STORY TITLE: Il guardone che diventa bull fidato - Terza parte 
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STORY

Il guardone che diventa bull fidato - Terza parte

by maxxximm
Viewed: 24 times Comments 0 Date: 11-09-2025 Language: Language

I giorni successivi alla serata trascorsa con il nostro nuovo amico Giorgio, io e la mia ragazza parlammo più volte su quanto era successo e sulle sensazioni provate e, alla fine, ritenemmo che era stata un’esperienza molto eccitante e coinvolgente.
La mia ragazza, pur ribadendo che Giorgio non era certamente un ragazzino ma comunque un uomo con un certo fascino, confermò che si era dimostrato una persona garbata, educata e senza dubbio sapeva come far godere una donna; pertanto, mi disse chiaramente che se mi andava lei non aveva nessun problema a continuare la frequentazione con lui.
Da parte mia, il solo ricordo dei momenti di sesso trascorsi con Giorgio, mi davano una gran eccitazione che placavo segandomi ripetutamente o con delle fantastiche scopate con il mio amore … … Sicuramente, grazie a Giorgio, avevamo dato inizio ad un’evoluzione del nostro rapporto sessuale decisamente trasgressivo … …
Quindi, seguirono altri incontri con Giorgio in cui sicuramente l’intesa fra noi si fece sempre più forte e senza imbarazzi; ormai per me era diventata una cosa normale e soprattutto piacevole vedere la mia ragazza baciarsi lingua in bocca con lui, prendere il suo cazzo in tutte le posizioni possibili ed immaginabili facendosi riempire figa e bocca dal suo sperma ma, di fatto, anche l’aspetto dominante di Giorgio nei nostri confronti era sempre più presente … …
Era certamente lui il “maschio alfa” della situazione … era lui che prendeva sempre l’iniziativa … era lui che decideva come farlo … era lui che decideva anche cosa dovevo fare io ed il momento migliore … … per il suo ed il nostro piacere … …
Una sera Giorgio, mentre stava scopando la mia ragazza da dietro, espresse il desiderio di provare anche il culetto della mia ragazza la quale, senza batter ciglio e senza fare cenno alla precedente esperienza in vacanza con il mio amico e suo cugino, si limitò a precisare che ogni tanto me lo dava e che, quindi, era “aperta” anche lì …… purché facesse piano per non sentire male ….
Giorgio, visibilmente soddisfatto, sorrise e baciandola esclamò “… vedrai come ti farò godere anche nel culo ….” …. e così, presa fuori da un cassetto una crema gel, iniziò a lubrificarle il buchino posteriore e, dopo averle chiesto nel mentre di toccarsi, iniziò lentamente a penetrarla con un dito ….
Io, al loro fianco, mi misi a toccare i seni ed i capezzoli duri della mia donna per aumentarle il piacere e, dopo un po', l’aumento dei suoi sospiri ed il movimento del suo culo per favorire quella penetrazione mi fece capire che stava apprezzando …
La situazione non mutò neanche quando Giorgio, sentendo le pareti cedere, aggiungendo altra crema, introdusse due dita per allargare di più quel buchino che si allargò ulteriormente accompagnato da gridolini di piacere della mia ragazza …
Era però arrivato il momento fatidico e, mentre tenevo i glutei della mia donna ben aperti, Giorgio puntò la sua cappella contro il buchino lucido di crema e lentamente iniziò a spingere ….
Vedere quella cappella farsi strada lentamente nel culo della mia ragazza e, poi, con calma vedere tutto il cazzo scomparire dentro mi lasciò quasi senza fiato ma con il cazzo talmente duro da farmi male …. Giorgio, dopo essere rimasto per qualche secondo fermo ben piantato dentro per permettere la dilatazione delle pareti, iniziò una lenta penetrazione anale aggiungendo della crema per rendere sempre migliore la lubrificazione …
Io, a quel punto, non resistendo oltre e sentendo l’aumentare dei sospiri di piacere della mia donna, iniziai a segarmi guardando il cazzo di Giorgio che, aumentando il ritmo, le stava letteralmente sfondando il culo ….
