RACCONTO TITOLO: passa il tempo... non la voglia

passa il tempo... non la voglia

by Irresistibile

Carissimi, come sempre, proprio quando si è certi che i tuoi sogni non possano più diventare realtà, la vita ti sorprende.
I fatti narrati nel mio primo racconto, risalgono a tre anni fa e da allora, ogni mio tentativo di coinvolgere di nuovo in questa fantasia, sembrava essere andata a vuoto.
Ho avuto il sospetto che potesse aver di nuovo scopato con Antonio, senza che ci fossi stato io, ma lei ha sempre negato ed io le ho creduto, perché se voleva scoparselo ancora, poteva farlo in mia presenza o almeno che io sapessi che lo avesse fatto. Non sarebbe stata la stessa cosa, ma da cuck conclamato e sottomesso, mi sarei anche accontentato.

Vanno aggiunte un paio di cose: la prima è che le scopate tra me e mia moglie, dopo la notte di fuoco con Antonio, sono andate sempre più diminuendo, fino ad aver raggiunto lo stop da circa un anno e mezzo. Badate bene, parlo di scopate, non di sesso. Lei continua a farmi venire con i piedi, con le scarpe, un paio di volte mi ha pisciato in bocca... e qualche volta, ci divertiamo ancora con la sua saliva... le piace farmela colare in bocca. Io la faccio venire leccandole la figa, ma non il cazzo in figa, in culo o in bocca, non glielo metto più ormai da tempo... e la cosa mi eccita. Lo so, forse molti di voi pensano che sia pazzo: come può eccitarti il non scopare più una figa come mia moglie? La risposta è presto detto e forse è questo il segreto ultimo del rapporto tra il cuck e sua moglie.
Dovete sapere, infatti, che nella vita... diciamo normale, io sono assolutamente predominate nei suoi confronti (niente violenza, ne prevaricazioni, sia chiaro, ma le decisioni, anche con fermezza, le prendo io) mentre, riguardo al sesso, è lei che comanda in modo assoluto.
Probabilmente, il fatto che nella coppia

comando

io, la rende ancora migliore e più spietata quando nel sesso comanda lei.

In ogni modo, dopo Antonio, non molto dopo, niente più figa, né culo, né bocca... solo i sui piedi che io comunque adoro e che mi lascia leccare per quanto ne ho voglia.

Qualche sera fa, mentre eravamo intenti in uno dei suoi giochini, finalmente mi ha confessato una cosa...
Sai, mi ha detto, devo confessarti una cosa.
Io: dimmi.
Lei: due mesi fa ho fatto un pompino ad Antonio...
Io: raccontami.
E lei: ora di pranzo, erano usciti tutti, io non ero andata perchè dovevo finire un lavoro. Credevo di essere sola, ma dopo un po' è arrivato Antonio. Ha cominciato a dirmi che non avevamo mai parlato di quello che era successo, che in effetti sembrava non essere nemmeno mai successo. Gli ho detto che era così che doveva andare, perchè era successo solo per esaudire un tuo desiderio. Ma lui continuava a guardarmi e io mi sono ritrovata a pensare a quella notte...
Perchè, le ho chiesto io, vuoi dire che non ci avevi più pensato?
E lei: certo che si... molto spesso. Comunque, mentre parlavamo lui si è messo una mano sui jeans e mi sono resa conto che ce l'aveva duro. Mi ha detto: vuoi vederlo di nuovo? Solo vederlo se vuoi.
Io: e tu che gli hai detto.
Lei: all'inizio gli ho detto di smetterla, poi però...
io: però?
Lei: Antonio si è guardato intorno e poi ha sbottonato la patta dei pantaloni e un attimo dopo il suo cazzo era dritto davanti a me.
Dai, che vuoi assaggiarlo di nuovo, pensa a come fai contento tuo marito quando glielo racconti. Secondo me il cornuto si sega, mentre glielo dici.
Io (ovviamente eccitatissimo): e tu che hai fatto?
Lei: Antonio si è avvicinato a me, il suo cazzo praticamente a meno di 20 centimetri da dove stavo seduta io... ho pensato a te... e poi l'ho preso in bocca. Non ci ha messo molto, era talmente eccitato che in meno di due minuti è venuto...
Io: ti è di nuovo venuto in bocca?
Lei: si... sei arrabbiato.
Io: arrabbiato? Sono eccitato da morire, dai fammi venire con la scarpa.
Lei (che come dicevo comanda al 100% a letto) mi ha detto: no, fai da solo, però ti aiuto con queste.
Si è sfilata le scarpe da ginnastica e me le ha date.
Lei: Puoi annusarle mentre ti tiri un sega... fallo, voglio guardarti.

Qualche giorno dopo mi ha detto che forse avrebbe di nuovo rivisto Antonio, ma ovviamente voleva ci fossi anche io.
Le ho detto che non vedevo l'ora...
Ora sto aspettando che decidano quanto...
ah, volete sapere qual'è una delle cose più eccitanti?
L'altro ieri sono andato a prendere mia moglie al lavoro, mentre aspettavo che uscisse, ho visto Antonio venire dalla mia parte... mi si è avvicinato e mi ha detto: Che grande troia tua moglie... mi ha detto che ti ha raccontato del pompino che mi ha fatto in ufficio.
Ed io (già eccitato come una bestia): le hai sborrato in bocca di nuovo? Lo sapevo, ma volevo sentirlo da lui.
Lui: si, lo ha ingoiato tutto... alla fine non ho avuto nemmeno bisogno di lavarmi.
Poi se n'è andato con un sorriso.
Vi terrò aggiornati sul proseguo della storia.
La mia seconda volta è vicinissima :)