HISTOIRE TITRE: Carsex e la prima volta di mia moglie 
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Carsex e la prima volta di mia moglie


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Carsex e la prima volta di mia moglie

by MarioManuela
Vu: 1505 fois Commentaires 9 Date: 08-07-2021 Langue : Language

Quanto successo nella situazione di carsex che ho già raccontato non era poi così fuori dal normale, in fondo si era trattato di uno dei tanti guardoni che godono ammirando coppiette fare sesso nelle proprie auto. L’unica anomalia poteva essere che non ero uscito a cacciarlo, ma avere uno lì fuori dal finestrino che ci guardava masturbandosi era stato eccitante. In effetti la cosa mi aveva lasciato pensieroso, quando ci capitava in giovane età mi affrettavo a mandare via l’intruso con maniere decise, stavolta la cosa l’avevo trovata quasi piacevole, perché mi chiedevo?

Partimmo per le vacanze e arrivati all’ora di pranzo ci fermammo fuori dal casello in un parcheggio per i tir, essendo domenica non circolavano e quindi stazionavano nel piazzale verso il fondo. Noi ci fermammo vicino all’entrata per mangiare qualcosa che ci eravamo portati dietro e sgranchirci le gambe. Era estate ed eravamo vestiti leggeri per combattere il caldo, mia moglie indossava una tutina corta con le bretelle e lasciava scoperte le sue belle gambe abbronzate. Pranziamo al sacco, poi lei inizia a sistemare e fare pulizia, si china per rassettare senza pensarci, io mi accorgo con la coda dell’occhio che i camionisti seduti in fondo al piazzale la stanno fissando, lei continua a rassettare, gli shorts si alzano ancora di più mostrando generosamente il suo perfetto culetto, inconsciamente sento una forte eccitazione prendermi, dovrei dirle di alzarsi, ma invece mi godo lo spettacolo in silenzio, quando vedo che uno degli autisti inizia a toccarsi il pacco mi eccito talmente che me la scoperei lì davanti a loro. Lei finisce, io confuso dalla sensazione provata mi rimetto alla guida e partiamo.

“Sai che hai dato spettacolo prima?”, le dico, “eri piegata con il tuo meraviglioso culetto per aria e i camionisti ti guardavano per bene”.
“Ma dai”, mi risponde, “non me ne ero accorta, perché non me lo hai detto?”
“Era divertente”, un attimo di silenzio, “eccitante aggiungerei, uno si stava masturbando mentre ti fissava…”
“Ma è pazzesco, ma davvero? E tu zitto’”
“Ti avrei scopata lì davanti a loro”, concludo mentre inizio a toccarle le gambe.
Lei ride, io intanto continuo a guidare con una mano mentre con l’altra cerco il frutto del piacere, lo trovo facilmente dati gli abiti succinti, mia moglie è bagnatissima, inizio a titillarla mentre i suoi gemiti aumentano la mia eccitazione, viene godendo in maniera superba.

Lei si avvicina e mi bacia, poi mi infila la mano nei bermuda e comincia a masturbarmi, è una vera artista con la mano, non avete idea di quanto sia brava, resta il fatto che io sto impazzendo di piacere, e non mi basta. Prendo la prima uscita che trovo e mi vado a parcheggiare dietro un benzinaio che a quell’ora era ancora chiuso e deserto. Lei si fionda con la bocca sul mio uccello e mi succhia il cazzo come la più esperta delle puttane, andiamo avanti così per un pezzo finché non mi sposto sul suo sedile, mi chino sotto di lei e le lecco la fica mentre lei trema tutta. “Lo voglio”, mi sussurra, “scopami adesso”. Io mi metto al posto del passeggero, lei mi sale sopra e si infila il cazzo dentro tutto, gorgogliamo di piacere mentre mi fotte come una furia. Proprio in quel momento vedo un movimento fuori dal finestrino, si era fatta ora e il benzinaio aveva aperto, il ragazzo che aveva liberato le pompe era venuto sul retro per appoggiare le corde e ci aveva visto, ora era lì di fianco.

Lo guardo completamente fuori di me, lui ci fissa, mia moglie ha le bretelle cadute e i seni fuori che sobbalzano mentre mi scopa ossessivamente, faccio un gesto al ragazzo che comprende, si sbottona la patta e si prende in mano il cazzo cominciando a toccarsi. Manuela se ne accorge e fa un sussulto con un piccolo grido, “C’è qualcuno”, mormora.
“Lo so, dai, continua, non ti fermare”, le dico.
“E quello?”, mi chiede.
Io metto una mano fuori e tiro il ragazzo verso di noi, prendo la mano di mia moglie e gliela porto sul cazzo del ragazzo, è giovane e ha un gran tiro, lei mi dice “Sei impazzito?”, ma non si ferma.
“Dai”, la incito, “forza”.

Lei continua a scoparmi ancora di più evidentemente eccitata dalla situazione che si è venuta a creare, il cazzo del ragazzo si gonfia sempre di più, riesce a dire solo “oddio, oddio, sei un sogno” rivolto a Manuela.
Lei pare presa dalla furia, veniamo in maniera pazzesca, io continuo a godere per non so quanto mentre lei geme a più non posso, il ragazzo le gode sulla mano.
Ci risistemiamo, usiamo le salviette che per fortuna tengo sempre in auto, il ragazzo evidentemente felice e intimidito si allontana dopo avere pronunciato un frettoloso grazie. Per la prima volta ho visto mia moglie far godere un altro uomo, ed è stato meraviglioso.

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