HISTOIRE TITRE: la mia segretaria...... 
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la mia segretaria......


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la mia segretaria......

by dottorstranamore63
Vu: 93 fois Commentaires 0 Date: 08-04-2016 Langue : Language

Una cosa che non riesco a dimenticare di Patrizia era il suo sorriso quando, finito di fare l’amore e con la bocca ancora piena del mio seme, correva sui tacchi mezza nuda a scaricarlo da qualche parte….Ancora oggi mi tornano in mente i suoi gridolini e i mugugni di quando facevamo l’amore sulla scrivania del mio ufficio….magari quando giù c’era il suo fidanzato ad aspettarla per andare a casa. Non mi sento di scendere troppo nei particolari, perché non escludo che entrambi possano essere presenti su questo sito e non vorrei essere causa d’innesco di un ….divorzio !!! Ma andiamo per gradi …
Ero all’inizio della mia carriera professionale , curavo una zona commerciale in Puglia ,regione dalla quale provengo, ed avendo necessità di una collaboratrice raccolsi la segnalazione di un amico che mi chiedeva di incontrare una ragazza appena diplomata, desiderosa d’imparare e disponibile anche ad orari diciamo…meridionali !!!Mi si presenta difronte un mare di capelli ricci, castani, media altezza ,niente di che, non certo una che ti fa rizzare il cazzo…..bene, pensai, dobbiamo lavorare e non certo perdere tempo …La tipa era sveglia e ci sapeva fare con la clientela , disponibile e comprensiva , trovava sempre una soluzione senza troppi dubbi …difronte a ciò , temendo anche di perderla come collaboratrice iniziai a motivarla con piccoli regali in denaro o in oggetti tipici del mondo femminile…Un giorno le regalai un bellissimo paio di scarpe con dei tacchi vertiginosi modello Chanel di colore bleu elettrico…fù contentissima e mi ringraziò con un bacio sulla guancia, quasi sotto l’orecchio, che era un misto tra un succhiotto ed un colpo di lingua ….Era un po’ di tempo che la ragazzina ancora studente stava trasformandosi in una donna interessante…..mani sempre più curate, un abbigliamento più femminile, la gonna più ….corta …insomma era una donna !!! Al nostro primo incontro aveva dichiarato di essere fidanzata da due anni con un ragazzo , un pezzo di ragazzo che stava tentando di superare un concorso per entrare in un Arma, bene …fortunatamente per lui (…ed anche per me !!!) superò il concorso venne inviato in un luogo nel nord Italia….Il loro rapporto vacillò , tanto da lasciarsi per un periodo e fù allora che avemmo il nostro primo rapporto….dovevo una sera raggiungere un cliente in un ‘altra città e le proposi di accompagnarmi invece di tornare a casa come faceva di solito…cercavo di starle vicino , anche perché mi dispiaceva vederla soffrire, piangere all’improvviso, arrovellarsi al pensiero di questo amore finito…Bene disse di si ..raggiungemmo il cliente, e decidemmo di andare a mangiare qualcosa in pizzeria a mare…usciti dal locale , raggiungemmo l’auto e un volta entrati e seduti ,lei si allungò verso di me e mi baciò infilandomi la sua calda lingua in bocca ….fù un bacio passionale, intenso e lungo , la sua lingua cercava, avida, ogni luogo della mia bocca …quasi a possedermi completamente , ad impossessarsi di ogni parte di essa….”Uau …mi togli il respiro !!!” “…e non hai ancora visto niente…” mi rispose ridendo e cominciando a scacciarmi cintura e pantaloni con velocità e maestria da scafata donna ….due colpi di lingua sulla cappella ed ero ai livelli dell’ obelisco di piazza Colonna a Roma …era una…lavatrice….le presi da testa ed i capelli tra le mani e la guidai nel salire e scendere “ Voglio essere la tua Troia….voglio scoparti tutti i giorni…ho bisogno di cazzo …mi manca …voglio essere scopata”
Avevo il sangue agli occhi e il cazzo che mi esplodeva, la rotolai sul suo sedile , passai dall’altro lato le sfilai i jeans e gli slip e la penetrai in un lago di piacere …di cazzi , sono convinto, non ne aveva preso solo uno, anzi quel pompino era il miglior biglietto da visita che come donna poteva presentare, ma evidentemente nessuno così “largo” venne al terzo colpo ,tanto era eccitata chiedendomi di uscire subito …”non facciamo cazzate"!!!!
mentre uscendo mi alzo mi prende il cazzo in bocca e con un colpo di lingua sulla cappella e due/ tre succhiate profonde , si fa venire in bocca !!!!!!
“ Dio, che TROIA” ….e lei ,liberatasi dal mio seme in un fazzoletto ride a crepa pelle…. Il giorno dopo si presenta con un tailleur azzurro, calze dello stesso colore, le le “ Mie” scarpe …andiamo al bar a fare colazione ,attirando l’attenzione di tutti i presenti…ritorniamo in ufficio e chiusa dietro di se la porta d’ingresso ,si libera della giacca e della gonna e sfoggia un completino da favola con reggicalze d’ordinanza….quante chiavate ci siamo fatti, anche dopo il suo rappacificassi con il fidanzato che ,oggi è suo marito e che tante volte ha avuto la pazienza di aspettarla giù in auto , mentre noi sù in ufficio scopavamo … Continua

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