RACCONTO TITOLO: 63 - LA CAMERIERA DISONESTA 
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63 - LA CAMERIERA DISONESTA


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63 - LA CAMERIERA DISONESTA

by SlutDany
Visto: 70 volte Commenti 1 Date: 11-01-2023 Lingua: Language

Max si era accorto che da un po’ di tempo gli mancavano dei soldi dalla tasca dei pantaloni, ne teneva sempre pochi perché pagava tutto con la carta di credito, quindi sapeva esattamente quanti ne aveva, ogni giorno cinquanta euro sparivano.
Quando li prendeva Dany lo avvisava sempre e l’unico momento che non aveva i pantaloni in dosso era quando andava in bagno a lavarsi.
L’unica che poteva rubarli era la cameriera, bella donna di quaranta anni polacca, fisico longilineo, bel seno e bionda come la moglie, decise di indagare.
Una mattina la sentì passare lungo il corridoio, si alzò e andò in bagno lasciando la porta socchiusa, la vide entrare nella sua camera da letto e corse a vedere cosa faceva, la trovò con i soldi in mano presi dalla tasca dei suoi pantaloni.
La donna rimase di sasso, era terrorizzata, era stata presa in flagrante, non sapeva cosa dire, come giustificarsi, si mise in ginocchio pregandolo di non cacciarla via, aveva bisogno di lavorare, gli disse che li prendeva perché doveva mandare i soldi ai suoi genitori che stavano male.
Max la guardava senza battere ciglio, era molto arrabbiato con lei, dopo tanti anni di servizio rubare i soldi in casa.
Lei si aggrappò alle sue gambe piangendo e gli poggiò la testa addosso, Max era in mutande e con la bocca della donna proprio sul cazzo, inevitabilmente lo strofinio lo arrapò.
La donna continuava ad abbracciarlo e sentì il cazzo duro, con le lacrime agli occhi allungò una mano e lo tirò fuori dalle mutande prendendolo in bocca.
Lo sbocchinava mentre lo pregava di non licenziarla.
In quel momento arrivò Dany chiedendo che cosa era successo e Max le spiegò l’accaduto, lei, che era molto più comprensiva del marito, prima le fece una carezza e poi l’aiutò a spingere la testa per fare entrare il cazzo di Max più a fondo dicendole di stare tranquilla che non l’avrebbero licenziata.
Quando Max stava per godere la donna voleva tirarlo fuori dalla bocca, ma Dany la fermò afferrandola per i capelli e dicendole che doveva continuare il bocchino.
Inevitabilmente la sua bocca si riempì di sborra, stava per sputarla, le veniva da vomitare, ma Dany le girò il viso stringendola forte e la baciò giocando con la lingua fino a che la cameriera non ingerì tutto lo sperma.
Le dissero che poteva rimanere, però doveva rigare dritta se no sarebbe stata cacciata.
La mattina dopo Max era ancora a letto, nel dormiveglia sentì una mano che si allungava sotto il lenzuolo e gli prese in mano il cazzo, poi una bocca che lo avvolse spompinandolo, era la donna di servizio.
Il pompino durò circa quindici minuti e nel momento che Max venne lei ricevette la sborra in bocca e la ingoiò.
Tutte le mattine si ripeteva la stessa cosa, Max aveva informato Dany che giudicò quell’attenzione come un ringraziamento per non averla licenziata.
Una sera dovevano ricevere degli amici e chiesero alla cameriera di rimanere per servire in tavola e per la notte avrebbe dormito da loro.
Arrivarono gli ospiti, erano tre ragazzi con cui Dany faceva sesso, la donna li ricevette facendoli accomodare in camera da pranzo, portò le pietanze, riempì i bicchieri di vino, servì il caffè e dopo aver sparecchiato le dissero che si poteva ritirare e andare a dormire.
Come andò via si accomodarono in salotto, Max mise della musica e Dany iniziò a ballare in mezzo alla stanza in maniera trasgressiva slacciandosi la camicetta mettendo in mostra il seno e tirandosi su la minigonna allargando le gambe per far vedere la sua figa depilata, stava per iniziare il gioco.
