RACCONTO TITOLO: Curvy che passione 
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Curvy che passione


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Curvy che passione

by Giannipescara
Visto: 408 volte Commenti 0 Date: 22-09-2022 Lingua: Language

Vi racconto una mia esperienza vissuta parecchi anni or sono quando non c'era ancora internet ma si iniziava a chattare con il videotel. Su una chat conobbi una ragazza di Alessandria, dopo i primi messaggi capii che era una donna giusta per una bella esperienza. Ci fù intesa da subito e la voglia di incontrarsi cresceva ogni giorno, purtroppo la distanza ci impediva di vederci e non esistevano i telefonini con le videochiamate. Dopo qualche settimana riuscii ad organizzarmi per andare su a trovarla e trascorrere una serata insieme, presi un motel li vicino (mi ricordo ancora oggi il nome San Michele) dove ci siamo dati appuntamento per poi andare a cena. Appena arrivato vidi la sua auto, che mi aveva descritto in chat, e mi avvicinai per salutarla. La scoperta: lei era una vera curvy, era visibilmente in sovrappeso, mi aveva già anticipato che fosse grassottella ma lei era proprio tanta, tanta si ma distribuita perfettamente. Aveva un seno enorme, un bel culo sporgente ed aveva tutte le forme abbondanti. Ci salutammo, due chiacchiere e le chiesi se non le dispiacesse se, prima di andare a cena, io potessi fare unadoccia veloce. Lei mi disse si ma non lasciarmi qui, vengo con te ti aspetto in camera. Entrati in camera io mi spogliai e mi misi sotto la doccia mentre lei si accomodò sulla poltroncina per vedere la tivù. L'idea di averla li mi eccitava e, appena uscito, mi recai da lei coperto da un asciugamano. Lei non esitò, mi guardò negli occhi, mi tolse l'asciugamano e mi prese subito il cazzo in bocca. Un pompino che ricordo ancora, le chiesi di spogliarsi ma lei non volle, mi disse, dopo cena ora godiamoci questa bella pompa. Non sono riuscito a resistere molto, le sborrai in bocca e lei non ne sprecò nemmeno una goccia. Mi vestii ed uscimmo per la cena. Durante la cena non smettevo di pensare alla pompa ricevuta ed alla serata che ci aspettava, per me fù come aver stuzzicato qualcosa prima dlla cena, ti mette un appetito incredibile. Tornati in camera iniziai subito a baciarla ed a spogliarla, anche lei volle fare la doccia e io la seguii. Inizia a toccarla e baciarla sin da dentro la doccia, le sue forme mi intrigavano molto e la sua pelle era di una morbidezza incredibile. Finimmo subito a letto e mentre la stavo leccando mi accorsi che stava godendo a ripetizione, spesso noi maschietti non riusciamo a capire quando godono, in quel caso era evidente per i gesti e per il sapore. Abbiamo fatto numeri quella sera ma una cosa non ci siamo riusciti a farla: lei aveva voglia di un rapporto anale e, per una ragione che non sono riuscito a capire, non ci siamo riusciti rimandandolo come obiettivo al prossimo incontro. Il giorno dopo, nonostante le docce, avevo ancora sulla mia pelle il profumo delle sue venute, una esperienza bellissima. Purtroppo persi il numero al rientro e non sono riuscito più a sentirla e l'obiettivo prefissato è rimasto un obiettivo non raggiunto.

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