RACCONTO TITOLO: L'addio al nubilato - seconda ed ultima parte 
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L'addio al nubilato - seconda ed ultima parte


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L'addio al nubilato - seconda ed ultima parte

by maxxximm
Visto: 960 volte Commenti 4 Date: 16-11-2021 Lingua: Language

Tra un flute di spumante ed un'altro non aumentava solo il tasso alcolico ma anche l'eccitazione dei ragazzi che pian piano iniziarono a spogliarsi mettendo in bella vista i loro membri.
La mia ragazza li osservava (anche se erano corpi già conosciuti) e quando si avvicinavano a lei per una palpata non mancava di ricambiare accarezzando quei cazzi che diventavano sempre più duri.
Ad un certo punto, il suo amato bull l'abbracciò forte a sè e la baciò intensamente mentre gli altri ragazzi si misero più vicini intorno a loro strusciando i loro cazzi contro il culo e le coscie della mia donna.
In quel frangente, la cosa mi fece veramente sorridere fu vedere il mio amico fotografo completamente nudo, con il cazzo già duro ma con la macchina fotografica in mano pronto ad immortalare la mia troia all'opera.
Dopo poco, vidi la mia ragazza abbassarsi sulle ginocchia, quasi accompagnata nel movimento dal suo bull, e trovarsi completamente circondata da una moltitudine di cazzi più o meno duri all'altezza del suo viso.
Fu incredibile ed eccitante guardare come lei passava da un cazzo ad un altro con la sua bocca e la sua lingua e come si destreggiava a far diventare belli turgidi tutti quei membri a sua disposizione; infatti, non mancava di tenere in mano segandoli due cazzi mentre con la sua lingua ne leccava un'altro.
Io, seduto su una poltrona a poca distanza, eccitato dalla visione mi tirai fuori il cazzo ed iniziai a toccarmi lentamente per non venire troppo presto.
Quando ormai tutti i ragazzi erano in piena erezione, il nostro bull la sollevò e, presa in braccio, la adagiò sul divano per poi infilarsi in mezzo alle sue gambe per leccarle per bene la figa. Gli altri ragazzi, a quel punto, iniziarono ad alternarsi ai lati di lei offrendo i loro cazzi alla sua bocca sempre più famelica mentre altri allungavano le mani per toccarle i seni, stringerle i capezzoli, tenerle le gambe ben aperte ed altri ancora guardavano e si segavano aspettando il loro turno.
In quel momento, lei sembrava una povera preda circondata da un branco di lupi affamati, ma i suoi sospiri di piacere sempre più forti mi fecero capire che la situazione era di suo immenso gradimento.
Il suo bull, capito che lei era ormai in piena estasi e notevolmente bagnata, sollevò la testa ed iniziò a strusciare la sua cappella contro le labbra della figa ed il clitoride e guardandola fissa negli occhi le disse:

lo sai vero che stasera sarai il nostro sborratoio ... e non dovrai pulirti fino a quando non saremo venuti tutti riempendoti per bene come meriti!


Io, rimasi perplesso per quelle parole forti che in passato il nostro bull non aveva mai usato e pensavo ad una reazione negativa da parte della mia ragazza che, al contrario, con un sorriso malizioso annuì e rispose:

sarò la vostra puttana, ma ora infilami il cazzo che non ce la faccio più!


Tutti i ragazzi si guardarono con un sorriso di compiacimento ed il bull iniziò a penetrarla mentre gli altri continuavano ad alternarsi nella sua bocca.
Dopo un pò, il bull la fece mettere a pecorina e così mentre uno la scopava da dietro gli altri la scopavano in bocca; sembrava una catena di montaggio, usciva uno ed entrava un'altro ed io mi aspettavo che qualcuno già le sborrasse dentro ma ogni volta che uno era al limite di venire lasciava il posto ad un altro.
Ad un certo punto, per rendere più comoda la scopata di tutti, i ragazzi misero per terra una coperta presa dal letto ed il nostro amico di colore extradotato si sdraiò e la mia ragazza si impalò su di lui; il suo cazzo entrò dentro la sua figa, ormai dilatata dalle precedenti penetrazioni e ben bagnata dei suoi umori, come nulla fosse. Immediatamente, lei impugnò due cazzi che si trovavano ai suoi lati ed iniziò a segarli mentre l'altro ragazzo di colore si posizionò davanti al suo viso e gli sbattè il suo cazzo in bocca.
Il suo bull, a quel punto, iniziò ad allargarle con le dita anche il buco del culo mettendole del lubrificante e, vista la poca resistenza, si posizionò dietro per iniziare una fantastica doppia; la mia ragazza, inarcò leggermente la schiena per favorire l'entrata dell'altro cazzo e, con mio grande stupore, senza grosse difficoltà si ritrovò piena di due cazzi di tutto rispetto che iniziarono a sbatterla per bene!
Era meravigliosamente porca con due cazzi dentro, uno che la scopava in bocca ed altri due che si lasciavano segare dalle sue abili mani; era tremendamente troia mentre dava e riceveva piacere da cinque cazzi contemporaneamente!
La situazione aveva mandato tutti in estasi ed il suo bull, con un urlo liberatorio le riempì l'intestino; tolto il cazzo dal culo le aprì le natiche per far vedere bene a tutti la sua crema che usciva e che, lentamente, scendeva verso le palle gonfie del ragazzo di colore che era rimasto ben piantato dentro la figa ma anche gli altri volevano la loro parte e subito uno dei ragazzi avvicinò il suo cazzo al buchino ed entrò ovviamente senza alcuna difficoltà.
Ormai erano tutti pronti a sborrare per l'eccitazione raggiunta e così il ragazzo che la stava scopando in bocca esplose riempendole la bocca e la mia ragazza, da vera troia, si girò verso l'obbiettivo della macchina fotografica impugnata dal nostro amico fotografo per immortalare l'immagine della sua bocca piena di sperma prima di deglutire il tutto.
Anch'io, al limite, sborrai godendo come un ragazzino alla visione di un film porno!
Il nostro amico di colore, dopo poco, venne abbondantemente nella figa della mia ragazza seguito, quasi in contemporanea, dal ragazzo che la stava inculando e fu una scena molto forte vedere lo sperma che usciva da entrambi i buchi della mia ragazza, mescolarsi e colare lungo le sue gambe e sulla coperta ormai fradicia.
Ubbidiente alle indicazioni ricevute inizialmente dal suo bull, la mia donna senza pulirsi accolse gli altri cazzi dentro di sè facendosi regolarmente farcire, prendendo con gusto la loro sborra in bocca e spalmandosi le gocce di sperma che finivano sui seni e sulla pancia.
Alle prime luci dell'alba tutti erano esausti, tutti avevano avuto il piacere di aver sborrato nella figa, nel culo e nella bocca della mia ragazza ed in quelle condizioni, piena di sperma ovunque, mi fu riconsegnata dal nostro bull che disse:

ecco a te la tua futura mogliettina, pronta per il matrimonio!


Poi, rivolgendosi a lei aggiunse:

la prossima volta, sarà un piacere per tutti noi scoparti e riempirti in veste di donna sposata...sarà in un certo senso un'esperienza nuova!


E lei:

per un pò non voglio vedere più un cazzo neanche morta...mi avete veramente sfondata e distrutta!


Tutti si misero a ridere non credendo alle sue parole ed io per primo, conoscendola bene, sapevo che non sarebbe stato così....come infatti successe pochi giorni dopo, la sera stessa del nostro matrimonio....

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