RACCONTO TITOLO: HO VISTO MAMMA SCOPARE CON DUE

HO VISTO MAMMA SCOPARE CON DUE

by porcoseduto

ERA UNA GIORNATA DI PRIMAVERA MI RICORDO COMINCIAVA A FARE CALDO E AVEVO APPENA FINITO DI METTERE UN PO IN ORDINE IL POLLAIO COME MI AVEVA DETTO MAMMA DI FARE.MAMMA MI AVEVA DETTO DI AVERE DA FARE 10 MINUTI POI INSIEME SAREMMO USCITI A FARE LA SPESA PER COMPRARE QUALCOSA CHE NON AVEVAMO COME NOSTRO PRODOTTI, L'ORTO CI DAVA QUASI TUTTO DI CUI AVEVAMO BISOGNO MA PER IL RESTO BISOGNAVA ANDARE AL NEGOZIO IN PIAZZA.
STAVO CERCANDO DA QUALCHE MINUTO MIA MADRE E MI RECAI IN STALLA PER VEDERE SE STESSE FINENDO DI GOVERNARE GLI ANIMALI, MA QUELLO CHE VIDI MI LASCIO SBALORDITO.
ERO ENTRATO PIANO NELLA STALLA, L IDEA ERA DI FARLE UNO SCHERZO E SPAVENTARLA, MA SENTII ENTRANDO DEI RUMORI DEI SOSPIRI E ALLORA ENTRAI ANCORA CERCANDO DI NON FARE RUMORE ALCUNO.
VIDI MAMMA...NON ERA SOLA E NON ERA NEANCHE SOLA COL VICINO COME QUALCHE VOLTA MI ERA CAPITATO DI VEDERE E AVEVO COMINCIATO A CAPIRE CHE FACEVA QUALCOSA CHE COMUNQUE LE FACEVA PIACERE ANCHE SE LE PRIME VOLTE PENSAVO CHE LUI LE FACESSE MALE.
MAMMA ERA INCHINATA IN AVANTI, PIEGATA, NON SAPEVO COME SI CHIAMASSE ALLORA QUELLA POSIZIONE, OGGI POTREI DIRE ALLA PECORINA. DIETRO C ERA VINCENZO CHE SI MUOVEVA DIETRO MAMMA E VEDEVO IL SUOI GROSSO PISELLO ENTRARE ED USCIRE DAL BUCO DI MAMMA
ERO UN RAGAZZINO ANCORA MA ERO CONSAPEVOLE CHE MAMMA SPESSO SI APPARTAVA COL NOSTRO VICINO E LUI DOPO UN PO DAL SUO GROSSO CAZZO COMINCIAVA A FAR USCIRE UN LIQUIDO DENSO BIANCO.
STAVO FACENDO CONOSCENZA CON UNA COSA CHE NELLA VITA NON AVEVO MAI VISTO SINO AD ALLORA, MA LA COSA CHE MI DESTABILIZZO' DEL TUTTO FU IL FATTO CHE VINCENZO NON ERA SOLO MA DAVANTI A MAMMA C ERA UN ALTRO DEL PAESE UN ALTRO CHE POI VIDI ALTRE VOLTE GIRONZOLARE INTORNO CASA MIA FORSE ALLA RICERCA DI MIA MADRE
LUI ERA IN BOCCA A MIA MADRE CHE SEMBRAVA SOFFOCARE PER QUEL PISELLO COSI GROSSO. ENTRAMBI GLI UOMINI SEMBRAVANO GRADIRE MOLTO IL TRATTAMENTO DI MAMMA CHE MI RENDEVO CONTO DA QUELLA POSIZIONE SI CAPIVA CHE ...COME DIRE SI DIVERTIVA...DISSE ANCHE QUALCHE PAROLA IN DIALETTO AI DUE UOMINI CHE DA LONTANO NON CAPII MA CHE DOVEVA ESSERE ALL INCIRCA...SBRIGATEVI FATE PRESTO A VENIRE.
NON CREDEVO A QUELLO CHE VEDEVO! MAMMA SI STAVA FACENDO MONTARE COME TANTE VOLTE AVEVO VISTO FARE AL CAVALLO O ALL'ASINO CHE AVEVAMO, E CON GLI OCCHI CHIUSI ANDAVA INCONTRO COL SUO BIANCO CULO AI COLPI CHE VINCENZO LE DAVA DA DIETRO MENTRE IL PAESANO DAVANTI SPINGEVA SEMPORE PIU IL SUO CAZZO NELLA BOCCA DI MAMMA.