La mia ragazza, stravolta, ormai godeva in un modo indescrivibile e ripeteva “… siii … cazzooo … siiii sfondami il culo … cazzzzo come godo … sono una troia … siii … riempimi il culooo ….” …. e Giorgio, a quel punto e per la prima volta iniziò con un pesante turpiloquio “…. siii puttana ti sfondo il culo … godi troia con il cazzo in culo … fai vedere al cornuto del tuo ragazzo quanto sei puttana …” ….
Da lì a poco, la mia ragazza ebbe un orgasmo travolgente con fremiti in tutto il corpo e Giorgio, per non perdere l’attimo e l’occasione, aumentò il ritmo per arrivare anche lui e le sborrò tutto il suo piacere nell’intestino ….
Il tempo di riprendere fiato e Giorgio, guardandomi con aria soddisfatta, estrasse lentamente il cazzo dal culo del mio amore ed aprendole per bene le chiappe esclamò “… guarda come gliel’ho aperto bene …” e nel mentre osservavo quel buchino ormai oscenamente sfondato, un filo di sborra iniziò a colare fuori ….
Ero talmente eccitato che iniziai ad aumentare il ritmo della mia sega incurante del fatto che Giorgio era lì a guardarmi con un sorrisino compassionevole e, poi, arrivato al momento di venire, avvicinai il cazzo al buco del culo ancora aperto della mia donna e lo riempii con i miei schizzi ….
A quel punto, con il culo colante di sperma, la mia ragazza si volse verso di noi ed ancora affannata sussurrò “…avete finito maiali ?...” …. poi, ridacchiando, si diresse verso il bagno per darsi una rinfrescata …
Dopo esserci tutti e tre sistemati e rivestiti, Giorgio, senza dare spiegazioni, si allontanò un attimo e, poco dopo, tornò con in mano una scatola che allungò alla mia ragazza e disse “… spero che non vi offendiate … ma, visto come è andata la serata, avrei un pensiero che potrebbe aumentare il nostro piacere …” ….
La mia ragazza stupita ed incuriosita aprì la scatola ed all’interno vi trovò tre plug anali di tre dimensioni diverse, sia di lunghezza che di larghezza, con annessa crema lubrificante …. Incredula e con gli occhi sgranati, esclamò “… e con questi … cosa ci dovei fare ??...” … … “… semplice …” ribattè Giorgio con un sorrisetto “… parti con infilarti nel culo il più piccolo … poi, dopo qualche volta, passi al medio e, infine, quando senti che anche questo entra bene, passi al più grande … ma la cosa fondamentale ed eccitante è che li devi indossare anche per uscire, per fare una passeggiata, incontrare le tue amiche, andare a ballare … insomma … durante tutta la giornata …” ….
A quella spiegazione, la mia ragazza, preso in mano il plug più grosso, rivolgendosi a Giorgio, esclamò: “… e secondo te questo mi entra nel culo ?? … è grosso almeno il triplo del tuo cazzo !! …” … … e lui “… per me si con l’aiuto del lubrificante … e sono certo che ti darà un piacere particolare …” …
“Sarà … ma non credo …” ribatté il mio amore scuotendo la testa ….
Io, in rigoroso silenzio, guardai ed ascoltai senza entrare nella loro discussione ma, dentro di me, era curioso di vedere come sarebbe andata a finire con quei tre giocattolini ….
Dopo aver salutato Giorgio, accompagnai a casa la mia ragazza la quale senza dire una parola in merito al regalino ricevuto, dopo avermi baciato e dato la buona notte, estrasse dalla scatola il plug più piccolo ed il lubrificante che infilò nella borsetta e mi diede la scatola con il contenuto rimanente in modo da nasconderla da qualche parte a casa mia …
Il giorno dopo, quando andai a prendere la mia ragazza, non resistetti un secondo e le chiesi immediatamente se avesse messo il “gioiellino” …. e, sorridendomi, mi disse semplicemente “curioso di saperlo ? … ma non te lo dico … porco …” ma, di fatto, si allontanò da me sculettando in modo esagerato per farmi capire quale fosse la risposta ….
