RACCONTO TITOLO: La coppia in camper 
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La coppia in camper


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La coppia in camper

by Wintermute1976
Visto: 992 volte Commenti 3 Date: 01-04-2021 Lingua: Language

Questo episodio è successo circa tre anni fa, lo ricordo con piacere. Avevo già avuto esperienze con coppie, purtroppo sempre mercenarie, ahimè! Nessuno è perfetto. E' venerdì, ma sono stanco, non ho voglia di uscire e ormai sono le sette e mezzo, decido di rimanere a casa, scendo dal tabaccaio e faccio scorta di sigarette. Sul portone di casa una coppia molto distinta, con educazione mi chiede dove possono andare a mangiare, è presto, mi chiedono se i ristoranti sono già aperti, li indirizzo da un conoscente. Sono romagnoli, alla mano, mi spiegano che sono in camper, che hanno intenzione di andare alle terme l'indomani, ma per la serata non hanno idea, vorrebbero andare in un posto a Perugia, che poi scoprirò essere un club privé ma con il camper non ci arrivano. Spiego loro che sono stanco, se proprio vogliono passare un'ora dopocena e fare due parole non hanno che da suonare il campanello che gli sto indicando. Ci salutiamo e intanto cerco nella testa di riavvolgere la conversazione. Mi faccio la doccia, pantaloni leggeri, senza mutande, camicia, niente scarpe. Se suonano capiranno l'antifona, o predicare o scendere! Nove passate. Campanello! Sono loro! Ci mettiamo comodi, faccio il caffè, offro un bel torbato, la conversazione va avanti, mi spiegano che vorrebbero andare in questo posto, se li porto, mi ricompenseranno, realizzo che sono una coppia scambista.
Ma io non vi vado bene chiedo?
L'abbiamo presa alla larga, la mia signora non voleva essere sfacciata, ma gli sei piaciuto. Poi scalzo, senza mutande, penso che vorrebbe proprio succhiartelo.
Li invito in camera da letto, prendo una panca e la metto a capo del letto, chiedo che inizino a giocare e poi io mi unirò. Lui mi dice che guarda soltanto, si segherà e quando starà per sborrare si avvicinerà alla signora per scaricarle tutta la sborra in bocca. E' una golosona. Si raccomanda, niente anale (peccato), la signora non gradisce, deciderà lei se baciarmi, anche se lui è molto geloso dei baci altrui. Lui si spoglia, si prende il cazzo in mano e si siede nella panca. Lei che fino ad allora è stata piuttosto silente mi chiede di spogliarla. Lo faccio, è liscia, ha la pelle di seta, cinquantadue anni portati divinamente, profuma di talco, la fica depilata, è minuta, la metto a pecorina e con le mie manone le allargo gli orfizi e inizio a leccare fica e culo, lei gode, lui le dice che la ama, che le piace vederla godere, intanto il cazzo mi è diventato di marmo, la faccio sedere sul letto, glielo caccio in bocca senza tanti complimenti, è avida di cappella, lui intanto si sega sempre più forte. Lei mi lecca le palle, il buco del culo. La tiro su, ci guardiamo e ci scambiamo un bacio lungo e appassionato. Nooo! Troia! Fatti scopare. Protesta lui. Ma lei imperterrita continua a limonarmi. Si mette a pecorina:

Infilati un preservativo

. Fatto. La cavalco a fondo, le allargo il culo e tento di introdurre un dito, ma la signora non gradisce, io desisto, sento le palle sempre più bagnate, è venuta, ha nascosto la faccia nel cuscino (il giorno dopo troverò le impronte del trucco), la pecorina va a tutto vapore, le do dei colpi di reni profondi, glielo voglio fare sentire fino dentro l'utero. Passiamo alla missionaria, ma lei alza le gambe, le lecco i piedi, il marito si alza va verso la bocca di lei e le scarica in bocca una quantità di sperma allucinante, lei si beve tutto, a quella vista sto per esplodere, mi trattengo, mi tolgo il preservativo, la faccio scendere dal letto e mettere in ginocchio. Grande classico, sega a manovella e sborrata in faccia, sempre con dovizia passa in rassegna tutta la cappella e si gusta le ultime gocce di sborra rimaste.

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