HISTOIRE TITRE: 06 la vecchia amica Liliana

06 la vecchia amica Liliana

by lory1972

Marcella divenne la mia più fidata complice, con lei dividevo Piero ma sopratutto era lei che mi copriva nelle mie scappatelle. Era con lei che ogni tanto organizzavo qualche breve viaggio, 2/3 giorni, non di più. Viaggi che in realtà facevo con Piero anche se ufficialmente la mia compagna di viaggio era Marcella.
E quel giorno avevamo veramente bisogno di Marcella. Piero mi propose di andare a Olbia a Trovare Liliana una sua vecchia cara amica che non vedeva da tempo ma che garantiva assoluto divertimento.
E così mi organizzai quella piccola evasione con la copertura di Marcella.
Arrivammo da Liliana e mi trovai davanti una vecchia baldracca. Una donna Giunonica. Capelli lunghi mossi color rame. Due labbra rosso fuoco. Un seno esagerato. Dimostrava i suoi anni ma ci teneva a nasconderli tutti con cura.
Era simpatica, spiritosa, brillante, allegra e dalla risata coinvolgente.
Con Piero iniziarono a ricordare i vecchi tempi di quando lui giovanotto poco meno che 30enne era stato ammaliato da quella circe divoratrice di maschi. 15 anni più grande di Piero si divertiva a raccontare di quando Piero era poco più che ragazzotto. Erano passati quasi 20 anni da quei racconti e sembravano divertirsi veramente molto insieme.
Feci l'errore di chiedere come mai quella bellissima storia durò così poco tempo.
Lo vuoi sapere davvero? mi chiese Liliana
Certo, se si può dire, perché no?. mi sembra di aver capito che il vostro rapporto vi coinvolgesse molto.
Liliana si fece seria mi guardò e mi disse: Questo bastardo qui, mi disse indicando Piero, si scopava mia figlia.
Hai capito? non le bastava scoparsi me doveva scoparsi anche mia figlia, una bambina che non aveva ancora compiuto 19 anni. Fin dal primo giorno che ha lasciato casa del padre ed è venuta a stare da me, cambiando casa, città, amicizie, l'avevo affidata a lui perché la aiutasse a farsi nuove amicizie e ricominciare una nuova vita.
E lui se la scopava capito?
Ti sei arrabbiata?
Cazzoooo, l' ho sorpreso nella mia camera da letto che si inculava a pecora mia figlia. A quei tempi Piero era un bel giovane toro scatenato una vera macchina del sesso, sapeva montarti per ore e ne ero gelosa.
Rimasi quasi incredula a guardarlo scatenato su quel culo che ero certa fosse ancor inviolato. Mi gettai su di lui e lo spinsi via. incurante di mia figlia cercai di colpirlo maledicendolo. E' così che ti prendi cura di mia figlia stronzo bastardo?
Mia figlia ranicchiata in un lato del letto cercava di calmarmi. Mamma smettila, non mi stava violentando.
Ma io non volevo sentire ragioni cercavo ancora di colpirlo.
E questo bastardo sai che fa? mi chiede Liliana.....