Passammo un intero pomeriggio in compagnia dei nostri amici e rimasi stupito di come la mia ragazza si comportasse con naturalezza e senza dare alcun cenno di fastidio, ma nello stesso tempo ebbi un’eccitazione inspiegabile al solo pensiero che lei avesse nel culo quell’oggetto mentre eravamo in mezzo ad altre persone ….
Dopo alcuni giorni in cui la mia ragazza indossò regolarmente il plug in ogni uscita, mi disse che forse era arrivato il momento di provare il secondo e così, con evidente eccitazione di entrambi, dopo un’abbondante lubrificazione, s’introdusse il plug medio senza difficoltà …
Immediatamente, da bravo cornuto contento, informai Giorgio del progresso ed organizzammo una seratina da lui per il successivo venerdì, ma mi chiese in modo perentorio di evitare di fare del sesso con la mia ragazza prima di quella sera in quanto sarebbe stata sicuramente “più carica” per quello che aveva in mente …
Non obiettai nulla e non chiesi nulla sui programmi che aveva in mente Giorgio … e, ubbidiente, evitai di avere rapporti con la mia ragazza ….
Il venerdì sera la mia ragazza si presentò a casa di Giorgio con un tubino nero corto e aderente con sotto solo calze autoreggenti … outfit che apprezzò molto Giorgio il quale, appena entrati, dopo averle detto che era bellissima, l’abbracciò baciandola in bocca ….
Essendo un dopo cena, ci accomodammo subito sull’ampio divano sorseggiando delle bollicine ma, velocemente, l’argomento andò sul “gioiellino” e sulle sensazioni provate … “Allora ? … ti è piaciuto indossarlo ? …” chiese Giorgio alla mia ragazza la quale, sorridendo, rispose che era stata una sensazione particolare … sicuramente più forte con il secondo per le dimensioni … e che i primi giorni aveva paura che qualcuno se ne accorgesse ma, poi, ha iniziato a provare un piacere strano a stare in mezzo ad altre persone con “quel coso” nel culo ….
Giorgio, compiaciuto da quelle parole, esclamò “… te lo avevo detto che ti avrebbe dato un piacere particolare … anche se ancora non hai messo il più grosso … ma vedrai il piacere maggiore che ti darà quello …” … poi, si avvicinò a lei e la baciò a lungo in bocca mentre le accarezzava da sopra il vestito i seni che subito reagirono mostrando i capezzoli turgidi contro la stoffa …
Poco dopo, mentre le loro lingue si intrecciavano, le mani della mia ragazza iniziarono a cercare i nostri cazzi, accarezzandoli e stringendoli da sopra i pantaloni … ed ovviamente l’eccitazione di tutti e tre iniziò a crescere ….
Ad un certo punto, Giorgio si inginocchiò in mezzo alle gambe del mio amore e sollevato il vestito si fermò ad ammirare la sua figa già bagnata e poco sotto il “gioiellino” che spuntava in mezzo ai glutei … … “… che meraviglia ! …” esclamò e subito iniziò a leccarla come un forsennato …
La mia ragazza immediatamente iniziò ad emettere i primi sospiri e baciandomi iniziò a slacciarmi i jeans chiedendomi di dargli il cazzo in bocca … ovviamente, rapidamente i vestiti volarono via e mentre Giorgio continuava sapientemente a leccarle la figa, io, in piedi sul divano, iniziai a scopare in bocca il mio amore torturandole i capezzoli duri ed irti come chiodi ….