PER LA PRIMA VOLTA SENTII IL MIO PISELLO IRRIGIDIRSI...ERA UNA SITUAZIONE STRANA, NUOVA, CAPII CHE ME LO DOVEVO ACCAREZZARE, TIRARE SU E GIU, COSA CHE COMINCIAI A FARE E SENTII ENORME PIACERE MENTRE I TRE PORCI DAVANTI A ME NASCOSTO DALLE BALLE DI FIENO, STAVANO GODENDO TUTTI E TRE RUMOROSAMENTE. MAMMA A BOCCA APERTA E SORRIDENTE VEDEVO CHE ERA CONTENTA MENTRE VINCENZO LE DAVA DEI FORTI FORTI MENTRE L'ALTRO UOMO LE STAVA RIEMPIENDO IL VISO LE LABBRA E I CAPELLI DI LIQUIDO BIANCO CHE CAPII ERA IL FRUTTO DEL SUO GODIMENTO...ANCHE IO PER LA PRIMA VOLTA SENTII UN LIQUIDO APPICCICATICCIO BAGNARMI LE DITA MENTRE L'UOMO DENTRO MAMMA SFILAVA IL SUO GROSSO PISELLO DALLA FESSURA DI MAMMA CHE VEDEVO NERA NERA E COMINCIO A SCHIZZARE INTORNO A SE E PER TERRA....
MIA MADRE SI RICOMPOSE SI GIRO A DARE UN BACINO A ENTRAMBI I PISELLI CHE L'AVEVANO PENETRATA E CHE ANCORA STAVANO SGOCCIOLANDO DAL PIACERE RICEVUTO.
IO DA QUELLA VOLTA COMINCIA A SEGARMI OGNI VOLTA CHE VEDEVO MAMMA APPARTARSI CON VINCENZO OPPURE LA SERA DAVANTI ALLA TV VEDEVO NELLA PENOMBRA CHE LORO SI TOCCAVANO. A VOLTE MAMMA SI SOLLEVAVA IL VESTITO E SI METTEVA SEDUTO SU VINCENZO E COMINCIAVA A MUOVERSI MUOVERSI FINO A QUANDO MAMMA SALTAVA SU COME UNA MOLLA E VEDEVO IL CAZZO DI LUI VERSARE SBORRA. SI AVEVO COMINCIATO COL TEMPO A PRENDERE CONFIDENZA CON LA PAROLA CAZZO CHE SENTIVO SEMPRE DIRE IN GIRO E AVEVO CAPITO CHE IL PISELLO DEI GRANDI LO CHIAMAVANO CAZZO E LO METTEVANO NEL BUCO CHE LE DONNE AVEVANO TRA LE GAMBE. E ANCHE IO DA QUEL GIORNO COMINCIAI A SEGARMI SPESSO. OGGI HO 52 ANNI E ANCORA RACCONTO AI MIEI AMICI DI CHAT LA MIA INFANZIA SEGNATA DA CENTINAIA DI MONTE CHE MAMMA MIA FACEVA CON GLI UOMINI DEL PAESE...NON DICO TUTTI M,A ALMENO 6 7 SI. VINCENZO, L'AMICO (QUELLO DELLA DOPPIA) IL MUGNAIO, L'AMBULANTE CHE VENDEVA ANCHE ABBIGLIAMENTO, L'AUTISTA A NOLEGGIO CHE OGNI TANTO CI ACCOMPAGNAVA IN QUALCHE POSTO DOVE DOVEVAMO ANDARE, IL FRATE CHE VENIVA OGNI TANTO A CASA E QUALCHE VOLTA MAMMA E UN AMICA USCIVANO LA MATTINA PRESTO PER ANDARE A FARE LE PULIZIE AL CONVENTO E TORNAVANO VERSO L'UNA PASSATA.TORNANDO PARLAVANO TRA LORO E MI SEMBRAVANO MOLTO ALLEGRE...POI COMINCIAI A CAPIRE CHE TIPO DI PULIZIE FACEVANO AL CONVENTO E ANCORA MI CI SEGO E RACCONTO LA COSA AI MIEI AMICI DI CHAT.