incontenibile. S prese l'iniziativa, incurante delle mie esitazioni da principiante. La sua abilità nel soddisfarmi con la bocca fu straordinaria. Il mio corpo rispose al suo tocco esperto, e il piacere si fece travolgente. Mi abbandonai completamente.

“Non resisto più” lei intuisce, sente che la verga si muove con un ritmo lento, la imbocca completamente e io sento risalire lo sperma , lei tiene il cazzo stretto in bocca fino in gola, non si muove, vuole sentire i movimenti dell’orgasmo maschile, un gran silenzio nella stanza.
I fiotti scorrono in gola a lei , non inghiotte, io le accarezzo le tette che sensazione meravigliosa! Estrae il cazzo della bocca , tenendola socchiusa lecca ogni minima goccia di sperma, stringe l’asta per sollecitare gli ultimi spasmi e gli ultimi schizzi.
il mio mondo sembrava sospeso in un momento di pura estasi. S continuò a coccolare il mio cazzo fino all'ultima goccia, mentre G osservava soddisfatto. L'esperienza era stata profondamente intima, e avevo scoperto il significato del desiderio condiviso.
Questa serata tanto inattesa quanto sconvolgente ha cambiato il corso della mia vita. Le esperienze successive, poi, mi hanno insegnato molto sulla complessità delle dinamiche tra coppie aperte.
La mia prima esperienza nel menage a trois, un capitolo affascinante e coinvolgente della mia vita. Mentre oggi rifletto su questo percorso, mi rendo conto che l'erotismo e il desiderio possono condurci in luoghi inesplorati e offrirci esperienze profonde e trasformative. È un mondo ricco di sfumature e desideri, che mi ha sempre spinto a superare i confini della consuetudine e a esplorare la mia sessualità in modi nuovi e avvincenti.
L'importante è rimanere aperti alla scoperta, all'apprendimento e all'esplorazione, poiché ogni esperienza contribuisce a plasmare chi siamo e a arricchire la nostra comprensione della sessualità e delle dinamiche relazionali. Che il desiderio mi guidi verso nuove avventure e mi aiuti ad esplorare il mio sé più profondo.