Era bellissimo vedere la mia donna ansimare sempre di più … ma Giorgio, ad un tratto, capendo che era quasi sul punto di avere un orgasmo, si fermò con la leccata della figa e, salito anche lui in piedi sul divano, le offrì il suo cazzo … lei, senza esitazione, iniziò a leccare i nostri due cazzi alternandosi e dimostrando un’inaspettata bravura …
Dopo un po' Giorgio scese dal divano e preso del gel si lubrificò abbondantemente il cazzo, poi aprì per bene le gambe della mia ragazza ed appoggiò la cappella contro le labbra della figa ma lei, a quel punto, quasi terrorizzata, gli chiese di togliere prima il plug dal culo per paura di sentire male ….
“… non ti preoccupare … ci vado piano e dopo vedrai come godrai ….” … fu la risposta decisa di Giorgio che iniziò a spingere delicatamente la cappella contro la figa e pian piano, senza troppa fatica grazie anche all’abbondante lubrificazione, fece scivolare tutto il cazzo dentro per poi fermarsi per lasciare che anche le pareti della figa si adattassero a quella ulteriore penetrazione ….
La mia ragazza, a bocca aperta e gli occhi fissi sul cazzo che entrava, ad un certo punto esclamò “… cazzo è tutto dentro …. mi hai sfondata ….” …. e Giorgio sorridendole ed iniziando a muoversi lentamente avanti ed indietro ribatté “… rilassati e fra un po' godrai come non mai …”.
Effettivamente a mano a mano che il ritmo della penetrazione aumentava anche i sospiri della mia ragazza aumentavano e ben presto divennero gridolini non di dolore ma di intenso piacere …. Io, continuando ad accarezzarle i seni, mi avvicinai alla sua bocca … la baciai … e quasi sussurrando le chiesi se stava godendo e lei, sospirando, urlò “ …. Siiiii …. Cazzoooo …. Siiii …. Mi sento piena …. Godo …. Godo come una troia …. Cazzo se godoooo ….” ….
Ormai Giorgio la sbatteva forte senza più alcun limite ed il mio amore, bagnata come non mai, urlava dal piacere che stava provando …..
Ad un certo punto, Giorgio la fece mettere a novanta gradi appoggiata sullo schienale del divano e, aprendo per bene le chiappe, mi fece notare, oltre al gioiellino ancora ben piantato dentro, la figa larga e zuppa di umori vaginali … poi … con un colpo secco fece entrare nuovamente tutto il suo cazzo dentro ed iniziò a martellarla alla pecorina senza pietà ….
Io, eccitato da morire nel vedere la mia ragazza scopata in quel modo con un plug nel culo e sentirla urlare di piacere, ricominciai a segarmi … ma, subito, venni richiamato da Giorgio il quale, con tono forte, mi disse “… mettigli il cazzo in bocca invece di segarti … così smette di urlare così … e poi si sentirà veramente piena di cazzo come una vera troia …” e nel dire questo, la prese dai suoi lunghi capelli biondi ed iniziò a tirarle indietro la testa mentre la sbatteva di brutto ….
Con il cazzo di Giorgio che la pompava da dietro, il plug anale ed il mio cazzo in bocca, vidi la mia ragazza avere almeno due forti orgasmi prima che Giorgio le riempisse la figa di sborra ed io, un attimo dopo, la bocca e la faccia …
Rimanemmo diversi minuti sul divano in silenzio per riprendere fiato dal godimento provato e sicuramente la più provata di tutti era la mia ragazza la quale, ad un certo punto, sussurrò “… cazzo mi avete riempita dappertutto … siete due maiali … ma ho goduto da morire …. cazzo se ho goduto ….” …
Giorgio, sorridendole, le diede una carezza sul volto stravolto e aggiunse “… sono contento nel vederti godere così e ti assicuro che ti darò … finché lo vorrai … forti emozioni e sensazioni ….”.
Una volta rivestiti ci salutammo con Giorgio con la precisa promessa che al prossimo incontro la mia ragazza avrebbe “indossato” il plug anale più grosso per provare sicuramente sensazioni ancora più forti ed intense ….
Continua .

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