La prima volta al privè - prima parte
by maxxximmVisto: 1025 volte Commenti 9 Date: 21-10-2021 Lingua:
Grazie alle indicazioni ricevute da una coppia con cui avevamo stretto una certa amicizia (anche perchè avevano i nostri stessi gusti ed una predilezione soprattutto per i singoli), scoprimmo che nella nostra città avevano aperto un club privè.
La curiosità di andarci era tanta ma avevamo anche qualche timore di incontrare qualche conoscente.
Alla fine, dopo varie paranoie, decidemmo di lanciarci in questa nuova avventura e così un sabato sera ci recammo nel posto indicato.
Ci trovammo di fronte ad un cancello sorvegliato da telecamere che si aprì solo dopo qualche minuto aver suonato e dopo aver parcheggiato la nostra auto entrammo in questo posto dove ci accolse una signora che con un sorriso smagliante ci chiese se era la prima volta ed alla nostra risposta positiva ci disse che dovevamo fare una tessera indicandoci le regole e le caratteristiche del posto.
La cosa assolutamente chiara era che, pur vigendo la piena libertà sessuale, in quel posto non dovevano esserci obblighi e forzature di nessun genere.
Fatte le tessere ci invitò a lasciare le giacche nel guardaroba e ci diede la chiave di una cassetta per riporre chiavi, portafoglio e quant'altro; poi, ci accompagnò su per una scala per farci visitare il locale.
Praticamente sopra vi erano altri due piani e la signora ci fece vedere la zona bar e pista da ballo con numerosi divanetti dove, ci disse, poter fare amicizia, e poi ci indicò approssimativamente le zone con le camere spiegandoci che in alcune potevano entrare solo le coppie mentre in altre anche i singoli.
Con lo stesso sorriso con cui ci aveva accolto ci salutò augurandoci buon divertimento.
Un pò spaesati e fortemente emozionati, tenendoci per mano decidemmo con la mia ragazza di esplorare il posto e subito ci accorgemmo che c'era poca gente, qualche coppia più grande di noi come età e diversi singoli che naturalmente misero subito gli occhi sulla mia donna che per l'occasione aveva indossato una mini nera cortissima, tant'è che ad ogni passo si vedeva il pizzo delle calze a rete autoreggenti, una camicetta bianca e ovviamente tacchi a spillo.
Era certamente sexy ed attraversando i corridoi stretti del locale diverse mani si appoggiarono sul suo culo ma lei rispondeva sempre con un sorriso di gradimento!
Non vedendo comunque, del gran movimento (scoprimmo poi che era meglio andare dopo la mezzanotte), un pò delusi, prendemmo da bere al bar e ci sedemmo sui divanetti ad ascoltare la musica in attesa degli eventi.
Con il passare del tempo il posto andò sempre più riempendosi sia di coppie che di singoli e notammo che, dopo un passaggio dal bar e qualche ballo sensuale sulla pista, iniziavano gli approcci soprattutto tra le diverse coppie, mentre i singoli rimanevano quasi sempre defilati.
Ad ogni modo, pian pianino, la zona bar e pista da ballo andò svuotandosi ed iniziarono a riempirsi le varie stanze ... era arrivato il momento di ricominciare a girare per vedere cosa succedeva!
Dalle stanze che si potevano chiudere dall'interno si sentivano già sospiri ed urla di godimento mentre nella stanza grande riservata alle coppie c'era già del gran movimento ma nulla che ci attirasse in particolar modo e così la mia ragazza propose di andare nella stanza con i buchi per vedere cosa succedeva. Lì trovammo una coppia di mezz'età con la lei già praticamente nuda che stava succhiando diversi cazzi che uscivano dai buchi mentre il marito la scopava da dietro e, pur non essendo una coppia particolarmente bella, la situazione era eccitante e decidemmo di entrare e metterci vicino a loro.
La mia ragazza tolse subito la camicia e la gonna rimanendo solo con le calze e le scarpe (non aveva indossato intimo) e, posizionatasi sul divanetto di fianco alla parete con i buchi, iniziò a farmi un suntuoso pompino guardando la coppia vicino a noi.
Non passò molto che dai buchi (piuttosto grandi) iniziarono a comparire mani di sconosciuti che si allungavano sul corpo della mia donna e così mentre mi ciucciava il cazzo potevo vedere mani che le toccavano i seni, altre che le toccavano il culo e la figa.
La mia ragazza eccitata dalla situazione, si girò mettendosi alla pecorina per farsi scopare da me ed in una frazione di secondo uscirono dai vari buchi diversi cazzi da leccare e ciucciare; era eccitante scoparla mentre lei passava con la sua bocca da un cazzo all'altro senza sapere chi ci fosse in realtà dietro!
Dopo un un pò iniziarono ad arrivare i primi schizzi in bocca ed in faccia di lei che, instancabile, mollava il cazzo che aveva appena sborrato per passare ad un'altro ancora in tiro.
Anch'io, eccitato, sfilai il cazzo dalla sua figa e le sborrai sulla schiena e sul culo!
Ma la serata era solo all'inizio....
Continua.
