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In sala operatoria
by pierfran
Storia vera avvenuta pochi anni fa.
Sono in sala operatoria per un intervento ad un ernia inguinale per cui i miei genitali sono in bella vista ed inizialmente provo un po di imbarazzo perché il chirurgo e l'assistente sono donne come le due ferriste, il che mi fa immaginare delle scene molto erotiche , per fortuna l'anestesia non permette che il mio membro risponda alla mia fantasia altrimenti sarebbe davvero molto imbarazzante. Per tutta la durata dell'operazione ho vicino una ferrista che ogni tanto mi fa una carezza e mi bagna le labbra con un fazzoletto bagnato e noto che non distoglie gli occhi dal mio membro L'operazione si prolunga per via di un piccolo inconveniente ma si conclude nel migliore dei modi e per precauzione mi avvisano che mi trattengono in osservazione un paio di giorni . Con mia grande gioia mentre sono in attesa di essere riportato in reparto si avvicina la ferrista e dopo le domande su come stavo mi avvisa che sarebbe venuta a farmi visita e verificare il mio stato di salute. La gentilezza di questa infermiera mi ha colpito ed i miei pensieri iniziano a farsi molto erotici immaginando già una gran bella scopata con la bella porca una volta uscito dall'ospedale.
La degenza trascorre tranquilla sino a notte fonda quando vengo svegliato dalla dolcissima ferrista che inizia a baciarmi ed a sussurrare che era tutto il giorno che pensava al mio cazzo e non vedeva l'ora di poterselo gustare , si e fatta anche cambiare di turno per soddisfare la sua voglia ed inizia a menarlo lo prende in bocca lo lecca e lo fa diventare duro in poco tempo , si stacca mi bacia e sento il sapore del mio cazzo nella sua bocca , si dimostra molto più porca di quanto avevo immaginato
continua a dirmi che le piace e lo succhia con avidità e con bravura e maestria mi fa un pompino suntuoso che nonostante il gran dolore che provavo per l'operazione subita mi ha fatto sborrare tutto nella sua gola ingoiando tutto .
Lei era davvero tanto infoiata e per soddisfare le sue voglie le infilo due dita nella sua figa tutta fradicia e la masturbo, io coricato e lei in piedi le faccio sbottonare il camice e tirare fuori
il suo bel seno con i capezzoli belli dritti che strizzo subito e li avvicino alla bocca per succhiarli e mordicchiarli mentre con le dita che adesso sono diventate quattro tutte dentro la sua figa sempre più fradicia e larga continuo ad entrare ed uscire
fino a farla venire con un orgasmo intenso e devastante tanto da bagnare anche le lenzuola. Il posto è la situazione non ci ha permesso di gustarci appieno le nostre voglie però è stato solo l'inizio di un proseguo che abbiamo organizzato dopo essermi ristabilito completamente .
