HISTOIRE TITRE: 61 UN CAPODANNO DA FAVOLA

61 UN CAPODANNO DA FAVOLA

by SlutDany

Mancava una settimana alla fine dell’anno e Dany iniziò a fare i preparativi per quella serata, sapeva che Max aveva prenotato per il veglione in un ristorante dove sul retro c’era una discoteca ed aveva invitato a festeggiare con loro tre bei ragazzi con cui lei aveva fatto sesso varie volte.
Prima cosa doveva trovare il vestito adatto, visitò varie boutique, ma non avevano quello che cercava lei, lo voleva elegante e trasgressivo, andò anche nei sexy shop, ma non erano adatti per un ristorante, non sapeva cosa fare.
Mentre passeggiava per le vie della città passò davanti ad un negozio di cinesi, fuori erano esposti vari vestitini, uno in particolare colpì la sua attenzione, lei non era abituata a comprare roba da pochi soldi, ma quello che aveva visto faceva al suo caso.
Entrò e chiese di provarlo, era un miniabito nero con due ampi spacchi laterali che arrivavano fino sotto le ascelle chiusi da dei laccetti, lo indossò, allo specchio vide che era molto corto, le copriva appena la figa, lateralmente si vedevano parte dei seni, il vestito era allacciato al collo con un nastrino, ma aveva un profondo spacco che da sotto il collo le arrivava quasi fino all’ombelico che lasciava scoperta l’altra parte del seno, praticamente solo i capezzoli erano coperti, era quello che voleva.
Era l’ultimo giorno dell’anno, la preparazione del corpo fu molto accurata, estetista, parrucchiere, manicure, rasatura della figa, un bagno con sali profumati, truccatissima con sulle labbra un rossetto rosso fuoco e un ultimo colpo di spazzola ai sui lunghi capelli biondi, poi infilò il vestito senza ne reggiseno ne slip e scarpe con tacco alto.
Come fu pronta scese le scale della villa per farsi vedere da Max, ma in salone c’erano già i tre ragazzi invitati al veglione che quando la videro fecero uno scrosciante applauso, era bellissima, lei con un sorriso di soddisfazione si avvicinò ai tre e li salutò baciandoli in bocca.
Messo un soprabito partirono per il ristorante ed entrati Dany si mise seduta tra i ragazzi, con sottofondo di musica iniziarono a mangiare la cena a base di pesce.
Durante il pasto, tra una chiacchierata e l’altra, ogni tanto una mano scendeva sotto il tavolino carezzandole le gambe cercando di arrivare più in alto, ma lei cercava di evitarlo scansandola, non era il posto adatto, anche se le faceva piacere.
Scattò la mezzanotte, bevvero champagne e Dany baciò in bocca con la lingua prima il marito e poi i tre ragazzi per augurio di un buon anno nuovo, i commensali seduti ai tavoli vicini la guardarono meravigliati.
Passarono in discoteca, subito lei si buttò nella mischia con i ragazzi appresso, era sfrenata, non si fermava mai.
Max la chiamò ricordandole che non stavano in un club prive e doveva stare attenta a non esagerare, ma lei non gli diede ascolto, iniziò a muoversi più velocemente, i seni le usciva fuori mettendo allo scoperto i capezzoli, il vestito le si alzava e faceva capolino la figa rasata, ballando strusciava sul corpo dei ragazzi, specialmente con il culo strofinava sulla patta dei pantaloni che inevitabilmente si erano gonfiate.
Dopo un paio di ore di musica svelta misero dei lenti e a quel punto lei raggiunse il massimo della spudoratezza, si incollava ai ragazzi baciandoli in bocca e facendosi toccare il culo e la figa, quelli che le erano intorno prima guardavano lei e poi il marito non capendo il suo comportamento.
Max vedendola così eccitata capì che era il momento di tornare a casa.
Il viaggio di ritorno Dany lo volle fare in auto con i ragazzi, si mise dietro insieme a due di loro mentre l’altro guidava, come entrò in macchina le slacciarono il vestito e le baciarono i seni succhiandole i capezzoli, le mani scorrevano sulle cosce fino ad arrivare alla figa, la masturbarono per tutto il tempo, i suoi umori sgorgavano copiosamente sul sedile.
Arrivati alla villa Max lungo il giardino le mise una mano sotto la gonna, era tutta bagnata, la baciò sussurrandole che era proprio una magnifica troia.
Varcata la porta di casa si liberò subito del vestitino e si gettò sul tappeto, i ragazzi in un attimo si spogliarono e il primo le infilò il cazzo già in erezione in figa mentre gli altri due glielo misero in bocca.
