Lo svezzamenti di Olimpica
by domVu: 132 fois Commentaires 3 Date: 24-01-2015 Langue :
Piero e Lia, coppia deliziosa, olimpica qui sul sito. Intendersi è stato relativamente facile. Feeling immediato. Lui, perfetto organizzatore e cuck convinto. Lei freddina all’apparenza, gran bella donna e tutta da decifrare quanto a voglia di trasgredire. La serata passata con loro è stata perfetta e piacevolissima. Erano alla prima esperienza, ma dai discorsi allusivi, dalle frasi lasciate a metà avevo capito che ne avevano parlato spessissimo tra loro. Dopo la “pizza conoscitiva” avevo proposto loro di trasferirci in un posto tranquillo di mia conoscenza per ……rendere più profonda la nostra conoscenza. Piero tagliò corto….aveva prenotato una stanza in un motel molto discreto. Un po’ mi spiazzò ma apprezzai. In camera fu sempre Piero a creare il giusto clima, spiegandomi quanto piacesse essere coccolata, accarezzata….baciata. Un attimo ed io Lia eravamo sul letto…..si lasciò toccare…accarezzare….baciare….spogliare con lentezza….e quando ritenni che fosse pronta…..mi spogliai anche io. Lia rivolse lo sguardo al marito e con un movimento rapido mi venne sopra…..Piero si avvicinò e con mano decisa guidò il mio cazzo tra le grandi labbra della moglie…un contatto bollente….istanti di puro piacere mentale….poi Lia cominciò lentamente a scendere fino a farsi scivolare il mio cazzo tutto dentro….le mani di Piero erano sui fianchi della moglie…..li accarezzavano…..Lia cominciò a danzare con lentezza…..capii che voleva gustarsi quella penetrazione senza perdersi neppure un attimo di piacere….la donna all’apparenza freddina si stava trasformando…..una caldissima amazzone che mi stava cavalcando con voluttà…..il suo viso era rosso….una maschera di sudore e piacere….si raccolse i capelli con le mani….e godette…..non si fermò….continuò a godere una seconda volta…..gemendo forte…..si abbandonò su di me…..si sfilò lentamente dal mio cazzo eretto, non avevo goduto ancora…..stette accucciata accanto a me qualche attimo poi mi guardò con occhi lucidi e mi chiese come volessi godere….senza rispondere le guidai la testa verso il cazzo. Volevo che lo prendesse in bocca. Lia guardò sottocchi il marito e prese il mio cazzo in bocca. Piero si alzò….mi guardò con sguardo complice ed uscì dalla stanza….capii che mi stava cedendo sua moglie. Mi gustai il pompino accarezzando la schiena a Lia. Quando sentii che era giunto il momento, mi liberai dalla bocca calda di Lia e mi misi quasi a cavalcioni su di lei…le accarezzai la schiena dalla nuca e giù giù fino ai glutei……li dischiusi con le mani…..incollai la mia bocca al suo buchetto stretto e rugoso….lo leccai…..lo bagnai della mia saliva…..ne vinsi la resistenza con la punta della mia lingua…..mi sollevai e indirizzai il mio glande al centro del fiorellino bruno….una pressione costante….lenta…..mentre Lia stringeva i pugni ed affondava il viso nel materasso…..il glande scivolò dentro….spinsi ancora strappandole un lamento….mi fermai….lasciai che si abituasse a quella situazione per lei nuova…..spinsi a fondo penetrandola completamente…..le nocche delle sue dita erano bianche….il respiro spezzato……la inculai di prepotenza affondando con decisione…con colpi secchi….e profondi…..ignorai le sue parole….quel “basta” ripetuto di continuo…..la inculai per tutto il tempo che ritenne necessario per vincere ogni sua resistenza e per appagare la mia mente…..prima di riempirle il culo del mio sperma…..e dopo le rimasi ancora dentro qualche minuto……mi sfilai con lentezza….rotolai di fianco a lei…..mi accesi una sigaretta e scrissi a Piero un sms……..puoi venire ora…le ho rotto il culo……