RACCONTO TITOLO: La sera del nostro matrimonio - terza ed ultima parte 
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La sera del nostro matrimonio - terza ed ultima parte


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La sera del nostro matrimonio - terza ed ultima parte

by maxxximm
Visto: 1014 volte Commenti 7 Date: 25-11-2021 Lingua: Language

Dopo un pò che la mia adorata sposa riceveva piacere grazie all'abile lavoro di lingua del suo bull esplose in un forte orgasmo che la portò a lasciare la presa dal mio cazzo e da quello dell'amico fotografo per stringere la testa del suo amante contro la figa quasi a soffocarlo.
Io le accarezzavo delicatamente il corpo sentendo i suoi fremiti di godimento non ancora sopiti, mentre l'amico fotografo la guardava e continuava a toccarsi per non perdere l'erezione ma, visto che era venuta e che era la nostra prima notte di nozze, ritenevo che a quel punto la serata sarebbe continuata solo tra noi due e che i due amici sarebbero stati salutati con la promessa di farli godere in un'altra occasione.
Ma ancora una volta mi sbagliavo!
Lei, ripresasi, si alzò, fece alzare anche il suo bull e, vista la sua faccia e la sua bocca decisamente bagnate dai suoi umori, con un sorriso quasi divertito lo baciò; poi, prese per mano sia lui che l'amico fotografo e si diresse verso la nostra camera da letto e rivolgendosi a me disse:

andiamo di là a continuare così stiamo più comodi!


Per lei, quindi, la serata era solo all'inizio!
Da bravo cuck mi preoccupai, a quel punto, di prendere fazzolettini di carta, lubrificante e da bere per tutti e quando entrai in camera da letto la mia novella sposa era già a cavallo del suo bull, il quale mentre la scopava le strizzava le tette e l'amico fotografo, in piedi sul letto, la scopava in bocca.
Io, posato il tutto sul comodino, mi sedetti sul letto da un lato ed iniziai a segarmi godendomi la scena.
I sospiri ed i gemiti ben presto aumentarono e la camera fu pervasa da un intenso odore di sesso; vedevo il cazzo del bull che entrava ed usciva dalla figa della mia donna lucido di umori mentre l'altro entrava ed usciva dalla sua bocca come se la stesse scopando ed accompagnava il movimento tenendole con le mani la testa.
Dopo poco, vidi il mio amico fotografo, paonazzo in viso, sospirare e godere sempre di più e capii che stava per venire; infatti, tenendo la testa di mia moglie ben ferma e quasi tutto il cazzo dentro la sua bocca, urlò:

sborrooo!


Lei, ingoiò tutto fino all'ultima goccia e per completare per bene il suo lavoretto gli leccò per bene la cappella e l'asta fino alle palle senza lasciare la minima traccia di sperma; poi, appoggiate le mani sul petto del suo bull, ricominciò a saltellare su e giù dal suo cazzo.
L'amico fotografo, mi fece capire che per lui era arrivata l'ora di andare e dopo essersi rivestito lo accompagnai alla porta e lo ringraziai per il lavoro di tutto il giorno mentre dalla camera si sentivano aumentare i gridolini di godimento di mia moglie; lui mi sorrise e disse:

di nulla, se tutti i matrimoni finissero così sarei l'uomo più fortunato del mondo...comunque, ti sei sposato una bella troia!


Mi diede una pacca sulla spalla e se ne andò.
Tornato in camera, mi avvicinai a mia moglie che continuava a godere su quel cazzo che già in passato le aveva dato tanto piacere e lei, ansimante, si allungò per baciarmi; tentennai un attimo perchè un altro le aveva appena sborrato in bocca, ma lei non mi diede modo di fare nulla e mi ritrovai con la sua lingua in bocca in un bacio voluttuoso.
Sentii subito un sapore diverso nella sua bocca ma ero troppo eccitato e mi lasciai trasportare dai sensi.
Lei, ad un certo punto, si staccò dalla mia bocca e guardandomi negli occhi mi disse:

Sono una troia vero? ... Dimmi che sono una puttana!


Si sei una puttana ... la mia fantastica puttana!


In quel momento, sentii il bull godere più forte ed urlare:

ti sborro dentro puttana!

e lei:

siii, riempimi....sborra...ohhh...godo anch'io...

un attimo dopo anche mia moglie ebbe dei forti spasmi mentre veniva e si accasciò sul petto del suo amante.
Io con il cazzo duro in mano non ero ancora venuto ma, vedendo il cazzo del bull che, ormai moscio, usciva dalla figa di mia moglie ed un rivolo di sborra colare fuori, mi posizionai dietro di lei ed appoggiai il mio cazzo contro la vagina ed entrai.
Scivolai dentro ovviamente senza alcuna difficoltà e, dopo qualche colpo, sborrai anch'io mescolando il mio sperma con quello del bull; a quel punto, mi accasciai sulla schiena della mia mogliettina e rimanemmo tutti e tre, per qualche minuto, in questo abbraccio particolare ad ascoltare i nostri sospiri ed i battiti dei nostri cuori.
Mia moglie, poi, si divincolò per andare in bagno a fare una doccia ed io rimasi sul letto con il nostro bull in attesa del nostro turno; dopo attimi di silenzio, lui esclamò:

Non ti scoccia che la prima notte di nozze l'ho scopata e farcita io prima di te?

...

No...tanto...

risposi e lui:

effettivamente, dopo tante corna prima non cambia molto per il futuro, che sia la prima o la seconda notte di nozze quando ci si sposa una troia così è destino che altri la scopino prima di te!


Quella frase la ritenni dura ed offensiva nei miei confronti e, soprattutto, nei confronti di mia moglie, ma preferì non andare oltre con il discorso e non raccontai nulla a lei.
Dopo aver salutato il nostro bull, io e mia moglie, stremati per la intensa giornata, ci buttammo sul letto e abbracciati parlammo di come era andata la cerimonia ma, dopo un pò, lei mi chiese cosa ne pensavo della serata e le risposi che all'inizio ero rimasto un pò stupito per la sua iniziativa ma, poi, mi ero divertito.
Lei mi guardò con aria quasi colpevole e disse:

sul serio?

...

Certo

risposi e lei:

non ti dispiace di avere una moglie troia che si fa scopare da altri?

...

Assolutamente no...quando abbiamo deciso di sposarci lo sapevamo entrambi che eravamo due porcellini ed a me andava bene avere una moglie zoccola ed essere un cornuto felice

.
Ci baciammo a lungo e ci addormentammo abbracciati e felici, entrambi consapevoli che il nostro futuro anche da sposati sarebbe stato pieno di serate trasgressive!


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