Lei li spompinava con voracità mentre gemeva per le spinte del cazzo in figa, i ragazzi la scopavano a turno, ruotavano in continuazione, non venivano mai, mentre lei godeva senza interruzione.
Uno dopo l’altro le sborrarono in figa e lei ad ogni gettito urlava di piacere.
Con la figa gocciolante di sborra che le colava sulle gambe si alzo e prendendoli per mano li portò al piano superiore dentro la camera da letto, salendo le scale si girava e li baciava in bocca mentre loro le tastavano il culo.
Si gettò sul letto, i ragazzi si erano ricaricati, erano pronti per un altro assalto, uno di loro si sdraiò vicino a lei che subito gli si mise sopra infilandosi il cazzo in figa, mentre veniva scopata si allargò le chiappe con le mani, era un invito per un altro ragazzo che subito le andò dietro poggiandole il cazzo sull’ano e facendosi strada piano piano lo infilò tutto dentro al culo, l’ultimo glielo mise in bocca.
Dany lo spompivava mentre ruotava il bacino per farsi penetrare più a fondo, era piena in ogni suo buco, le piaceva, godeva, li incitava a spingere più forte.
Max si era seduto su una poltrona difronte al letto e si masturbava mentre vedeva la moglie fare la troia con quei giovani ragazzi.
Nel momento che i tre ragazzi vennero riempiendole la figa, il culo e la bocca di sborra lei fece un urlo di godimento venendo anche lei sentendo quel caldo liquido che le riempiva tutte le parti del corpo e si accasciò sul letto tremante di piacere.
Stanchi, ma ancora non sazi, si sdraiarono fumarono una sigaretta e bevvero una bibita per rinfrescarsi.
Dany si stava riprendendo, vide i tre ragazzi sdraiati accanto a lei con il cazzo moscio, non perse tempo, si getto su di loro prendendo uno per volta i cazzi in bocca succhiandoli e ripulendoli dello sperma che ancora avevano lungo le aste.
La sua abilità di fare bocchini fece subito effetto, tutti e tre i ragazzi ebbero una erezione, lei si mise a cavalcioni del primo infilandosi il cazzo in figa e iniziò a scoparlo.
Lo cavalcava con violenza, spingeva forte la figa facendo penetrare il cazzo fino in fondo, ricominciò a gemere e nel momento che venne schizzò i suoi umori sul cazzo del ragazzo che sentendolo non resistette più e le sborrò in figa.
Passò sopra un altro ragazzo mettendosi il cazzo nella figa, lo scopava, ma non sentiva più il contatto, era piena di sborra, lo estrasse e se lo mise in culo.
Max si avvicinò all’ultimo ragazzo e gli sussurrò in un orecchio, questo si alzò dal letto e si mise dietro Dany, poggiò il cazzo vicino alle chiappe e forzando lo infilò anche lui nel culo, lei strinse i denti, poi iniziò a ruotare il bacino per aiutarlo a farlo entrare, il ragazzo con una spinta forte la penetrò mettendoglielo tutto dentro.
Aveva due cazzi in culo, le piaceva da morire, le pareti si erano completamente dilatate, strillava che la dovevano sfondare, godeva in continuazione.
L’altro ragazzo con ancora il cazzo gocciolante di sborra glielo mise in bocca e lei lo succhiava e ingoiava lo sperma.
Max stava impazzendo di piacere vedendo quella scena, le si avvicinò e scansando il ragazzo la baciò in bocca, che era ancora piena di sborra, poi ci mise il cazzo venendosene subito per quando era eccitato, lei ingerì tutto e si leccò le labbra gustandone il sapore.
Le spinte dei due cazzi in contemporanea nel culo si facevano sempre più violente, oramai era completamente slargato, lei continuava a godere e quando sentì che i due le sborrarono insieme riempiendola di caldo liquido lei sentendoselo salire nell’intestino venne facendo un urlo gigantesco e svenendo di piacere.
Oramai si erano fatte le sei del mattino, i ragazzi andarono via, Dany era ancora sdraiata sul letto semincosciente, aveva goduto tanto, non aveva le forze per muoversi.
Max si mise vicino a lei baciandola e dicendole che aveva sposato una donna meravigliosa, una stupenda troia che si scopa tutti gli uomini che lui gli propone e per questo l’amava tanto.
Sentendo quelle parole Dany si strinse accanto a lui e mentre allungando una mano sulla figa cominciò a masturbarsi gli confessò che anche lei era felice, quella sera l’avevano scopata tante volte, gli avevano sfondato il culo, aveva bevuto litri di sborra, ma era soddisfatta e appagata grazie a lui che gli dava quella possibilità