RACCONTO TITOLO: Parte 2 - Tutto iniziò così (racconto vero)

Parte 2 - Tutto iniziò così (racconto vero)

by Andreacp32

Solo una breve premessa: il racconto è del tutto reale e ripreso sia da cose salvate sul pc nel corso degli anni sia dai ricordi più o meno vividi. Mi scuso pertanto se alcune parti non fossero eccitanti come le fantasie che noi tutti possiamo avere.
Dopo quei messaggi su msn chiusi il pc e mi ritrovai a pensare a tutto quanto e ad arrabbiarmi enormemente per come ero stato preso in giro da Silvia. Non so perché ma comunque avevo voglia di farmi una sega, il mio cazzo mi stava richiamando, e così iniziai a menarmelo ma nonostante la piena erezione non riuscivo a venire. Mi fermai. Decisi di riaprire il pc e di rileggere la conversazione e circa a metà iniziai a riprendere in mano il cazzo e dopo poco un enorme fiotto riempì la mia mano.
Ero rilassato ma incazzato e continuavo a ricevere sms da Silvia che mi supplicava di sentirci, di vederci, di parlarci. Io non ne avevo voglia perché sapevo di non poter resistere al suo fascino: quando faceva la gattina porca non riuscivo mai a dire di no.
Passarono alcuni giorni e continuavo a non dare risposta ai suoi sms finchè un pomeriggio verso le 15 suonò il campanello di casa e me la ritrovai di fronte alla porta. I miei tentativi di non farla entrare furono futili anche perché non toglieva il dito dal campanello e così dovetti desistere. Appena entrata mi si butto al collo e con le lacrime agli occhi continuava a chiedermi scusa. Io cercavo di essere irremovibile ma il mio amore per lei scoppiava dentro al cuore e non riuscì a non ricambiare un bacio intenso e mentre le nostre lingue si attorcigliavano sentì il mio cazzo salire e allora chiusi la porta della camera e la buttai sul letto, non feci in tempo a spogliarla del tutto che già armeggiava con i miei jeans per fare uscire il mio cazzo e prenderlo in bocca. Succhiava in modo dolce e appassionato, passando dall’asta fino alla punta per poi inghiottirlo quasi tutto e giocare con la sua lingua sulla mia cappella. Io in piedi con i pantaloni abbassati, lei seduta sul letto con i suoi seni gonfi e turgidi (una terza) in bella vista e le mutandine rosa chiaro a perizoma. La guardavo armeggiare ed impegnarsi sul mio cazzo e pensavo a quanto fosse stata puttana e così, risalendomi la rabbia, la tolsi dal mio cazzo la girai a pecorina e scostando il perizoma iniziai a scoparla. Una scopata piena di sospiri, lei era eccitatissima e in breve raggiunse un orgasmo ma io continuavo come fossi un robot e il mio cazzo era quasi insensibile. Scopavo ma non sentivo nulla anche se mi piaceva. Insomma non venivo e capivo che anche lei iniziava a ad insospettirsi, allarmarsi. Cercai di farmi aiutare dalle nostre fantasie e iniziai ad insultarla
Io: troia ti piacciono i cazzi eh?
Lei: tanto
Io: e perché ti piacciono?
Lei: perché sono troia
Io: troia e puttana dillo
Lei: si la tua puttana
Io: no, tu sei la puttana di tutti
Lei: sono quello che vuoi, la tua, la loro
Poco dopo la girai e mi misi nella posizione del missionario, io sopra e lei sotto, continuando a stantuffarla attendendo la sborrata che sembrava non arrivare mai nonostante gli insulti. Ad un certo punto lei mi prese per le spalle e mi tiro a sé, scopavamo e ci strusciavamo ed io avevo l’orecchio vicino alla sua bocca che mi sussurrava parole sconce. Chiusi gli occhi e le dissi
Io: dai fammi venire
Lei: si dai sborrami tutta, riempimi
Io: si ti riempio perché sei una troia
Lei: si sono una troia perché mi sono fatta scopare da un altro
A quella frase sussurrata sentii una forza dentro di me che esplodeva tra le sue gambe, la riempivo e sentivo lei che diceva
Lei: si così, riempimi, me lo merito, me lo merito
Restai qualche secondo dentro di lei, poi mi alzai ed iniziai a rivestirmi, lei era lì nuda con il suo pube curato (ma con pelo) che mi guardava, stanca e soddisfatta e non capiva.
Io: adesso puoi andare
Lei: cosa stai dicendo?vengo con te se dobbiamo uscire
Io: no non hai capito, tu vai, io resto
Silvia prese in fretta i suoi vestiti, mise il vestitino senza il reggiseno che ripose in borsa e si infilò il perizoma quando io stavo per aprire la porta della camera
Davanti all’ingresso mi guarda, tra l’incazzata e il disperata, e mi dice:
Lei: mi tratti come una puttana?
Io: lo sei ma almeno sei gratis
Lei: sei proprio una merda, vaffanculo
