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Alla spa
by iaaia
Domenica scorsa siamo stati in una nota spa del territorio. Si trova all’interno di un club per scambisti.
La spa è decisamente bella, bene attrezzata, luce giusta, personale discreto e cordiale, affollata da una certa ora in poi, di coppie e di singoli di ogni età.
E può capitare, persino a noi, di fare qualche amicizia.
Basta poco: una mano che ne sfiora un’altra, lei che non si sottrae e, anzi, magari avvicina la schiena al vicino, baciando il marito ignaro, la mano del vicino che si fa un po’ più audace… il dorso fra la ceramica e la natica… le dita che frugano e si fanno strada fino a sfiorarle le labbra, un suo gemito.
E se lei gradisce, lo fa capire baciando il marito più intensamente.
E al marito non resta che attendere di vedere le mani straniere farsi largo in un abbraccio sempre più deciso al corpo nudo della moglie, fino alle tette. Che godimento nello sguardo complice fra marito e moglie mentre lei si lascia palpare le tette a pelo d'acqua da quello sconosciuto.
Se si ha fortuna e culo e tutto il resto, la moglie piano piano si gira in modo da darsi tutta al vicino e al marito assieme. Si lascia a accarezzare il corpo da mani ingorde, mai dome. Si lascia penetrare dalle loro dita a turno.
E al marito resta che tentare, con il dovuto garbo, di convincerla a girare il viso verso quello del vicino… Basta un bacio, le loro lingue che si accarezzano, e anche l’ultima barriera è superata.
E’ capitato, è capito eccome.
