RACCONTO TITOLO: tre padroni 
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tre padroni


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tre padroni

by Genovese
Visto: 1035 volte Commenti 3 Date: 09-12-2022 Lingua: Language

parte CINQUE

Stasera è il giorno nel quale io verrò trattato da schiavo da tutti gli altri partecipanti e sono un po’ preoccupato. Mia moglie mi rassicura dicendo che se lo vorrò potrò decidere di smettere in qualsiasi momento.
Ed eccoci tutti quattro nella tavernetta io solo sono completamente nudo e mi fanno indossare il collare, il cappuccio nero e delle cavigliere con moschettoni si ai polsi che alle caviglie in modo da potermi legare in ogni momento. Il mio collega mi insegna a mettermi la gabbietta sul pisello: l’operazione è abbastanza complicata e deve assolutamente avvenire prima di avere l’erezione in quanto con l’uccello duro non è possibile procedere alla vestizione.
Alla fine ci riesco ma è un attrezzo molto scomodo che stringe la base del pene e impedisce di avere un’erezione completa.
Mia moglie ha indossato stivaloni alti di vernice nera e reggiseno mentre Alessia ha delle scarpe col tacco ed è vestita con stringhe di cuoio stile sadomaso con una guepiere di pelle dalla quale saltano fuori le tettone. Suo marito ha dei boxer neri dei bracciali borchiati ai polsi e porta degli scarponi da motociclista.
Subito mi vengono legate le mani ad un moschettone che pende dal soffitto e le caviglie vengono legate a due anelli posti sul pavimento. (gli arredatori della tavernetta hanno pensato a tutto)
Mia moglie è seduta sul divano con marito della sua amica.
Alessia si avvicina e si struscia sul mio corpo facendomi sentire i suoi capezzoli eccitati e mi accorgo pure che non porta gli slippini: il mio uccello protesta e cerca di drizzarsi ma è imprigionato nella gabbia e preme contro le venature di metallo. Un vero supplizio. Lei si inginocchia e mentre mi stringe i testicoli con una mano, avvicina la bocca alla gabbietta leccandola avidamente. Io devo cercare di restare calmo e pensare ad altro per cercare di non eccitarmi. Il giochino dura alcuni minuti e sento che i miei padroni ridacchiano alle mie spalle. Improvvisamente mia moglie mi da una frustata molto forte sulle chiappe facendomi urlare. E mi dice “smettila di eccitarti con la mia amica” continua a darmi una serie di frustate mentre io non riesco ad evitare i colpi.
Segue un attimo di tregua e poi vedo arrivare Alessia armata di una paletta nera con borchie metalliche e inizia anche lei a picchiare il mio culetto con colpi abbastanza forti per cui sono costretto a fare dei brevi uhh uhh. Sono tutte due molto attente a non esagerare con la forza che mettono nel braccio.
Capisco che mia moglie è eccitata nel vedermi legato e indifeso ma nello stesso tempo vedo che viene in mio aiuto sostituendosi ad Alessia e utilizzando sul mio sedere rosso cupo una paletta più leggera. Mi assesta una ventina di colpi e poi decide che può bastare.
Io rimango appeso con il culetto in fiamme e l’uccello in gabbia e sento che stanno parlottando tra loro per decidere che cosa farmi.
Finalmente mi staccano e mi fanno accomodare, si fa per dire, in ginocchio sulla cassapanca. Col cappuccio in testa si perde gran parte della visione laterale e pertanto spesso non riesci bene a vedere quello che ti succede intorno. Alessia aiutata dal marito ha indossato uno strapon nero abbastanza grosso e ora è dietro di me. Mia moglie mi accarezza il culo con una crema e mi lubrifica bene il buco del culo chiedendomi “sei pronto?” io annuisco e sento subito che un grosso dildo si fa strada nel mio orifizio causandomi un breve dolore. Alessia è molto attenta ed esperta e subito riesce ad incularmi fino in fondo ora si muove delicatamente procurandomi un piacere intensificato dal bruciore che sento sulle chiappe.
Improvvisamente davanti al mio viso appare il cazzo quasi duro del mio collega! Mia moglie è inginocchiata di fianco a lui e gli sta leccando le palle! “guarda che adesso devi succhiare il cazzo del tuo padrone” il sentivo Alessia che rideva forte e diceva “succhia schiavo” ho preso il cazzo in bocca mentre mia moglie gli palpeggiava le palle e glielo faceva venire duro.
Che situazione! Io mugolavo per il cazzone che avevo nel culo e dovevo pure succhiare il cazzo di uno che poi avrebbe scopato mia moglie davanti a me.
Mia moglie si era distesa sul materasso sul pavimento e il mio collega con il cazzo bello dritto se la sta scopando . Io vedendo quella scena mi sono eccitato tantissimo e ho pregato Alessia di smettere perché l’uccello era serrato nella gabbietta….
Alessia estrae lo strapon ma inizia a accarezzarmi le palle facendomi gonfiare ancora di più il pisello. Mi fa mettere sdraiato per terra e finalmente con una minuscola chiavetta mi libera dalla gabbietta. Ora sento sei mia moglie che sta godendo
con il mio amico e vedo Alessia che si prepara a farsi infilare dal mio grosso uccello. Si accovaccia su di me e si fa impalare io sono super eccitato dalla situazione e riesco comunque a ritardare l’eiaculazione per alcuni minuti. Alessia mi graffia
Il torace con le sue unghie affilate e procurandomi un orgasmo coi fiocchi.
È stata molto duro soddisfare ben tre padroni: sono stato legato, frustato inculato ed ho persino dovuto succhiare il cazzo del mio collega ma la scopata finale è stata fantastica.

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