La donna di servizio sentì la musica, era nuda, si mise in dosso solo il grembiulino bianco e le scarpe, scese ed a metà scale vide Dany che mentre ballava si spogliava nuda, si faceva toccare da quei ragazzi, li baciava.
I ragazzi avevano tirato fuori il cazzo e Dany si chinava sbocchinandoli uno per volta.
Vedendo quelle scene la cameriera si stava eccitando e si mise due dita nella figa masturbandosi e mentre lo faceva scese qualche altro scalino per vedere meglio.
Dany si era sdraiata sul tappeto e un ragazzo le si mise sopra scopandola mentre continuava a fare i pompini agli altri due.
Max si accorse della donna sulle scale, le si avvicinò e prendendola per mano la portò in salone, lei si vergognava di andare in quelle condizioni, ma lui la baciò e le mise un dito in figa, lei si lasciò trascinare.
Dany nel frattempo aveva ricevuto la sborra in figa e quando la vide alzò un braccio come per invitarla vicino a lei, la cameriera le si avvicinò e lei prima la baciò in bocca, poi la fece scorrere sul suo corpo facendosi succhiare i seni e infine la fece arrivare fino alla figa obbligandola a succhiarla ed ad ingerire tutto lo sperma che aveva dentro.
La posizione che aveva preso era molto invitante, Max disse ad uno dei ragazzi che poteva approfittare e lui le andò dietro e le mise il cazzo in figa.
La donna non se lo aspettava, aveva la bocca piena di sborra e non poteva dire nulla, ma le piaceva, era eccitata, il ragazzo iniziò a spingere forte e lei cominciò a godere.
Intanto Dany si era sfilata da sotto di lei e si stava delicando all’altro ragazzo, lo aveva fatto sdraiare e mettendosi sopra a cavalcioni gli aveva preso il cazzo e se l’era messo in figa.
I ragazzi le scopavano con vigore e loro godevano, ogni tanto avvicinavano le loro bocche baciandosi.
Quello che scopava Dany venne sborrandole in figa e lei fece un gridolino di piacere.
Max era eccitatissimo, vedere la moglie scopata da altri uomini lo mandava in estasi, stavolta anche la donna di servizio gli dava piacere, ma non era del tutto soddisfatto.
Disse a un ragazzo di sdraiarsi, prese la donna e gliela mise sopra facendole infilare il cazzo in figa, poi ne chiamò un altro, allargo le chiappe della donna facendo cadere della saliva sull’ano e lo invitò ad incularla.
La cameriera stava scopando e godeva, ma quando si accorse che un cazzo si stava facendo strada nel suo culo si bloccò, Dany le si avvicinò e mentre la baciava le spingeva il bacino all’indietro.
Le pareti del culo si stavano dilatando, il cazzo entrava sempre più a fondo, lei aveva voglia di urlare, ma Dany continuava a baciarla e glielo impediva.
Quando il cazzo fu per metà dentro Dany le diede una spinta forte facendolo entrare tutto e il culo si aprì completamente.
Il ragazzo cominciò a pomparla e ben presto il dolore si trasformò in godimento, aveva due cazzi nel suo corpo, non lo aveva mai fatto, il suo culo era vergine, ma le piaceva da morire.
Dany continuava a baciarla giocando con le lingue e nel frattempo si era fatta impalare dall’altro ragazzo allargandosi le chiappe con le mani e facendosi inculare.
Le due donne si baciavano con passione e godevano.
I ragazzi vennero tutti e tre insieme riempiendole il culo e la figa alla cameriera e il culo a Dany e le donne urlarono di godimento venendo.
Subito Dany si sdraiò sulla cameriera succhiandole la figa e ingerendo lo sperma che aveva dentro, la donna la ricambiò facendo altrettanto.
Da quel giorno la mattina Max si sveglia con un bocchino fatto dalla donna di servizio e ogni tanto la invitano la sera a servire in tavola ed a scopare con i loro amici.

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