Uscì e io rimisi a posto il letto, mi ci sdraiai sopra ed accesi la tv. I primi 20/30 minuti furono pieni di soddisfazione, l’avevo trattata come meritava e stavo bene. Poi dopo un po’ iniziarono i sensi di colpa che si contrapponevano al pensiero di lei con il direttore. Notai il mio cazzo ancora duro e per la prima volta ripensai al fatto che non ero riuscito a venire e che solo con la frase “sono una troia perché mi sono fatta scopare da un altro” ero esploso. Non so se la frase fosse come tutte le altre per una fantasia ma di certo quando si dicevano porcate si parlava di più uomini, di lei che si faceva scopare da tanti e i tempi verbali erano al presente (mi scopano, mi schizzano ecc) mentre questa volta aveva detto che si era fatta scopare da un altro. Lasciai perdere e mi rimisi sui libri.
Ricevetti un sms verso le 23 che diceva, ti prego vieni su msn e parliamo un po’ lì’?
Non so perché ma accettai subito, forse e soprattutto per capire se ci fossero altre cose da sapere su di lei.
Mi rendevo conto che con msn era più facile chiedere e sapere, mentre dal vivo o per telefono poteva scappare la rabbia o comunque potevo non essere così diretto (ovviamente ho salvato tutta la conversazione)
23:11Silvia
se vuoi una puttana, posso esserlo perché ti amo e voglio il tuo perdono.
23:11Samu
ce ne vogliono di cose per farsi perdonare
23:12Silvia
farò ciò che vuoi
23:12Samu
vedremo perché sono molto incazzato
23:12Silvia
lo so amore mio ma ti amo e mi dispiace per tutto
23:12Samu
xò non t dispiaceva farti scopare
23:12Silvia
ancora? Ti ho già detto che mi dispiace e che non posso tornare indietro
23:12Samu
si ancora perché se vuoi fare ciò ke voglio devi accettare anke di parlarne ancora
23:12Silvia
come vuoi
23:12Samu
e ancora e ancora
23:12Silvia
ok
23:12Samu
e ancora
23:12Silvia
ho detto ok e che faccio quello che vuoi
23:13Samu
ecco brava già così è meglio. Dimmi un po..anche i tuoi colleghi sapevano che ti facevi scopare da lui?
23:13Silvia
solo la ste
23:13Samu
e col cazzo che abbia avuto l’idea o sl il pensiero di dirmelo
23:14Silvia
l ho ricattata perché anche lei aveva una tresca
23:14Samu
e xkè gliel’hai detto
23:14Silvia
ci ha visti
23:14Samu
cosa ha visto
23:14Silvia
lui con le dita dentro
23:16Samu
che schifo
23:16Silvia
lo so amore mio am sono qui x te e sn tua
23:16Samu
mia ma mia cosa?
23:16Silvia
la tua puttana se vuoi
23:16Samu
ah si…ti è piaciuto farti scopare oggi…puttana
23:17Silvia
si mi è piaciuto e avrei continuato ancora
23:17Samu
non ti basta mai il cazzo
23:17Silvia
il tuo
23:17Samu
ho detto il cazzo
23:17Silvia
si il cazzo mi piace il cazzo
23:17Samu
alle troie piace e tu
23:17Silvia
lo sono
23:18Samu
lo sei
23:18Silvia
si
23:18Samu
brava troietta e perché non mi fai segare mentri inizia a toccarti e mi dici a cosa pensi
23:18Silvia
fai sul serio?
23:19Samu
sei tu che decidi??!!
23:22Silvia
non riesco a toccarmi ora c è la fra
23:23Samu
allora ti saluto
23:25Silvia
non posso davvero ma posso dirti che adoro il tuo cazzo che mi penetra e che va velocissimo dentro di me e che qnd sento il caldo dentro del tuo seme mi fa impazzire e ke mi eccito sempre qnd vado in bagno e vedo le mie mutande sporche di sperma
23:26Samu
la sborra ti è sempre piaciuta e non solo la mia
23:27Silvia
adoro la tua lingua ke lecca i miei buchi e piano piano mi penetra davanti e dietro, adoro immaginarmi posseduta da altri con te ke mi comandi
23:27Silvia
si mi piace la sborra
23:28Samu
non mi diverto così…anche tu devi toccarti
23:28Silvia
amore non posso
23:28Samu
e allora ciao
23:28Silvia
fammi venire lì da te e faccio ciò che vuoi
23:29Samu
no stasera no
23:29Silvia
perché
23:29Samu
non mi va…hai pensato se c’è altro da dirmi di quest estate
23:29Silvia
ho detto tutto
23:30Samu
il culo non gliel hai dato
23:30Silvia
solo dita
23:30Samu
questo non me lavevi detto
23:30Silvia
si
23:30Samu
no invece ma adesso capisco perché ti faceva più male qnd ti inculavo
23:31Silvia
mi sembra di si
23:31Silvia
mi faceva più male perché eri più violento
23:30Samu
quante dite ti infilava
23:31Silvia
il giochino che fai anche tu
23:31Samu
dita
23:31Samu
spiegalo e senza mezze misure
23:32Silvia
due dita nel culo e il pollige nella figa
23:32Samu
troia così godi sempre…gliel’hai detto tu di fare così
23:32Silvia
si
23:32Samu
cioè
23:32Silvia
aveva due dita dietro e io gli ho preso il pollice e me lo sono infilato
23:33Samu
più andiamo avanti più mi rendo conto che fai schifo
23:33Silvia
lo so ma so che potrai perdonarmi
23:35Samu
io invece non lo so
23:35Silvia
sono disposta a tutto
23:36Samu
parole parole parole
23:36Silvia
e fatti lo giuro
23:38Silvia
tutto chiedimi tutto
23:39Silvia
faccio tutto
23:45Samu
brava ma ora guardo la champions
23:46Samu
ciao

Primissima premessa: al minuto 23:28 ho sborrato
A quel punto non avevo più granchè voglia e anzi mi stava salendo l’incazzatura quindi ho preferito chiudere e ho incominciato a mettere in cantiere la mia vendetta

Se anche la seconda parte risulterà interessante e i vostri commenti saranno positivi, proseguirò