RACCONTO TITOLO: Capire di essere cuck ultima parte 
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Capire di essere cuck ultima parte


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Capire di essere cuck ultima parte

by maxxximm
Visto: 887 volte Commenti 7 Date: 19-07-2021 Lingua: Language

La mia ragazza aveva iniziato a capire che, comunque, il fatto di avermi tradito mi eccitava e che la mia rabbia stava scemando sopraffatta dalla mia incontenibile erezione ! Così alla mia richiesta di conoscere come erano andate le successive serate in vacanza con il mio amico e suo cugino non obbiettò più nulla ed iniziò a raccontarmi. Di fatto, mi disse che le successive serate non furono altro che un ripetersi della precedente, che per maggior comodità lo fecero anche sul bagnasciuga e sulla spiaggia (tanto, mi disse, avevamo capito che di notte non passava nessuno di là) ed una volta di giorno anche nella casa vacanze del mio amico, ma a lei non piacque molto perchè avevano paura che tornassero i genitori dalla spiaggia e, pertanto, mentre il mio amico se la scopava sul divano il cugino controllava dalla finistra che non tornasse nessuno e, poi, si erano dati il cambio .... mi disse che non le era piaciuto tanto perchè, oltre a farlo in fretta e con il panico, le era sembrato di essere una puttana che accoglieva i propri clienti in fila ed in attesa del proprio turno.
Ad ogni modo, per me mancava qualcosa nei suoi racconti ... mi sembrava strano che con il culo che si ritrovava la mia ragazza non ci avessero provato a metterglielo anche nel lato B e così le posi la domanda diretta. Lei divenne paonazza ed io gli ricordai che era fondamentale per il nostro rapporto che io sapessi tutti i dettagli.
Così mi raccontò che una sera erano sdraiati sulla spiaggia (non in acqua) e mentre era sul fianco a sbocchinare il mio amico, il cugino la scopava da dietro ed ad un certo punto tolse il cazzo dalla sua figa ed iniziò ad inumidire con la saliva e gli umori il buchetto del suo culo ... lei provò a rimettergli il cazzo in figa ma lui insisteva ed alla fine, per non far capire nulla al mio amico (a suo dire !?), si lasciò inculare tanto, mi disse, entrò abbastanza facilmente.
Fatto sta che dopo un pò di questo trattamento, mentre il mio amico riempiva la bocca della mia ragazza (ormai era la prassi), il cugino tenendola stretta dai fianchi le riempì l'intestino di sborra. Lei, resasi conto, si arrabbiò perchè si era raccomandata che non le venissero dentro perchè non prendeva la pillola ma lui tranquillamente le risposi di non fare l'isterica che tanto dal culo non rimaneva incinta ! Come una furia lei si rivestì ed andò via lasciandoli entrambi lì, ma ormai il suo tentativo di non far capire al mio amico che si era fatta inculare era fallito.
La sera successiva non uscì con loro rimanendo a casa ma, quella dopo, si presentò il mio amico da solo (in quanto il cugino era già partito) e le chiese scusa per come si era comportato suo cugino e le chiese di andare a fare una passeggiata. Lei, viste le scuse ed i modi gentili (così mi disse), accettò e così, dopo una granita, andarono in spiaggia e lui la convinse a fare sesso visto che era l'ultima sera e lei, dopo un sessantanove ed una lunga scopata, gli concesse anche il culo ... alla richiesta del mio amico di sborrarle dentro lei non si oppose e così anche il mio caro amico si scaricò dentro di lei !
Attonito le chiesi se non si vergognava un pò per essere stata così troia e lei mi rispose che tanto, dopo tutto quello che aveva fatto in una settimana, era inutile fare la santarellina !
Poi, guardandomi negli occhi e con un sorrisino mi disse:

... guarda il tuo cazzo è un'altra volta duro e bagnato .... ti piace vero che io abbia fatto la troia ? E d'altronde se mi sono comportata così è anche colpa tua che mi hai fatto vedere certe foto nei giornalini porno e mi hai aperta in ogni buco ... In ogni caso ora sai tutto e decidi cosa fare .... se stare con me o se lasciarmi !

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Non ci pensai molto .... ormai era chiaro che mi piaceva avere una ragazza troia e così, pur sapendo che avrei fatto la figura del cornuto con i miei amici (anche se lei mi aveva rassicurato che il mio amico non avrebbe raccontato nulla agli altri amici) ma conscio anche del fatto che alla fine la cosa mi dava più piacere che gelosia e rabbia, dissi alla mia ragazza che volevo rimanere con lei perchè l'amavo e che comunque per il futuro avremmo dovuto fare ogni cosa assieme o concordata .... Lei mi abbracciò e baciò intensamente e poi mi disse:

... ti amo anch'io e sarò la tua puttana personale ... e la tua pornostar ...

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Così iniziarono le nostre avventure trasgressive che, dopo il matrimonio (qualche anno più tardi) ebbero una grande evoluzione con situazioni anche molto molto eccitanti per entrambi ... e capii cosa voleva dire essere un cuck ....

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