Senza aspettare risposta e tutto d'un fiato prosegue nel suo racconto.
Reagisce, mi afferra mi gira, blocca faccia a terra sul letto, si siede sopra di me e benché provassi a liberarmi mi solleva la gonna e mi scopa., mi sbatte davanti a mia figlia capisci?
Daiii, non ci credo ... commento.
Nemmeno io ci volevo credere, ma mi piaceva e ho smesso subito di provare a resistere e mi sono lasciata scopare.
Mi ha fatto godere in un attimo. sono esplosa di piacere e di gioia.
Da quel giorno il giocattolo si è rotto. abbiamo continuato a frequentarci ma con sempre minor frequenza. In compenso so che non ha mai smesso di sbattere mia figlia. Quella Troia ha cambiato due mariti ma l'amante no,quello se lo porta avanti senza problemi dal 1990. Poi le nostre strade si sono divise ma io continuo ad avere un debole per questo bel giovanotto , mi dice sorridendomi.
Mi fa arrabbiare perché so che l'estate scorsa è andato in Piemonte e non ha perso occasione per andare a farsi una scopata con mia figlia. Me lo ha detto lei. E qui sono anni che non viene. Sembra seria lamentandosi di questo fatto.
Adesso sono qui le dice Piero. Perché dici che non vengo?
Perché se eri venuto da solo non avremmo perso tutto questo tempo a chiacchierare risponde Liliana.
Guarda le dice, Lorena può essere un problema per te, ma non certo per lei. Anzi precisa Piero, sai cosa ti dico? Lorena sarebbe felice di vedere dal vivo quello che le stavi raccontando ed esattamente come è iniziata tra di noi le dice.
E' iniziata che mi sono abbassata e ti ho fatto un pompino senza dirti niente perché tu non ti decidevi a saltarmi addosso. Eri un bravo ragazzo!!
Fallo adesso dico a Liliana. vedi che non è cambiato?, non si decide neanche adesso
l'ambiente è bollente e Liliana non si lascia pregare. Stupenda vecchia pompinara. Ricomincia esattamente da li. L'unica differenza è che questa volta Piero le ha fatto trovare il cazzo già libero e pronto all'uso.
Confesso, non avevo mai vista una donna matura fare sesso e Liliana mi ha stupito. Diabolica e disinibita amante del cazzo. Succhiava Piero e mi invitava ad andare ad aiutarla. Si spoglia per sedersi sopra Piero che ancora non si è mosso da quella sedia e la natura si prende la sua rivincita. Non più contenuta e mascherata dai vestiti le generose forme di Liliana rivelano tutto l'inesorabile passare del tempo.
Mi affascina vedere nonna golosamente seduta su Piero che ansima e lo sprona a scoparla come ai bei tempi.
Nonostante l'età è una donna ancora molto calda e non disdegna di dimostrarlo afferrando a due mani uno dei grossi seni cadenti che si porta alla bocca con estrema facilità e ciuccia con ingordigia.
Me lo porge e io più per senso di rispetto che per vero desiderio mi avvicino a ciucciare sostituendomi alla sua bocca. Avrei preferito sostituirla sul cazzo di Piero a dire il vero, ma lei ormai se ne era appropriata e non aveva nessuna intenzione di abbandonarlo.
Non avrei mai creduto che alla sua età si potesse avere ancora tanta energia nel fare sesso. Non avrei mai immaginato mia madre fare sesso così; l'età più o meno era quella..
Sto per venire annuncia Piero.
Aspetta tesoro gli dice Liliana alzandosi. Tanto lo so bene dove vuoi godere.
Si sdraia sul tavolo e lo invita a raggiungerlo. tanto lo so che vuoi venire nel mio culo. sei sempre stato innamorato del mio bel culetto. vieni qui tesoro prenditelo.
Non cambi mai le dice Piero, sei sempre la solita mignotta rotta in culo. Il Porco non ha pietà nemmeno di quel culo molliccio e lo penetra con decisione e forza.
Adesso sono davvero eccitata, adesso ho davvero piacere a leccare e mordere quei capezzoli . Godo a sentirla ansimare e supplicare Piero di farla godere ancora.
Sbuffa la sento sbuffare e incitare Piero ad andare più forte e più profondo.
Ho le mutandine zuppe, le scosto leggermente e sento la figa madida di umori. Sono fradicia, istintivamente inizio ad accarezzarmi ma non mi basta, voglio di più.
Salgo sul tavolo a mi metto a cavalcioni sulla faccia di Liliana.
Non ho bisogno di dire niente, la vecchia baldracca mi afferra per le cosce e mi violenta con la sua lingua.
Che sollievo, che estasi, che pace. Finalmente posso dare sfogo alla mia libidine. Me ne vengo in faccia alla vecchia puttana che ciuccia e aspira, risucchia e slinguazza. Mi distendo sul tavolo vibrando ancora di piacere. e sento la troia che bestemmia Piero.....
Cosììììì bravoooo, tutto dentro porco schifoso!!!! sfondami e sborrami il culo maiale, cosìììììì ti voglio!!!!!
Poi Liliana mi chiama a se. mi avvinghia e mi bacia. Sei bellissima mi dice. Grazie, mi hai fatto felice, e lo dice sorridendomi e accarezzandomi.